Come tutte le mattine spesa al supermercato, in fondo mi piace andare perchè si fanno anche dei begl'incontri. Stamattina, girando per le corsie, ho già notato delle belle signore, con un paio ci conosciamo già bene, ma sono accompagnate da figure maschili, quindi meglio evitare, un paio le conosco di vista. Faccio la spesa ed arrivo in cassa, come sempre c'è la coda, la cosa più noiosa, sento dietro di me sfiorarmi il culo, d'istinto controllo il portafoglio è al suo posto quindi mi tranquillizzo, ci spostiamo di un passo e sento la mano palparmi il gluteo, non mi giro per vedere chi è tanto lo dovrò fare per imbustare la spesa, finalmente solo più una signora poi tocca a me, mi sento schiacciare con forza sempre dietro, come a sondare la consistenza. Arriva il mio turno pago e mi giro finalmente vedo chi è, una signora alta circa 1,65, capelli mechati, una sesta di seno, abbastanza in carne ma quello che mi colpisce sono i suoi occhi azzurri, mi guarda ridendo, io resto imperturbabile, lentamente imbusto lei ha solo due articoli e quindi fa velocemente, usciamo insieme e lei mi riguarda sempre con il sorriso allora esclamo "spero le sia piaciuto" lei ridendo "si bello sodo" "grazie" siamo sul piazzale del supermercato e le dico "insomma almeno per oggi ha toccato qualcosa di sodo" lei "si può darsi che mi basti ma mi piacerebbe vedere da vicino" ci stiamo incamminando verso casa sua perchè la mia è dall'altra parte e lei esclama "ma non sta sbagliando strada per casa?" "eh lei cosa ne sa di dove abito" "non so molto ma la osservo tutte le mattine" a quella frase mi rammento di lei, abita di fronte al mio alloggio è sempre sul balcone che fuma e penso che il marito lavori tutto il giorno, lei intanto mi dice "adesso non ho molto tempo devo preparare da mangiare ma se viene nel pomeriggio approfondiamo il discorso" ovviamente mi faccio dare l'indirizzo e le dico "ok mi ha incuriosito ci vediamo oggi". Pomeriggio suono mi apre il portone e mi accoglie a casa sua, ha una maglia senza maniche, con una profonda scollatura senza reggiseno, ed un paio di leggins che mettono in mostra dei fianchi abbondanti. Entro una casa composta da camera, tinello e cucinotto, mi fa accomodare e poi mi chiede "cosa ti posso offrire?" "se c'è una birra" ne prende due e si siede su un divano mentre io sono seduto al tavolo, iniziamo a conoscersi, ha 45 anni, sposata ma sempre sola a casa e quindi va sul balcone a fumare ed a osservare, io "e cosa osservi" "tante cose ma mi concentro su quelle più interessanti" "nello specifico" "chi abita di fronte a me e soprattutto sugli uomini" "bene ed hai notato qualcosa di particolare" "certo c'è un bel tipo che tutte le mattine fa i lavori di casa nudo" ho capito che parla di me, "lo spettacolo ti aggrada" "se non mi piacesse non gli avrei palpato il culo" "sono io allora grazie" lei continua "ti vorrei chiedere una cosa ma non vorrei offenderti" "tu dimmi poi vediamo" mi guarda come se non riuscisse a fare la domanda allora io la incalzo "dai spara chissà cosa sarà mai" lei quasi sottovoce "sai vorrei vedere da vicino quello che vedo da distante" io la guardo ridendo e rispondo "guarda che resterai delusa meglio da lontano" lei con gli occhi che brillano per la risposta dice "fammi vedere poi ti do il giudizio" mi alzo e dico "vuoi che mi spogli qui" "no per favore vai in camera" "e poi che faccio" "poi torni qui" mi fa strada entro in camera e lei mi lascia solo, io mi spoglio e poi mi presento da lei, il mio fratellino è barzotto, lei mi vede e fa un sorrisino al che dico "bene penso che adesso sei contenta" e faccio per andare via ma lei esclama "dove vai vieni qui davanti a me che guardo meglio" allora mi avvicino e le sono davanti mentre lei guarda dico "se vuoi tocca pure" "mi hai letto nel pensiero" ed inizia a toccarlo, mi sto eccitando, lei lo sega ed io dico "se vuoi puoi anche assaggiarlo" lei mi guarda poi avvicina la sua bocca ed appoggiando le labbra sulla cappella con la lingua la lecca, poi lo infila tutto in bocca fino in fondo, si ferma poi se lo sfila e con la lingua lo lecca per la lunghezza fino alle palle, io "mi sembra che ti piaccia" lei "mmmmmm bello" "si però vorrei vedere anche io qualcosa di te" lei lascia la presa e si toglie la maglietta, due bei seni balzano fuori, con i capezzoli duri, poi riprende a leccarlo. Io con le mani cerco il capezzoli, li massaggio e li schiaccio tutti e due, lei con il cazzo in bocca geme, me lo faccio leccare per bene, quando sento che sto per godere, la tolgo e mi inginocchio iniziando a leccargli quei due chiodi che fuoriescono dai seni, lei prima sorpresa dalla mia mossa poi si rilassa appoggiandosi allo schienale del divano, ormai è eccitata al massimo, mi fermo e inizio ad abbassarle i leggins, lei mi guarda senza capire le mie intenzioni, li sfilo e scopro che non ha intimo, le allargo le gambe la sua figa è bagnata, chissà quante volte ha già goduto, mi avvicino e con la lingua inizio a leccala, poi la allargo è vedo il clitoride, come lo sfioro la sento dire "aaaaaaahhhhh" io lecco e lei inizia ad inondarmi del suo piacere, con le la mani mi tiene la testa contro dicendo "bellissimo mi fai godere aaaaahhhh" poi mi toglie la testa e mi dice "dai scopami" lei scivola un po' più in giù ed io eccitato lo infilo dentro, scivola benissimo, lei dice "si scopami così" io lo tolgo e lo rimetto tutto dentro anche violentemente poi sono quasi arrivato e le dico "adesso godo" lei "si riempimi" non finisce la frase che sono già venuto, resto con il cazzo dentro finché non perde consistenza, mi alzo e vado a gabinetto quando torno lei è ancora lì oscenamente a gambe aperte, con la mia sborra che cola, mi avvicino la bacio e le dico "ora vado" lei spalanca gli occhi e risponde "tu non vai da nessuna parte vai in camera e ti metti a letto io ti raggiungo". Dopo qualche minuto siamo a letto dove stiamo facendo un bel 69, aveva voglia di cazzo e quel pomeriggio lo ha avuto in figa in culo e in bocca sempre prendendo tutto il succo, quando sono tornato a casa l'ho lasciata sul letto stremata e sonnolente, non so come la trovata e cosa ha detto al marito al suo rientro ma per me è stata una bella giornata.
