Persi i contatti con l'edicolante quando chiuse per andare in ferie e dopo un po' di giorni mi dispiaceva non avere un cazzo da succhiare. Con questo spirito accettai l'invito di un vecchio pensionato che sapevo vedovo, mi invito a salire da lui per una bibita fresca, faceva caldo e fu molto insistente, appena in casa andò a in doccia, torno in accappatoio era aperto sul pancione peloso, e si vedeva il cazzo ancora a riposo. Penzoloni, ma grosso veramente, ero stupefatto, pensai che se si induriva diventava un cazzo mostruoso, leccalo e succhialo piccolo che poi ti voglio vedere il culetto,mi disse. Era tutto abbronzato e mentre gli facevo il pompino mi racconto che lui ed altri vecchi avevano un boschetto segreto dove prendevano il sole completamente nudi, e dove capitava che qualcuno di loro a volte portava qualche frocetto da far conoscere agli altri. Così fu lui il primo a leccarmi a lungo il vergine buchino per prepararlo al primo cazzo, ma non quel pomeriggio, mi sborro in gola mentre lo succhiavo con un dito unto di burro spinto nel culetto. "scusami"mi disse "Ho sborrato perchè ti ho saputo vergine da come sei stretto, non sborro mai per un pompino, di solito sborro nei bei culetti che portano nel boschetto ma son tutti ragazzi gia troie, che vogliono solo piu cazzi" 

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piero dellago
piero dellago
Visualizzazioni: 3 405 Aggiunto: 4 mesi fa Utente:
Categorie: Prime Esperienze Gay e Bisex
Tag: adolescenti anziani