Opera di bene
L'Estate stava finendo amche se le giornate erano ancora soleggiate e calde, con Axxxxxa la mia bella zia, scambiata spesso per una sorella maggior, constatato il progressivo diradarsi dei clienti nel nostro locale, decidemmo di fare una gita
-Così ci allontaniamo un po' , locale chiuso, speriamo di scoraggiare quei 4 o 5 porci che ci vorrebbero inculare a tutti i costi - Disse lei mentre sceglievamo la meta, erano trascorsi 10...11 mesi da quando ci eravamo lasciati fare il culo da Rosco, un pescatore, veramente era uno di quei porci, ma alcune circostanze, in cui eravamo finiti , ci avevano indotto a darci a lui
Ci eravamo lasciati ...silurare dal suo cazzo e davanti ad alcuni Signori, suoi amici , alla cui presenza avevamo fatto l'errore, oltre che di respingerlo duramente, anche di deriderlo, con commenti sul suo membro, che invece dovemmo ammettere , mentre lo predevamo nel culo, che ce l'aveva grosso e resistente
I Signori avevano assistiti , eccitati e divertiti e ci avevano, mentre eravamo nudi o come ci dicevano nude, sul pavimento, distrutti dall'inculata , gettato alcune banconote di grosso taglio , erano trascorsi mesi, quasi un anno, la mia bella zia mi confidò , come altre volte - Tu caro sei bravino ma ...ma avrei voglia di una bella inculata, da schiava, da puttana presa prigioniera ...anche tu ...con me....-
Non terminò la frase, io confermai - Si...si ma con ...da chi ci lasciamo prendere - - Boh...non so vedremo intanto pensiamo alla gita - Rispose - Vado a fare benzina ...- dissi - No...no prendiamo una corriera...così possiamo mangiare...bere senza problemi , ....eventualmente se al ritorno la perdiamo...facciamo l'autostop...chissà che non troviamo qualche camionista...di colore o turco...su di giri a cui arrenderci..-
Rimasi turbato, eccitato ma timoroso e lei disse subito - Dai caro scherzavo - Comunque il giorno dopo partimmo, la stuoia se ci veniva la voglia di sdraiarci in un bosco , gli immancabili spray anti aggressione che poi quasi mai avevano usato, in genere finivamo sempre per arrenderci e lasciarci fare il culo da chi ci voleva prendere, , e prendemmo la corriera
La gita andò bene, un gustoso il pranzo in una trattoria, poi, mancando tre ore per la corriera, ci inoltrammo nel bosco lungo un sentiero, ci fermammo tra gli alberi, a poca distanza da un ruscello, - Non è un posto troppo isolato- Osservò Axxxxxa indicando l'inferriata alle nostre spalle , con dietro un'alta siepe, che circondava una villa, non dovremmo correre rischi di aggressioni
Stendemmo la stuoia e ci sdraiammo, dopo un po' lei propose - Dai è caldo...ci spogliamo ..- Si tolse maglietta, pantaloncini ed io l'imitai, poi lei si tolse anche il reggiseno, rimanemmo sdraiati mano nella mano
Poi iniziammo a baciarci, le leccai e baciai le tette, accarezzandole le braccia e spalle nude, cominciai a scendere con la bocca verso la sua pancia, quando udimmo rumuri, il pestare e spostare foglie alle nostre spalle, ci girammo e scorgemmo tra la siepe, dietro l'inferriara, due uomini
Erano molto anziani come minimo sui 70 anni, uno basso, calvo, grasso, con occhiali da vista retti da una cordicella, l'altro alto magro, con ancora tutti i sui capelli bianchi tagliati corti, anche lui occhiali da vista ma sul naso
- Proseguite cari...noi guardiamo - disse quello basso ridendo , noi ci alzammo e ci avvicinammo all'inferriata, Axxxxxa si copriva con un braccio le tette , - Scusate non immaginevamo ci fosse qualcuno, vi prego non chiamate gusardie, andiamo vi subito .- Pregò mia zia
Quello alto rispose subito - No non andate, non chiamiamo nessuno però ...fatevi fotografare - Ci guardammo, la proposta ci fece piacere, dopo uno sguardo d'intesa , lei mostrò le tette, ci tenemmo per mano, mentre l'uomo scattava , ci girammo per fargli riprendere anche i niostri culi
Quello più basso ci invitò - Dai belli avvicintatevi, si erano abbassati i pantaloni - Voi ? chi siete ? - Chiese Axxxxxa - Perchè bella ? - Domandò quello alto ...vuoi denunciarci ... - Non...no noi non raccontiamo niente, solo per sapere chi ci ha visto nude - Rispose subito lei
Quello più basso ci informò, questa è una casa di cura, ci trattano benissimo, ma , noi almeno, abbiamo una voglia di sesso da scoppiare, fino a sei mesi c'era una coppia un'infermiera ed un inserviente che, pagando, ci stavano, ma sono stati scoperti e licenziati ed ora ...-
- Dai avvicinatevi per piacere , solo qualche minuto - Quasi implorò l'altro
Ci guardammo - Ci sono le sbarre, dai - Disse Axxxxxa con un lieve sorriso, ci avvicinammo alle sbare, distanti una dozzina di centimetri, , ci mettemmo proprio davanti a loro a pochi centimetri, ci lasciammo baciare sulla bocca, quello alto baciò me, l'altro Axxxxxa, poi si scambiarono
Con le manni attraverso le sbarre iniziarono a toccarci, palpeggiarci, accarezzarci , le tette di Axxxxxa , il mio cazzo . i fianchi, le braccia, iniziarono a spingerci giù, capimmo cosa volevano che facessimo, ci scambiammo uno sguardo d'intesa - Dai facciamolo ...un'opera di bene - commentò mia zia
Iniziammo a masturbarli ed a leccargli il cazzo, io a quello alto, all'altro pensò Axxxxxa poi ci scambiammo continuando a faregli un pompino, di scatto ci fecero alzare e girare - No quello no, il culo no, vi prego - imploro Axxxxxa - Non siamo le vostre schiave
Non cedettero, ci aevano afferrato, avremmo potuto scappare, invece...invece ci stemmo, appoggiammo il culo contro le sbarre, tra una e l'altra e i due degenti ci fecero il culo, quello alto iniziò dal culo di Axxxxxa, l'altro me lo mise dentro al mio
Poi si scambiarono, forse perché anziani furono molto resistenti , ci afferrarono le braccia, tenendocele in alto con le mani giunte, come fossime legati o legate come ci dissero continuando a penetrarci, alle sbarre , prendemmo i loro pali nel culo, gemendo , godendo, sperando che nessuno ci sentisse
Finalmente soddisfatti scivolammo a terra, ci girammo e finimmo di masturbarli e pulirgli il cazzo con la bocca e le nostre lingue, poi Axxxxxa osservò l'orologio, era nuda ma quello non se l'era tolto, - E' tardi Signori dobbiamo andare - disse
Ci rimettemmo magliette e pantaloni corti, dal marsupio Axxxxxa estrasse un foglietto e la penna, scrisse qualche riga poi lo porse a loro dicendo - E' il nostro Bar, se vi rimandano a casa, se volete venire a trovarci - - A bere qualche cosa - Tentai di dire - Bere o anche qualche..giochino particolare ? - chiese subito quello alto
- Certo, ci avete inculato molto bene cazzo, però Signori , verso sera , poco prima della chiusura, culo e bocca ve li daremo ancora, con piacere, ma pagando, saremo le vostre puttane e schiave, ma pagando , questa è stata gratis ...diciamo un'opera buona ma altre no !
I due soddisfatti rientrarono verso l'istituto, canticchiando, noi ci allontanammo, passando dal ruscello ci sciacquammo la bocca dal loro schermo e ci lavammo a vicenda il culo, anche per lenire il bruciore , poi raggiungemmo appena in tempo la fermata della corriera, arrivò, ci salimmo e ci sedemmo in fondo, era quasi vuota
- Beh ci hanno fatto il culo , abbiamo goduto, nonostante l'età avevano due siluri...e fatto ...fatto un'opera buona, sfiniti, ci assopimmo, con la sua faccia sulla mia spalla sinistra, ci svegliammo poco prima dell'arrivo, era quasi notte, mangiammo poi andammo a letto.
Prima di addormertarci Axxxxxa fissando il soffitto , sospirò e disse - Tra un po'...zero clientela, solo quei porci, loro non se ne vanno cazzo ! , rischiamo che vengano a prenderci e di doverci arrendere - - Allora ? - chiesi
-Allora caro dovremmo cercare qualcuno che ci protegga, ci prenda a servizio...pagandoci bne ovviamente , se ci offrissimo , diciamo un mese a servire in quella struttura, integrando lo stupendio con i nostri servizietti particolari , che ne dici ...con quei vecchietti assatanati di sesso...di tette...culi ! - - Dai Axxxxxa ...quei due li hanno licenziati - - Vero ma se fosse cambiata la direzione ? ne potremmo parlare con la Signora ...beh vedremo tra un paio di settimane - Rispose alla mia obiezione
Ci baciammo e non dicemmo altro
Fine
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