Dopo circa 10 min lei uscì dalla segreteria dicendomi ECCO FATTO.. intanto incredibilmente aveva smesso di piovere.. 


Lei: ECCO ORA CHE FAI VAI A PIEDI?? 


Io: E SI CERTO TI HO ASPETTATA SOLO PER SALUTARTI MI SEMBRAVA BRUTTO ANDAR VIA COSÌ..lei sorrise e mi disse DAI PER QUESTO TUO GESTO  COSI GALANTE  MERITI ALMENO CHE TI OFFRA OLTRE AL PASSAGGIO UN CAFFÈ.. come potevo rifiutare???  e uscimmo dalla palestra verso la.sua auto.. entrammo e lungo la strada parlammo un pò della palestra da quanto tempo io frequentassi quel posto ecc ecc. MA IL MIO SGUARDO NON MOLLAVA PER UN SOLO SECONDO LE SUE LABBRA STUPENDE..


arrivati al bar ordinammo il caffè.. e verla sorseggiare era una visione paradisiaca.. CHE BOCCA RAGAZZI... lei mi disse PERCHÈ MI FISSI  COSÌ? HO NOTATO CHE A DIFFERENZA DI ALTRI , IL TUO SGUARDO È RIVOLTO UN PÒ PIÙ IN ALTO RISPETTO A DOVE ALTRI BUTTANO IL LORO..


io sorridendo: ALLORA CARA GIULIA HAI UN SENO MERAVIGLIOSO CERTO CHE HO NOTATO CIÒ MA DI BELLO HAI ANCHE ALTRO SE NON TUTTO..


Lei: CERTO HO NOTATO ANCHE IN PALESTRA COME I TUOI OCCHI MI CERCAVANO... E COSA TI PIACE DI ME CHE CONTINUI A FISSARE IL MIO VISO.. I MIEI OCCHI??? SEI PROPRIO GALANTE...con un mezzo sorriso


IO: CERTO SONO BELLISSIMI..  


lei..DAI SMETTILA DI FARE IL COGLIONE E SPARA.. PERCHÈ MI FISSI COSÌ???


io non esitai.. LE TUE LABBRA LA TUA BOCCA ADORO LA FORMA  COME LE MUOVI QUANDO PARLI SORRIDI E COME SORSEGGI IL CAFFÈ.


lei ridendo: VIVA LA SINCERITÀ.. guardandomi con occhi maliziosi disse : DAI FINIAMO STO CAFFÈ E TI ACCOMPAGNO A CASA.. CHE POI AVREI DA FARE..


finimmo il caffè andai a pagare e salimmo in macchina.. oltre a darle le indicazioni verso casa mia  il nulla.. si respirava un aria quasi tesa... arrivati in prossimità di casa mia le dissi ECCO PUOI LASCIARMI QUI IO ABITO IN QUELLA CASA CON IL CANCELLETTO GRIGIO..


lei:OK..  e poco prima vi era una rientranza di una campagna rimasi sorpreso lei la imboccò e andò qualche metro più in là fuori dalla visuale della strada..e mi disse. ECCO MANUEL  SONO STATA GENTILE E DI PAROLA TI HO ACCOMPAGNATO..


Ed io: SI CON MIO STUPORE DEVO DIRE.. mi sorrise mi slacciai la cintura e anche lei.. mi guardò e mi disse OK HO ANCORA 10 MINUTI POI DEVO SCAPPARE..la guardai fissa negli occhi.. ma senza mai distogliermi da quelle labbra.. e mi disse ancoraINTANTO CI SALUTIAMO


 colsi la palla al balzo e le dissi: POSSO SALUTARTI COME SALUTI TUO FRATELLO??? lei scoppiò a ridere mi guardò e sfiorò con le sue labbra le mie.WOW ERANO MORBIDISSIME .. UNO SPETTACOLO.. io subito mi buttai senza piu resistere  e tentennamenti e la baciai con vero baciò che durò un infinità..la guardai dicendo: SI HAI DELLE LABBRA STUPENDE.. lei mi sorrise.. guardò i miei pantaloni e capì che le sue labbra mi sarebbe piaciuto averle anche li..


lei: TI FANNO DAVVERO QUESTO EFFETTO ??? HAI UN CERTO GONFIORE.. 


io subito le dissiADORO LE DONNE CHE HANNO DELLE BELLE LABBRA E CHE BACIANO NENE..


Lei.. con sguardo sensuale si avvicinò e riprese a baciarmi in modo meraviglioso ad un cero punto sentì la sua mano scivolare tra le mie gambe .. accarezzando il mio cazzo. Io risposi a quel gesto accarezzando il suo seno tutto mentre le nostre labbra continuavano a baciarsi.. velocemente abbassò il mio sedile si staccò e mi disse abbiamo ancora poco più di 5 minuti.. mi slacciò i pantaloni si chinò e dolcemente senti le sue labbra baciare il mio cazzo ormai duro.. iniziando dalle palle a salire fin su alla mia asta.. baci piccoli leggeri arrivata sulla puntà, si fermò li altri baci sensuali sulla mia cappella fino a tirarla fuori.. poi aprì la sua bocca tirò fuori la sua lingua.. e dopo qualche meravigliosa leccata sul glande , scese verso giù fino alle palle senza mai staccarla e abocca semi aperta.. ERO IN ESTASI.. non potevo restare fermo iniziai a toccarle nuovamente il seno.. e lei si avvicinò ancora di più verso di me.. riusci cosi anche a infilare una mia mano da sotto il suo vestito nero tra le sue bambe.. era eccitata.. avvertivo nei miei polpastrelli tutto il suo calore.. 


lei mi guardò dicendomi..SAI CHE NON ABBIAMO MOLTO TEMPO..


io le risposi..E NON PERDIAMOLO A PARLARE.. mi guardò riprese a baciarmi ancora mentre la sua mano segava dolcemente il mio cazzo.. ed io  ero riuscito a farmi spazio tra le sue mutande.. iniziando a giocare con il suo clitoride.. fece come un sospiro.. mi guardò scesce giù con la sua bocca ed iniziò a succhiarlo con dolcezza mentre io continuavo a giocare con il suo clitoride.. SAPEVAMO CHE IL TEMPO TRASCORREVA .. ed iniziò con affondi sempre più decisi, io entrai con un mio dito dentro di lei.. muovendolo dentro,  il suo e  mio respiro crescevano sempre di più.. lei sospirara con il mio cazzo in bocca mentre io la scopavo con dito poi due..  sapevo che non potevo trattenermi nel venire visto il poco tempo.. resistetti finchè an un certo punto lei diventò un lago .. sentivo le sue contrazioni ed i suoi respiri crescere sempre di più.. aumentanto anche lei il ritmo mentre lo succhiava ma comunque con tocco delicato e dolce delle sue labbra, finchè con la sua lingua, cominciò a ruotare sul mio glande sempre tenendo il mio cazzo stretto tra le sue labbra .. lei era al culmine stava vendo le contrazioni della sua fica erano sempre più accentuate e veloci quasi a voler espellere le mie dita da dentro di lei.. lei si lasciò andare e anche io.. venimmo insieme , mentre io acxompagnavo il suo orgasmo con le mie dita rallentando il movimento.. ed io che con lunghi getti del mio piacere riempivo la sua bocca.. e lei dolcemente continuava a succhiare.. MERAVIGLIOSO.. ci guardammo ridendo e sorridendo.. lei aveva ingoiato tutto.. si passò la lingua tra le labbra io le mie dita tra le mie per sentire il sapore del suo di piacere per farle capire che anche a me è piaciuto il suo.. 


lei MANUEL È ORA CHE VADA CI VEDIAMO PRESTO 


IO:OK DOMANI VIENI IN PALESTRA?


 lei: DOMANI IN PALESTRA? MICA LA SERA SEI UNO CHE ALLE 10:30 GIÀ VA A LETTO VERO???  SFASCI UN MITO COSI..


io: sorridendo : IN GENERE SI.. MA POSSO FARE UNA ECCEZIONE PER TE..


lei..:ridendo.. OK ALLORA A STASERA VERSO LE 11 :00 TANTO ORMAI SO DOVE ABITI..


Ci salutammo con un altro bacio .. poi io scesi tra le sue gambe diedi un bacio veloce .. lei sorpresa  di questo mio gesto mi guardò con aria maliziosa.. scesi dall'auto e dissi:  A STASERA LABBRA D'ORO..  


lei ridendo:  A STASERA MAZZA DI MARMO.. cosi ridendo entrambi, ci salutammo...

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