dopo aver avuto conferma da Mario che potevamo tornare su in fattoria che lui aveva trovato un posto tranquillo dove sistemarci, gli confermo che sabato mattina siamo da lui.                                     Non vedevo l'ora il mio era un pensiero fisso non facevo altro che pensare a quello che avevo fatto con quelle due bestie ma questa volta non mi volevo accontentare di essere solo le l'oro lingue sul mio corpo volevo andare oltre.              mi ero un po documenta su in comportamenti dei cani e avevo visto dei filmati quando del loro accoppiamento e avevo capito che quelle due biglie si chiamava nodo e se li fanno entrare dentro mentre montano rimangano attaccati per un po di tempo all'interno della loro femmina a quel punto ne sapevo abbastanza su di loro dovevo solo trovare il momento giusto per farmi montare da uno dei due cani mmmmmmm non vedevo l'ora ormai ero decisa a farmi chivare da loro e godere in sieme all'oro.                                                   finalmente arrivo il giorno della partenza ed ero molto ma molto eccitata mio marito mi disse che non mi ah mai vista così eccitata e molto felice di ritornare da Mario in fattoria. siiiii amò ai ragione tu lo sai che mi piace molto stare in mezzo alla natura e a gli animali e poi mi pice fantasticare molto .                                        finalmente si parte durante il viaggio non dico una parola mio marito midice amò tutto bene, siiiiii amore mio tutto ok arrivati nella fattoriaci venne in contro Mario il proprietario della fattoria mi tremavano le gambe la prima cosa che faccio come scendo dalla macchina gli vado incontro e lo abbraccio forte presa dalla mia foga lo baciai senza rendermi conto di cosa stavo facendo ero troppo eccitata ma a Mario gli fece piacere di come avevo espresso la mia gioia nei suoi confronti gli chiedo dove ci aveva sistemati lui mi dice che era provvisorio come si libera una camera nella fattoria, gli dico ma allora non staremo nella fattoria mi dice che il posto dove ci avessi e dietro ede ub po isolato gli dico dai portaci a vedere questo posto per arrivare dovevamo passare per una stalla dove c'erano dagli asini sentivo quel profumo di selvaggio di paglia e le loro urine mischiata tra il fieno che a me piaceva sentire uno dei tre asini aveva tirato fuori il suo enorme cazzo e mi soffermati a guardare era un cazzo stupendo mmmmmm non avevo mai visto niente del genere marito mi dice che stanno in calore e gli dico poverini come fanno a godere non si possono masturbare come fanno gli umani mi sorridere e mi da una pacca sull'asfalto.     usciti dalla stalla non credevo ai miei occhi quando che stavo vedendo era un posto stupendo eravamo entrati all'interno di un bellissimo bosco dove era posizionata una casetta di legno molto carina fuori c'era una panchina di legno e unaltalena e un tavolo il bsco emanava un profumo di erbe e di pino che mi faceva eccitare ancora di più, Mario mi dice di stare tranquilla era solo per un paio di giorni che poi ci dava una camera da l'altro lato della fattoria gli dico che quel posto era molto eccitane e che mi piaceva molto e senza sapere mi ai fatto un bellissimo regalo a me piace molto stare tranquilla e questo e il posto ideale ok entriamo dentro e dera abbastanza attrezzata aveva tutto quello che ci poteva servire dico a mario distare tranquillo e che resteremo tutto il periodo di ferie qua mi dice che allui gli stava bene mentre stava andando gli chiedo che non avevo visto i suoi cani stanno bene siiii mi dice Antonella stanno in calore e li oh chiusi dentro al loro recinto poveretti gli dico non li farai più uscire allora, siiiiii  lì faccio uscire molto presto al mattino che non ce tanta gente sentire dire quelle parole tirai un sospiro di sollievo per quello che avevo in mente e il posto era adatto lontani da occhi indiscreti e il bosco mi dava una sicurezza in più bene una volta sistemato il tutto  mio marito mi fa andiamo di la a bere qualcosa al bar e prenotare la cena ore stasera gli dico di andare che io il tempo di mettere qualcosa di più comodo lo raggiungo rimasta un po da sola mi guardava a torno e mi eccitavo ancora di più entrò e mi metto qualcosa addosso faceva molto caldo e avevo a porta di mano un prendi sole era fatto a maglie di rete misi un perizoma nero e senza reggiseno potete immaginare voi mi avviò e nel attraversare la stalla dove c'erano quei stupendi asinelli non potevo fare ameno di fargli una carenza visto che stavo sola mi avicino a la staccionata e uno di loro si avvicina era quello che poco prima aveva tirato fuori il suo enorme cazzo mmmmm dicevo in me lo in comincia a carezzevole la testa mo piaceva sentire la sua pelle che emanava calore era un profumo per me sentivo crescere la mia voglia sempre di più l'asino tirò fuori la testa a l'altezza della mia puchiacca che emanava l'odore di una donna in calore lo sentivo annusare avevo quel prendisole tutto bucato e riuscivo a sentire il suo enorme muso che strofinare su di me mi stavo allontanato mentre lui tirò fuori la lingua e mi tocco la puchiacca mi fermai non sapevo cosa fare era molto eccitane e io dovevo andare prima di andare mi feci leccare un po nel frattempo l'asino aveva tirato d'innovazione il suo enorme cazzo fuori era enorme aveva una cappella grande e vedevo che dal suo enorme cazzo usciva dell'invito quel porco stava godendo lo avevo fatto eccitare facendolo leccare la mia puchiacca che era tuta bagnata di sborra ero tentata di entrare dentro per toccare quel enorme cazzo ma ebbi un po paura lo dieti ancora due carenza e me neandai ero rimasta sconvolta mi credevo a me stessa ancora devo arrivare e già sto facendo la troia raggiungo mio marito e con lui c'era anche mario come mi vede rimane in cantato dicendomi che non aveva mai visto tanta bellezza e sensualità gli dico dai mi fai arrossire sapevo che mi stava costeggiando io lo lascio fare era un bell'uomo e mi piaceva essere guardata da lui mentre stavamo parlando vidi roki e dik correre verso di me non ci credevo e dico a Mario ma non li tenevi chiusi non ci credeva nemmeno lui come erano riusciti a uscire dal recinto in cominciarono a saltarmi a dosso a momento mi stavano quel porco che avevo addosso mi annusato da pertutto non ci riuscivo da sola a tenere fermi.i aiuto mario a tenere uno dei due e l'altro lo tenevo io fermo era roki quello che tenevo io si era messo con la testa tra le mie gambe sentivo il suo naso freddo e bagnato vicino alla mia puchiacca le gambe mi tremavano mi sentivo osservata da mario e mio marito non capivo più niente volevo gridare ma mi trovavo in una situazione molto scomoda sentivo mario dire Antonella aiutarmi a farli entrare dentro al recinto ma come sera messo roki e in comincia a  leccare lo sentivo sul perizoma leccare quella goduria che avevo appena goduto toccare l'asino mario sinera accorto che roki mi stava leccando e fece finta di nulla anzi mi dice di tenerlo così mentre lui poteva dik nel recinto mio marito era andato in bagno e io ero sola con roki messo tra le mie gambe che sentivo entrare nei lati la sua lunga lingua mi stava riempendo di saliva mi sentivo tutta bagliata dopo un po vedo venire mario e con un sorriso mi dice se poteva togliere roki da quella posizione sorrido  anche io e gli dico tu cosa mi consigli tenevo ancora quella bestia tra le mie coscie mi dice che dipende tutto da me aveo goduto così tanto e gli dico si lo puoi portare al recinto lo tirò fuori mentre lo stava portando via mi dice che mi voleva parlare con calma da sola gli dico di si se vuoi dopo cena puoi venire tu da noi così staremo molto più tranquilli mio marito va a letto molto presto e possiamo parlare con molta tranquillità immagino già di cosa mi vuoi parlare nel frattempo vedo  ritornare mio marito salutiamo mario e gli dico ci vediamo questa sera mi fa ok con il dito.                                         avevo capito che quel porco aveva visto tutto come il suo cane mi leccava e io lo lasciavo fare ma non mi preoccupa più di tanto anzi se e quello che penso e molto eccitane avrò le spalle coperte e mi sentiro molto più sicura farmi montare dai suoi cani e non vedevo l'ora di farlo con lui o senza ero determinata a fare sesso con le sue stepende bestie.                                                                                         dopo aver cenato e mio marito era entrato dentro gli dico che mario mi voleva parlare e lui mi dice di non fare tardi gli dico siiiiii amore mio voglio solo sapere cosa vuole dire arriva quel porco di mario ci sediamo e subito viene alla caricare e mi dice quello che lui a visto farmi stamattina con roki se sarei disposta a farmi montare da uno dei suoi cani gli dico che e un pazzo a pensare questo lui insistere tanto che non resisto e gli dico tutto mi dice che lui si era permesso perché mi aveva vista anche quando le sue bestie erano entrate in camera la settimana scorsa e lui era salito per farli scendere e mi vide mentre mi stavo facendo leccare tutta così gli dico siiiiii ok sono disposta a fare sesso con I tuoi cani ma voglio fare unaccordo con te che nessuno nai verrà a sapere neanche mio marito si avvicina a me mi mette una mano tra le gambe e mi dice sarai la l'ora CAGNA IN CALORE stai già tutta bagliata lo sentivo che ti piacevano i miei cani ti prometto che mai e poi mai verrà a sapere mi toglie la mano dalle gambe con la lingua lecca la mia sborra e mi dice di fargli sapere quando sarò pronta 

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