Incubo nel futuro    Una fantasia 
15 Settembre 2046
Agenzia Visioni nel tempo
Spec. Traslazione oggetti esseri viventi
All'attenzione della Dottoressa Chester 


Con la mia amica Jenny, da cui come sa vasdo quando mia moglie è via,  abbiamo acquistato e cominciato ad usare uno dei vostri prodotti di ultima generazione che consente visioni nel tempo, in particolare dotato del dispositivo per la traslazione temporanea di oggetti ma anche esseri viventi, da loro a noi 
E' da  uu po' che scorriamo immagini, secoli e millenni avanti, ieri pomeriggio , scorrendo a scatti  il comando temporale  abbiamo dato uno sguardo al 4086 e siamo rimasti basiti, sconvolti, ci sono apparse immagini di esseri non...umani. .anzi con sembianze scimmiesche, non come andature, che erano ben erette, ma nella possenza fisica ed estrema pelosità, anche in faccia, ci scusiamo per una terminologia non tecnica o scientifica ma siamo semplici impiegati 
Alcuni apparivano  borghesi, anche di varie età ma molti erano armati come fossero soldati o guardie, figure invece, diciamo con le nostre fattezze...razza ? tutte, femmine e maschi  attraenti fisicamente , come fossero selezionati, venivano condotti seminude.
Scorrendo le immagini verso zone o punti più isolati come parchi, greti di torrenti, l'ambiente era pieno di zone verdi, prossime  a mari o specchi d'acqua, ma anche balconi, terrazzoni, siamo rimasti sconvolti
Quelli ...diciamo come noi... erano come schiave e schiavi i....grossi ....esseri, li chiamerò...gorilla, grosse scimmie , gli facevano il culo, si facevano fare dei pompini, in mezzo ad alcuni alberi abbiamo visto due donne nude, legate e frustate da due di quelle guardie con altri, come loro, ma non in divisa nè armati, che osservavano , evidentementi contenti delle sevizie 
Schiave, schiavi usati per portare pesi, sporte, divertire sessualmente , sfogare i  piaceri di questi come definirli, padroni...bestiali...pelosi...gorilla ? anche come detto  non ne avevano l'andatura, che era perfettamente ...eretta , come detto li chiamerò gorilla, scimmioni, pelosi, per comodità nel raccontare 
Jenny, si ricorda di lei ?, una bella bionda...una trans, ha manovrato la zommatura per avvicinarsi il più possibile alle immagini con questi...gorilla che facevano il culo a ...come noi , li chiamerò quindi donne e uomini , - Caro guarda che inculate ! - mi ha detto 
Abbiamo scorso immagini anche in altre zone del Pianeta, dico pianeta perchè abbiamo avuto difficoltà a riconoscere Stati, Paesi, solo la geografia di continenti, mari , oceani sembrava, tutto sommato simile a quella che conosciamo 
Come può essere accaduto ? ...ridotti a schiave e schiavi ...da chi   ? ci siamo chiesti, Jenny ha ipotizzato - Una futura dominazione delle scimmie ? come in quei film che abbiamo visto alla cineteca - c'era anche lei dottoressa, si ricorda ? - Oppure una razza aliena ?  che ci ha conquistati e ridotti in schiavitù , come puttane , venuti da un Pianeta dove l'evoluzione è stata quella - Ha ipotizzato ancora Jenny
- Come possiamo scoprirlo ? -  le ho chiesto , lei dopo essere andata a prendere due tazze di caffè mi ha detto sorridendo - Come fanno il culo, quei...scimmioni ...cazzo ! , però caro è un bel po' che non ce lo fanno così, che non ci facciamo inculare così, selvaggiamente , l'ultimo due anni fa, quel vecchio  porco del padrone di casa, lo pagavamo in natura , con la bocca ed il culo, poi ci ha detto basta , sia  per l'età, il cuore e perché gli servivano i soldi. 
Peccato che non possiamo lasciarci  prendere..prigioniere  da uno di quei ...gorilla...soldatacci ...e farci fare il culo .-
La baciai sia sulla bocca che sulle braccia e spalle lasciate nude dalla maglietta con una sola spallina, che evidenziava le tette, e le accarezzai la parte nuda della schiena, come sa dottoressa  la mia bionda Jenny è un trans. e spesso le piace usare il femminile per tutte e due, ci troviamo tutte le volte che mia moglie è via .
- Ma dai - Risposi e lei mi baciò poi  replicò - Caro scherzo, chissà cosa ci farebbero,  ci impalerebbero.. - poi tornata seria analizzò la cosa e disse
- Ci possono essere due sistemi  : 1) facciamo scorrere indietro la barra temporale fino a scoprire come e quando siamo caduti nelle loro mani come schiave da inculare, siamo...i nostri pro...pro...pro...nipoti intendo,  , chissà quanto ci mettiamo ! 
2) Usiamo il prelevatore, portiamo qui uno di loro che ci possa raccontare, azioniamo  il traduttore simultaneo e vediamo di scoprire qualche cosa, la soluzione migliore credo .
Ero d'accordo e lei aggiunse - Però dovremo scegliere chiaramente  uno non pericoloso, non un militare violento, forse ignorante , ci vorrebbe uno storico o almeno uno che legga , studi, abbia studiato - Eh si - convenni e cominciammo a far scorrere il puntatore temporale
Dopo un po' identificammo una struttura bassa , circondata da un parco da cui vedemmo uscire correndo , delle ...copie in dimensione ridotta, di quella specie di ...gorilla   -  figli - commentai , poi alcuni grandi , sia i piccoli che quest'ultimi  avevano , non strumenti elettronici, ma quelli del nostro lontanissimo passato, libri, quaderni , cartacei
- Qualche insegnante ,  professore o professoressa  non perderli di vista , uno di loro  sarebbe l'ideale !- commentò Jenny, lo feci, li seguii. poi  ne vedemmo uno seduto su una ..panchina, intento a leggere, diressi il puntatore e mi preparai ad azionare il pulsante di prelevamento campioni viventi. 
Proprio nel momento che stavo per premere il pusante "Prelev" passarono  davanti una coppia , dei...nostri , una bella ragazza, praticamente nuda con lunghi capelli neri fino a metà schiena ,  ed un ragazzo anche lui, quasi nudo, correvano, avevano un'espressione spaventata, disperata
- Se prendessimo loro, potrebbero raccontare ? - Ipotizzai - No ridotti in schiavitù forse  non saprebbero dirci molto, poi  troppo giovani, magari dopo, ora prendi  quel  ...professore, dai   prima che il sistema si scarichi - Rispose Jenny guardando la spia di carica, era gialla, tra poco sarebbe diventata rossa , poi spenta  ed  avremmo dovuto attendere una ricarica.
Jenny  mi prese la mano e prememmo il " Prelev" ma proprio in quell'istante, passò, correndo dietro a quei due,  con grandi balzi, una di quelle grosse e pelose guardie che fu colpito dal nostro raggio , si bloccò,  come illuminato 
- Cazzo oh nooo! . Gridò Jenny -Oh Dio- esclamai , in quell'istante udimmo suoni gutturali, più grugniti che parole , ci girammo e ce lo trovammo alle spalle, più imponente che nelle immagini,  alto forse più di 1 e 90 .
Grosso ma non grasso, possente, era vero, non aveva movimenti, posture  scimmiesche ma era comunque molto peloso , capelli scuri lunghi che incorniciavano un volto quasi coperto da barba e baffi, anche le braccia, lasciate scoperte da una specie di giubba di materiale lucido, con oggetti appesi, forse armi,  erano molto pelose
Dello stesso materiale i pantaloni , con una grossa cintura e stivali, nella mano destra impugnava un'arma, una pistola, grossa , con diverse canne, di foggia mai vista, nella sinistra un manganello, anche quello un'arma terribile, da un lato liscio, forse cuoio, dall'altro una lama seghettata, dalla punta scaturivano  scariche elettriche, piccole  ma se dirette, sembravano in grado di fulminare
Jenny mi raccomandò subito - Non muoverti, non reagire, arrendiamoci, altrimenti ci massacra, è il doppio di noi, armato, molto probabilmente starà pensando che siamo schiavi... schiave ribelli, fuggite , speriamo che il traduttore funzioni bene altrimenti ci fa a pezzi , poi sorrise e disse 
- Ci arrendiamo, ti prego non farci del male, ci arrendiamo, prendici prigioniere, vive.... per il tuo piacere      - Aveva alzato le braccia nude in alto, l'imitai , lui espresse dei suoni incomprensibili, nonostante il traduttore, con sollievo vedemmo che rinfoderava la pistola
Passò il manganello dalla sinistra alla destra, lo agitò minacciosamente , poi con la sinistra strattonò Jenny spingendola di lato, poi me, probabilmente voleva vedere cosa avevamo sul tavolo dietro a noi,  cosa stavamo toccando, usando, se erano armi
Guardai con apprensione l'indicatore di potenza era in rosso, si stava scaricando, spegnendo, lui si era messo tra noi ed il grosso pulsante di reset che avrebbe annullato tutto, rispedendolo da dove era venuto, era lontano di più di tre metri, irraggiungibile, poi la macchina si stava spegnendo, notai che il mio sguardo di paura ed apprensione era condiviso dalla mia amica, eravamo nelle mani di quell'essere e lo saremmo rimasti per ore 
Ci osservò, poi udimmo dalla sua bocca qualche suono e la traduzione - Spogliatevi ! - - Dai non esitare, altrimenti ci ammazza - disse Jenny, ubbidimmo restando completamente nudi , il bestione scoprì nella bocca una fila di denti, un sorriso di soddisfazione ?, un gigno feroce  ? di derisione ?  forse osservando i nostri  cazzi non certo grandi, molli
-Giratevi ! - Ci ordinò acompagnando il comando con un gesto della sinistra, ubbidimmo , ci venne accanto, con la mano libera ci accarezzò le schiene, il culo, le braccia, poi ci fece girare e toccò le tette di Jenny e i nostri piccoli cazzi, le mani Dottoressa erano pelose solo sui dorsi, grosse,  ruvide, grosse, pesanti, con borchi metalliche sugli avambracci, poteva ammazzarci anche solo a botte 
Jenny sorridendo disse - Siamo tue, non ucciderci, prendici vive ...faremo tutto ...tutto quello che vuoi saremo le tue schiave  - Continuò ad usare il femminile notando che era gradito da quel grosso ...orco...       poi con un leggero inchino ed un gesto della mano lo invitò a sedersi sul divano , comprese bene e si accomodò, continuando a brandire quel terribile bastone, battendolo sulla mano sinistra 
Ci inginocchiammo davanti a lui, ai suoi piedi e gli sfilammo gli stivali , erano grossi, pesanti con una punta di metallo - Potrebbe massacrarci anche solo   a calci , dobbiamo essere docili e sottomesse - mi sussurrò Jenny
Come ben sa Dottoressa Chester i traduttori non trasmettono, per consentire riservatezza, parole a tono molto basso , iniziammo a massaggiarli i piedi, anche quelli pelosi solo sul dorso, baciammo e leccammo, prendendo in bocca le dita dei piedi , succhiandole, vedemmo del godimento nello sguardo di quell'essere
Allentò il cinturone, capimmo subito, abbassammo e sfilammo i pantaloni, massaggiandoli le gambe, il cazzo era grosso, scuro ma non peloso, iniziammo a leccargli le palle poi a turno, alternandoci , come lei sa che sappiamo fare molto bene, cominciammo a fargli un pompino
Espresse suoni di...deciso e chiaro godimento, accarezzandoci le braccia e spalle nude, agli avambracci aveva dei bracciali direi di cuoio con punte acuminate, le osservammo con terrore , un suo colpo poteva ferirci gravemente, come minimo sfregiarci 
Ad un tratto,  scattò in piedi , ci afferrò le braccia e ci sbattè con il petto sui cuscini del divano e le fronti contro lo schienale 
- Ci fa il culo ...cazzo sembra un siluro ! - disse sempre a voce bassissima la mia amica, infatti la guardia la inculò , mentre con le dita della destra penetrò il buco del mio culo, urlammo, gememmo poi anche di piacere , l'aveva duro, grosso, resistente , ci prese penetrandoci avanti ed indietro, pareva instancabile
- Ci ...ci sentiranno...i vicini ? - Chiesi, ansando con un filo di voce a Jenny 
- No è Estatre i palazzi sono  quasi vuoti, quelle due signore di fianco e la coppia di anziani di fronte ...ci conoscono, sanno che ogni tanto ci facciamo fare il culo ...siamo puttane...quindi...poi ormai sono pochi quelli che possono permettersi questa zona residenziale, noi possiamo grazie ad un discreto lavoro, ed alle nostre entrate...extra .- Rispose 
Poi aggiunse , ansando, godendo, mentre lui, estraeva il cazzo dal suo culo e l'infilava dentro il mio, continuando però a penetrarla con le dita - Come...come...qu...quella volta che avevano tre muratori di colore.... per ....per dei lavori, grossi, grassi ,...Ah...agh cazzo che male.... noi, avevamo fatto la doccia ed  andammo sul balcone con addosso solo i teli  da bagno, mi coprivano appena sopra le tette...loro ci gusardavano, ridendo e toccandosi con evidenti erezioni,  li invitammo a prendere il caffè -e...-
-- Già accettarono vennero , in cucina appena vuotato le tazzine, siccome avevano fretta , per tornare a finire il lavoro, ci strapparono di dosso gli asciugamani denudandoci completamente e ci sbatterono sul tavolo, facendoci il culo - Ricordò Jenny . 
  Appena soddisfatto quella specie di gorilla disse - Mangiare ...- - Si padrone, vieni - Rispose Jenny , lo precedemmo in cucina dove gli servimmo un pasto, non sapevamo cosa poteva piacergli , Dottoressa, mangiò tutto, carne, frutta, verdura e bevve molto
Eravamo terrorizzati, Jenny mi sussurrò, mentre eravamo inginocchiasti sul pavimento, tenendoci per mano - Dio mio beve un casino, se si ubriaca chissà cosa ci farà ! - - Quando scatta il reset automatico ? - le chiesi - Eh...cazzo stupidamente abbiamo lasciato il tempo massimo 48 ore ...che cazzata abbiamo fatto, non possiamo restare nelle sue mani tanto, potrebbe decidere di torturarci...  seviziarci , forse per sapere dove sono altri come noi..da prendere o solo per il  suo piacere  - Mi rispose con la voce incrinata dalla paura
Cominciammo a lavare i piatti, volsi lo sguardo, avvicinando anche una mano verso il porta coltelli, Jenny con un gesto brusco mi  fermò ,  fulminandomi  con un'occhiataccia e sussurrando - No cazzo, non pensarci nemmeno, ci ammazza o ci massacra con quel coso...siamo nude come lo nasconderesti ?  , no ! dobbiamo essere due docili schiave, fare le puttane, tutto quello che vuole  e...e sperare , attendere che il sistema si ricarichi -
-Io sta facendo - Osservai - E' la nostra unica speranza, dobbiamo farci riportare nella stanza, cercare di evitsare che ci porti a letto...non credo sia il tipo...del scopare , fare all'amore, intendo, piuttosto del farci il culo dove capita  - precisò lei.
Lui come se avesse sentito, intuito , visto il mio gesto si avvicinò velocemente - Ti prego non farci del male non abbiamo nessuna intenzione di prendere un coltello, ci siamo arrese , siamo le tue schiave - Implorò subito Jenny, sfondaci il culo se vuoi ma non farci del male -
Lui ci afferrò le braccia e ce le pose in alto a toccare il pensile sul secchiaio , con un laccio ci legò alle maniglie, mentre a noi terrorizzati, quasi mancava il fiato, lui ci palpeggiò rudemente in tutto il corpo, le tette di Jenny , le schiene i culi poi ci dette due pesanti sberle sul culo, estrasse dalla cintura un tubetto, che emise una lucina rossa e con quella ci toccò il culo, avvertimmo un lieve bruciore, poi ci slegò, se ne tornò a sedere  a finire di bere.
- Cazzo ci ha marchiato , beh almeno non vuole ucciderci ma pensa di tenerci come sue schiave - Concluse Jenny  
Appena quel colosso peloso che ci aveva preso , che stupidamente avevamo ...chiamato, portato da noi da un futuro..., ebbe finito di bere e  mangiare Jenny sorrise timidamente e gli propose ...cose... per evitare il letto, lontano dal pulsante di reset  
- Padrone riportaci di là ...ci farai una cosa  - , tornati nella sala  Jenny prese una striscia di cuoio che, come sa Dottoressa , tempo fa porgevamo a...clienti...particolari perchè si eccitassero con qualche colpo di frusta ,  frustandoci e pagandoci di più
Accompagnò ..l'offerta dicendo - Padrone se vuoi frustarci...è dolorosa...ti darà piacere , senza lasciarci segni sulla carne...se vorrai venderci ad ...altri - Lui  la guardò ebbe nuovamente quella specie di ghigno o sorriso e afferrò la striscia di cuoio
Ci tenemmo per mano mettendoci sul divano con la schiena ed il culo, nudi a sua disposizione, ci inflisse alcuni colpi, facendoci urlare, gemere, implorare pietà , poi nuovamente eccitato fece di nuovo il culo a Jenny, mentre ci prendeva osservammo l'indicatore di potenza, era finalmente nuovamente verde, il sistema era carico ed era possibile far funzionare il reset e rispedire quel bestione da dove era , anzi da dove l'avevamo attirato  
Dopo aver  inculata Jenny , tirò fuori il suo grosso arnese per infilarlo nel buco del mio culo, lei  ansando e tremando gli propose - Padrone mi hai sfondata, stiamo godendo, sono contenta di essere la tua schiava , sete ? vuoi bere ? -
Lui  annuì accompagnando l'assenso con un grugnito , lei allora completamente nuda, si alzò, fece l'atto di dirigersi verso la cucina, invece scattò verso il tavolo delle strumentazioni, lui reagì cercando di afferrarla, ma un po' perchè impedito dai pantaloni abbassati, un po' per un mio sgambetto, cadde in aventi
Non sul pavimento, ma sparendo, volando via, smaterializzandosi, Jenny era riuscita a premere i comandi di "Reset" lui il nostro...padrone forse stpratore era sparito,  eravamo di nuovo soli, doloranti distrutti, ma salvi .
Ecco Dottoressa cosa ci è successo, cosa facciamo ora ?
Aggiungo che sparendo, volando via, sono rimaste le armi di quell'essere, si era slacciato il cinturone per farci il culo 
Feci leggere a Jenny e con il suo consenso inviai
La risposta arrivò in tempi brevissimi - Che imprudenti !  che stupidi, avreste dovuto avvertirmi se volevare fare qualche esperimento, invierò a sequestrare le armi, siete stati....ok state stuprate quindi non lavatevi, non abbiate rapporti nè tra voi nè...con altri, arriverà un'equipe medica, per analisi ..impronte, dna, sperma , almeno qualche cosa di utile verrà fuori dalla vostra cazzata -
Jenny dopo aver letto sorrise, mi baciò ed osservò - Credi caro che avremmo dovuto confessarle che a tratti non...non è stato uno stupro, che ci siamo arrese ed abbiamo anche goduto ? -   - No ...no cara è un documento, sarà letto anche da altri - Le risposi 
- Si hai ragione caso mai glielo confideremo quando verrà per una delle nostre cenette - Replicò, la guardai come sempre, nuda era splendida, la desideraui ma tenendo  conto degli ordini della Chester , ci infilammo gli accappatoi e aspettammo
La squadra inviata dalla Chester arrivò dopo neanche un'ora, gli agenti sequestrarono il cinturone con le armi del...dell'essere, se lo era tolto per abbassarsi i pantaloni e farci, per la seconda volta  , il culo
Quelli della squadra medica ci visitarono dalla testa ai piedi, prelievi di sangue, urina, feci , dna di quell'essere, ci aveva baciato e leccato dappertutto mentre ci infilava il suo palo di carne   e quindi del suo sperma che avevamo in bocca e nel buco del culo, poi se ne andarono, finalmente rimanemmo soli
- Vedrai che la Chester ci darà, magari a cena, informazioni più precise su quel scimm...no diciamo  essere, non è giusto che lo paragoniamo ad una scimmia , forse con  i mezzi che hanno loro, probabilmente riusciranno a capire cosa avvenne sulla Terra, come  noi...cioè... i nostri simili siamo state prese come schiave , cosa successe - Osservo Jenny mentre riodinavamo la casa dopo quell'incredibile avventura 
Poi facemmo una doccia, lavandoci a vicenda ed ungendoci il buco del culo, che bruciava , oltraggiato, dilatato, dalle dimensioni e resistenza, foga selvaggia, di quell'essere che ancora non sapevamo come chiamare, alto, grosso, imponente , pelosissimo ma non con andature nè posture scimmiesche, per ora decidemmo, rammentando un vecchissimo film, da cineteca,  di chamarlo Juba
- Vedrai che la Chester ci darà un nome più scientifico, storico...mmmhh certo essere prese prigioniere, come schiave da loro ....mmmhh - Disse ancora Jenny mentre le asciugavo la schiena. 
Poco dopo andammo a letto ci baciammo e lei mi chiese - Quando torna tua moglie ? - - Tra 12  giorni è da sua sorella , forse qualche giorno in più - Risposi - Beh abbiamo tempo per un po' di..dolcezze tra noi e forse per ...qualche incontro ...- Commentò  - Già  vedremo - risposi - Si vedremo, per ora, di cazzo direi che ne abbiamo preso abbastanza eh si ! ....quel...Juba aveva . ...un bel  grosso e resistente  cazzo, ci ha impalato bene...inculate nel o meglio dal   futuro - Replicò lei sospirando mentre le baciavo le tette  
Non aggiungemmo altro, poco  ci addormentammo, nudi...nude...abbracciati


                                                                         Fine   . 
    

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