Con la mia ragazza dell'epoca, che sarebbe poi diventata mia moglie, ci frequentavamo da circa un anno, dopo circa sei mesi mi aveva presentato le sue tre amiche del cuore, Carla divorziata, Deborah single e Patrizia fidanzata. Fra di loro non c'erano segreti e si consigliavano fra loro, ovviamente Carla, la divorziata, era la più ascoltata perchè con più esperienza. Per fine Luglio Carla volle organizzare una cena per salutarsi prima delle ferie, tutta la combriccola ci andava ad Agosto, mentre io da usanza e praticità le facevo a Luglio, viene stabilita la data ma la mia ragazza non poteva essere presente perchè sarebbe partita il giorno prima, io le dissi "se non ci sei tu io non vado" lei fu contenta di questa risposta e quando lo comunicò le amiche la convinsero a farmi andare. La sera della cena mi presento a casa di Carla con una bottiglia di prosecco, visto che la cena era a base di pesce, vengo accolto da Carla, mi fa accomodare nella sala dove il tavolo è già pronto e poi mi dice "scusami vado a finire di preparare" dopo poco arriva Deborah, alta 1,70, occhi marroni, una terza di seno, vestita con minigonna e camicetta bianca dove si intravede il reggiseno di pizzo bianco, ci sediamo ed iniziamo a bere e a parlare, poi arriva Carla, alta 1,65, quarta di seno, gonna sotto il ginocchio, camicetta blu, mi sembra di capire che non indossi il reggiseno, dimenticavo di dire tutte e due con un bel culo. Beviamo attendendo l'arrivo della terza amica e relativo fidanzato, suona il telefono Carla va a rispondere poi quando torna ci dice "possiamo cominciamo a mangiare tanto siamo solo noi" Deborah "come mai non vengono" "hanno litigato" io le guardo e dico "l'uomo fra due dame fa la figura del salame" scoppiano a ridere poi Carla dice "però un bel salame" ci sediamo ed iniziamo con gli antipasti seguiti dal primo, intanto le bottiglie di prosecco fresco finisco, la serata inizia a diventare allegra, arriva il fritto misto e Carla prende la terza bottiglia di prosecco e facendo scoppiare il tappo ci bagna a tutte e due, Deborah la camicetta ed io la camicia sono fradice, prima restiamo in silenzio poi guardandoci scoppiamo a ridere, Carla ci dice "toglietela così le metto in lavatrice e tolgo l'odore del vino se no se vi fermano quando andate a casa pensano siate ubriachi" io "si invece siamo astemi" comunque ci togliamo gli indumenti e restiamo a petto nudo, ovviamente noto il reggiseno e la terza misura che lo riempie, poi dico "ma anche quello è bagnato" Deborah dapprima non sa cosa dire poi mi risponde "anche i tuoi pantaloni sono bagnati" io guardo ed ha ragione la parte di sopra e bagnata, Deborah "dai toglili così magari faccio ancora in tempo a darli a Carla per lavarli" io me li tolgo, lei li prende e vai via chiamando l'amica, solo in quel momento mi accorgo di essere in mutande con due donne. Mi siedo in modo che non si veda più di tanto, tornano e vedo Deborah con una vestaglietta che copre il sopra, io non commento poi Carla rompe il silenzio e dice "bene fra mezz'ora sarà tutto lavato, riprendiamo a mangiare, continuando a bere, arriviamo a fine cena, Carla da buona padrona di casa dice "sedetevi sul divano che faccio il caffè" io "grazie ma io non bevo caffè" "almeno un digestivo, un limoncello" "quello si volentieri" intanto ci accomodiamo, io in mutande, un pò intimidito dalla situazione, Deborah mi guarda poi mi dice "scusa posso fare una prova" avvicinandosi al mio viso io "che prova" non faccio in tempo a finire di parlare che la sua bocca è sulla mia, mi mette la lingua in bocca, io prima resto basito poi rispondo e viene fuori una stupenda limonata, siamo ancora lì che ci baciamo che arriva Carla con un vassoio con caffè e limoncello ci vede e dice "bene la serata comincia a farsi interessante" smettiamo di baciarci, io non so cosa dire ma Deborah dice "ha ragione Maria (la mia ragazza) bacia bene" Carla si siede mi prende il viso con una mano e girandomi mi bacia a sua volta, finiamo ed io non ho parole però il mio fratellino, nonostante il vino, inizia a risvegliarsi, beviamo poi Deborah riprende il mio viso e ricomincia a limonarmi, mentre lo fa si toglie la vestaglietta restando a seno scoperto, Carla inizia a leccarmi i capezzoli e intanto con la mano arriva a toccarmi da sopra il cazzo, io smetto di limonare e prendendole la mano dico "se devi toccare fallo per bene" e la infilo sotto l'elastico delle mutande, giro la faccia e mi trovo davanti i capezzoli duri di Deborah e inizio a leccarli, mentre Carla toccando dice "però bella cappella" Deborah dice "mmmmmm ci sa proprio fare con la lingua" poi iniziamo a limonare, mentre Carla ormai lo ha tirato fuori e dice "Debbi guarda com'è grosso" poi la sento che lo infila in bocca, inizia a leccarmelo per bene, poi non contenta si mette in ginocchio e dopo avermi tolto le mutande mi allarga le gambe ed inizia a leccarmi i coglioni, poi se lo lecca tutto e se lo fa sparire in bocca continuando a lavorarlo con la lingua, Deborah mentre le lecco i seni guarda Carla e le dice "aveva ragione Maria a dire che era grosso chissà che scopate" mentre parla io godo senza avvertirla, ma Carla senza problemi ingoia tutto e ripulisce tutto, allora dico "scusate ma non c'è un posto più comodo per poter farvi godere" si alzano mi prendono una per mano e l'altra per il cazzo ed andiamo in camera, mentre io mi sdraio, Deborah toglie gonna e mutandine mi viene vicino ed iniziamo nuovamente a limonare, mentre con la mano mi sega, sono di nuovo pronto, smetto di baciarla e le dico "bacia anche lui" non se lo fa ripetere che l'ha già preso in bocca, due pompinare di prim'ordine, nel frattempo anche Carla è nuda, la guardo e penso "che figa" sale sul letto io le prendo le gambe e la faccio mettere sulla mia bocca. È già bagnata inizio a leccarla, poi la faccio impazzire quando stimolo il clitoride, urla e Deborah spaventata smette la pompa e dice "ti ha fatto male?" "che male lecca bene questo maialino" intanto Deborah mi sale sopra e se lo infila in figa, c'è l'ha tutto dentro "Carla avevi ragione è grosso" ora una gode cavalcandomi e l'altra facendosi leccare, vedo Carla leccare i capezzoli a Deborah che ha un doppio piacere, poi Carla grida e mi trovo la faccia ricoperta del suo piacere, dice "Deborah era da tanto che non godevo così" "Maria ha la fortuna di avere questa cosa per le mani e dice che è troppo grosso pensa che scopate che si fa" Deborah dice che comincia ad essere stanca, Carla mi dice "allora fammelo montare a me e tu prova la lingua" si cambiano posizione, si sente che la figa di Carla non è stretta come quella della mia fidanzata e di Deborah, ora sono al capolinea le prendo i fianchi e la tengo ferma con il cazzo dentro e godo. Ora siamo sdraiati sul letto a riprendere fiato gli faccio una domanda "ma Maria vi ha parlato di cosa facciamo" Carla "certo noi ci diciamo tutto" Deborah "sappiamo che scopate in macchina è lei pensa di essere una puttana" "sappiamo che le stai facendo imparare a fare pompini ma lei non è sicura" io "si pensa che io dopo avere avuto tutto da lei la lasci" Carla "in che senso tutto" Deborah "ma si non ti ricordi che ha parlato di culo" poi continua "è brava a fare pompini?" "sta imparando sono sicuro che non arriverà alla vostra bravura" "gli fa schifo ingoiare" "si ma va bene quando ha le sue cose le ho detto che può farmi godere di bocca e di culo ma lei mi ha risposto" di bocca forse ma il culo te lo scordi" ma ditemi vi dice tutto" "certo ma prima non sapevamo cosa aveva per le mani ma ora un cazzo così non deve perderlo" mentre Carla parla Deborah ha ripreso a leccarlo "visto che non te lo da lei fammelo a me il culo". È stata una lunga notte le due amiche lo hanno preso dappertutto e comunque come ho detto prima con Deborah ho faticato ad entrare in culo, mentre Carla non ha fatto problemi che belle amiche.
