Passarono alcuni giorni e Nora mi chiedeva insistentemente quando ci saremo rivisti e continuato le lezioni, così le telefonai dicendole "domani sera andiamo a mangiare la pizza" "bene e poi" "poi vedremo però vorrei che tu ti vestissi in una certa maniera" "ho capito vuoi un abbigliamento da puttana" "brava non mi importa cosa metti, ma l'unica cosa che non devi mettere è l'intimo" "ok vuoi che metta una gonna o un pantalone" "gonna sopra il ginocchio sarebbe meglio, non ti dico mini perché non vorrei che esponessi troppo la figa" "ok a domani sera" "passo per le 20". Arriva la sera e sono sotto casa sua le faccio uno squillo per farla scendere, la vedo arrivare, capelli con lo chignon, camicia verde chiaro molto trasparente e gonna ben sopra il ginocchio di un verde più scuro, con un rossetto rosso, sale e la gonna va su fino ad arrivare quasi all'altezza della figa, chiude la portiera e mi dice "va bene così'" fantastica sembri proprio una puttana" partiamo e raggiungiamo la pizzeria. Entriamo e tutti guardano solo lei, ora noto da dietro che la gonna ha messo in evidenza il culo, ci sediamo mangiamo, beviamo, poi le dico "andiamo" lei "certo vado a gabinetto ad asciugarmi" non capisco, va e dopo parecchio tempo torna, usciamo entriamo in macchina e le chiedo "cosa intendevi per asciugarmi" "da quando sono entrata in pizzeria avere tutti gli uomini che mi guardavano mi eccitava" io le infilo la mano in mezzo le cosce ed effettivamente è bagnata, mi mette una mano sul cazzo e mi dice "anche tu sei eccitato" "per forza sei veramente bella" mentre parlo lei comincia ad abbassarmi la zip dei pantaloni e infila la mano, anche io sono senza intimo e trova subito il cazzo duro, "mmmmmm però bello duro" lo tira fuori e comincia a segarlo le dico "siamo in una via dove passa gente" lei si guarda intorno poi abbassa la testa ed inizia a leccarlo, mentre lei pompa io guardo che nessuno si accorga di niente, ha imparato bene e godo subito, non le scappa neanche una goccia lo lecca finchè non è pulito, rialza la testa è mi dice "tu hai pagato la cena ed io ho iniziato la serata perchè non penso che finisca qui la serata" chiudo la zip metto la cintura e metto in moto la macchina. Durante il tragitto la mia mano è in mezzo alle sue gambe che ha aperto per farmi toccare meglio, ha anche avuto un orgasmo, arriviamo in un luogo appartato, iniziamo a baciarci, ho aperto la camicetta e lecco i suoi capezzoli eccitati, mentre lei me lo ha fatto tornare duro, si stacca dalla mia bocca e mi dice "quando tiri giù il sedile" io "niente sedile stasera imparerai che le puttane scopano anche fuori dalla macchina" apro la mia portiera e con il cazzo fuori dai pantaloni faccio il giro e apro la sua, lei scende e fa per tirarsi giù la gonna io la fermo "resta così" andiamo davanti alla macchina e alla luce dei fari la faccio accovacciare davanti a me, lei capisce cosa deve fare e lo prende in mano ed inizia a leccarlo, io le dico "una mano accarezza le palle e con l'altra ti tocchi" ubbidisce e dopo poco la sento mugolare con il cazzo in bocca, stringe la bocca e capisco che ha goduto. Dopo che l'ha leccato bene le dico "ora alzati" si alza, io la giro e la faccio mettere a pecora sul cofano, lei capisce che ora la scoperò così, trovo la figa bagnata e lo infilo dentro, scivolo tutto dentro, poi inizio a sbatterla, lei inizia a gridare "siiii che bello godo" le tengo i fianchi mentre la monto poi inizio a dirle "sei una vacca puttana ti piace il cazzo eh" lei "si si che troia che sono" mentre la scopo mi accorgo che ci sono due guardoni che osservano la scena e si segano, ma durano poco sborrano quasi subito e se ne vanno, io sto per godere e smetto di scoparla, la giro è la spingo giù prendendola dalle spalle, lei lo prende subito in bocca e in poche leccate mi fa godere, ingoia tutto poi la rialzo e la riaccompagno a sedersi in macchina. Ora siamo all'interno a rivestirci, una volta sistemati le chiedo "sei stata fantastica" lei mi guarda e poi mi dice "sai come fare sentire una donna puttana" "non era questo che volevi?" "si hai ragione e non ho mai goduto così" "ora ti riaccompagno a casa" ormai è notte inoltrata ed arriviamo in fretta alla meta, lei mi dice "se sali continuiamo la lezione" io "per stasera hai assimilato molte cose ma non basta" "cosa devo ancora imparare?" "sai fare un 69?" "no" "e poi stasera mi hai fatto venire ancora più voglia di mettertelo in culo" "manca solo quello poi sono aperta come una vacca" "si una bella vacca" "mi fido di te e voglio imparare tutto ed essere tutta tua" "metà lavoro è fatto ora ci vuole più tempo e non sono cose che si imparano in macchina" mi prende la mano e me la mette sulla figa dicendo "senti sono di nuovo bagnata" effettivamente è una fontana le dico "la prossima volta staremo insieme un giorno intero e faremo con calma e comodi" le prendo la mano e la metto sul cazzo dicendo "senti al solo pensiero di vederti nuda e pronta a farti scopare mi eccita" lei tocca poi cerca di tirare giù la zip ma io la fermo dicendole "lascia stare dovresti lavorarlo troppo a lungo per farlo di nuovo godere" "allora vieni su e continuiamo" "no ora andiamo a riposarci" ci baciamo, le nostre lingue si intrecciano poi scende ed io attendo di vederla salire le scale dell'androne, intanto osservo il suo culo pensando che la prossima volta volerò anche quello, riparto e torno a casa. Continua
