Questo racconto è di molti anni fa, quando mia moglie Anna aveva circa 45 anni, era il periodo in cui era sempre infoiata e non rifiutava nessuna proposta; a quel tempo si era già fatta sbattere da un bel numero di maschi e le andava bene qualsiasi combinazione, con un bull, trio e gangbang da sola o con altre coppie, il suo body count superava i 150 uomini e aveva già provato i blacks.


Avevamo incontrato Paola e Guido in alcune feste, lei bellissima rossa, di una decina di anni meno di Anna ma altrettanto porca e disinibita, con il consenso di Guido incontrava anche da sola e le piacevano le gang, una sera a casa nostra aveva provato uno dei neri di Anna ed era rimasta entusiasta; lui la assecondava in tutto e, come me, amava offrirla ad altri uomini e assistere agli incontri.
Era luglio, un pò prima delle vacanze estive e Paola contattatò mia moglie per proporle una festa all' aperto in una casa con piscina nell' Astigiano, sarebbero state presenti cinque o sei coppie e un numero imprecisato di singoli incluso il padrone di casa che loro conoscevano ma che sarebbe rimasto semplicemente spettatore... Anna non si fece pregare.
La festa era prevista per il sabato sera, Anna si era preparata per bene, durante la settimana era stata dall' estetista e si era fatta depilare completamente poi dalla parrucchiera; come sempre quella sera la aiutai a vestirsi, scelse un mini tanga nero ed un vestitino sempre nero abbastanza trasparente che le arrivava sopra il ginocchio, sandali neri e si portò appresso una confezione di Autan per le zanzare oltre a due scatole di preservativi come le aveva detto Paola.
L' incontro era alla prima uscita dell' autostrada e quando arrivammo c' erano già alcune auto, per non fare brutte figure decidemmo di attendere la chiamata di Paola o Guido; arrivarono ancora altre auto e tutte rimanevano ferme sul lato destro della carreggiata appena dopo il casello, dopo qualche minuto Paola chiamò dicendo che erano a pochi minuti e appena superata la sbarra si fermarono di fianco a noi con il finestrino passeggero abbassato.
Paola ci informò che due coppia avevano dato forfait ma che saremmo stati comunque quattro coppie e forse una decina di singoli, sembrava una soluzione abbastanza equilibrata e Paola fece alcune chiamate, dalle auto scesero le altre due coppie e sei singoli, le altre due lei di coppia erano una giovanissima brunetta e l' altra di età compresa tra Paola e Anna, la più grande vestita in modo molto provocante con un vestito rosso fuoco e capelli biondo tinto, scendemmo tutti e iniziammo un giro di saluti prima di metterci in un convoglio con Guido in testa perchè conosceva la strada.
Dopo una decina di chilometri svoltammo su una stradina stretta che saliva abbastanza ripida sulla collina alcuni chilometri ancora e proprio in cima varcammo il cancello, la casa era piccolina ma molto carina con muri color crema e tegole in cotto, un prato grande poteva contenere molte auto infatti notammo al nostro arrivo che altre vetture erano già parcheggiate. Non conoscevamo nessuno tranne Paola e Guido per cui ci accodammo a loro, io presi la borsa in cui avevo sistemato alcune bottiglie e ci avviammo; all' ingresso salutarono molto calorosamente il padrone di casa molto più grande di noi e mentre anche noi ci presentavamo cominciammo a valutare la location; appena più sotto si vedeva la piscina, in muratura e molto carina anche se non molto grande ma perfetta per dare una nota chic alla serata, attorno alcuni lettini e asciugamani, un buffet ricco e numerose bottiglie, il tipo ci sapeva fare. Il sole stava tramontando.
Le coppie erano quattro ma i maschi compresi i lui di coppia erano almeno una quindicina inclusisi quelli che erano già lì al nostro arrivo, pensai...ogni donna ne avrà 4 a testa; Paola riconobbe alcuni singoli con cui aveva giocato in passato e noi la raggiungemmo, era sempre difficile iniziare quando si era così numerosi ma dopo un giro di stuzzichini e di bollicine la serata prese inizio, alcuni singoli si erano spogliati e si erano tuffati in piscina, erano tutti massimo quarantenni con un bel fisico e già abbronzatissimi altri si stavano approcciando alle lei di coppia; un paio di loro vennero verso mia moglie.
Dopo un pò di effusioni uno le sfilò il vestito iniziando a baciarle i capezzoli, a loro si unirono altri due, ora erano in quattro attorno a mia mia moglie e vidi che le avevano sfilato il tanga mentre la baciavano e la accarezzavano; Paola era nuda seduta su uno dei lettini con alcuni singoli anche loro nudi, mi guardai intorno cercando le altre due coppie ma potevo vedere solo la bionda mentre il marito e un' altro la stavano spogliando.
Anna si era inginocchiata e prendeva in bocca i cazzi dei quattro, un paio erano di buone dimensioni; anche Paola stava spompinando i suoi che erano arrivati a 6, sapevo che per lei non era un problema avendola già vista in azione e nemmeno lo sarebbe stato per Anna che vantava già una trentina di gangbang.
Sentii rumore di auto e vidi che altri singoli stavano arrivando, ora erano veramente tanti forse più di venti, pensai che le ragazze avrebbero avuto il loro da fare.
Sapevo da Guido, che come me si stava godendo lo spettacolo, che non si poteva scopare in piscina e che era stato richiesto a tutti l' utilizzo del preservativo e quindi si erano formati tre gruppi Uno con Anna al centro con i suoi bulls, l' altro con Paola e molti più uomini infine la bionda che stava già scopando con il bull di prima e con il marito mantre altri due assistevano. Non vedevo la coppia con lei giovane e decisi di fare un giro con la scusa di prendere da bere, arrivato sotto il portico incontrai il padrone di casa che mi disse che erano andati via, forse per loro erano troppi.
Tornai bordo piscina da li vidi che la bionda stava scopando con il marito e l' altro e che tutti i maschi erano con Paola e Anna che ne avevano una decina ciascuna, dovetti farmi spazio per vedere; Anna era a pecorina e mentre uno la scopava da dietro lei succhiava due cazzi, gli altri erano tutti attorno e si masturbavano per tenere i cazzi in tiro, appena quello dietro finiva un' atro prendeva il suo posto. Paola era impegnata in una doppia penetrazione con un cazzo in bocca e con le mani teneva due uccelli, anche quelli non coinvolti si stavano masturbando.
Lo spazio attorno alla piscina aveva dei lampioni che illuminavano una scena animalesca con tutti quei maschi attirati dalle due femmine, era un continuo cambiare di posto, di alternarsi dentro di loro; uno disse ad Anna che le voleva scopare il culo e non attese la risposta; era tutto un gemere e ruggire, loro due sembravano dei giocattoli tra le braccia di uomini assatanati, incrociai gli occhi di Guido anche noi due eravamo nudi ma non avevamo partecipato fino a quel momento, gli chiesi come gli sembrava la festa e anche lui convenne che forse erano troppi; dopo la rinuncia della coppia giovane abbiamo scoperto parlando con il padrone di casa che la bionda era lì con marito e amante e che facevano sempre trio senza permettere ad altri di scopare Sofia ma a loro piaceva comunque essere invitati. Scoprimmo anche che il padrone di casa era gay e organizzava le feste con le coppie solo per guardare giovani uomini nudi mentre scopavano ecco perchè erano così numerosi.
I maschi si spostavano da un gruppo all' altro per cui alcuni si erano già scopati Paola e ora erano intenti a sbattersi mia moglie, non sapevo quanti cazzi avesse preso fino ad ora ma per terra era pieno di preservativi usati ed entrambe sembravano sconvolte ma ancora in grado di reggere; lasciai Guido nel gruppo di Anna e mi intrufolai in quello di Paola che era a cavallo di un tizio mentre i restanti le infilavano il cazzo in bocca per poi venirle sulla faccia e addosso aveva gli occhi rossi per gli schizzi ricevuti, anche io feci altrettanto da dietro le venni tra i capelli. Più tardi Guido mi disse che anche Anna era una maschera di sborra e che continuava a inghiottire sperma compreso il suo.
Era passata la mezzanotte quando le girls dissero stop, la prima fu Anna che disse basta e che non ce la faceva più, i bulls si ritrassero e la vidi davanti a me fradicia del seme di chissà quanti uomini, nemmeno lei lo sapeva, forse 12, forse 15, forse anche di più. Anche Paola disse basta e venne con Guido al nostro tavolino, disse che doveva bere e scambiò un pò di commenti con Anna; era uno spettacolo bellissimo ..loro due sedute entrambe con le gambe un pò aperte ed entrambe con le fighe depilate ma anche molto arrossate, sul corpo e sul viso schizzi di sperma che avevano reso vano il lavoro delle loro parrucchiere.
Anche la bionda se ne era andata via con i suoi due cavalieri così come una decina di singoli, attirate dello sperma nuvole di zanzare giravano minacciose attorno a Paola e Anna che stavano mangiucchiando qualche avanzo, quando non ne poterono più Paola prese l' iniziativa....si tuffo in piscina, Anna la seguì; rimasero attaccate al bordo mentre continuavano a parlare e ridere "fanculo la piscina ! " alla fine anche Carlo il padrone di casa si era divertito e quindi non importava se gli avevano lasciato i fluidi galleggiare sull' acqua. Entrammo anche noi e un paio di singoli che ricominciarono ad accarezzare le nostre mogli ma la cosa non andò oltre a qualche palpata e qualche bacio con la lingua poi verso le 2 di notte ci rivestimmo tutti e ci congedammo dal padrone di casa.
Nel parcheggio salutammo anche Paola e Guido che abitando al confine con la Lombardia e avevano un bel pezzo di strada da fare, una stretta di mano e bacio sulla guancia per noi, un bacio con la lingua tra le due donne. In macchina chiesi ad Anna come era andata e lei rispose che era sfinita, non era mai stata con tanti uomini insieme come quella sera, non sapeva nemmeno con quanti aveva fatto sesso ma erano tanti, io eccitatissimo le dissi più di venti ! Lei in risposta mi chiese solo se avevo guardato che tutti indossassero il preservativo...mentendo dissi di sì, dopo poco Anna si addormentò in macchina.
Non incontrammo più Paola e Guido per un paio di anni ma poi presero parte ad alcune serate con i blacks che Anna aveva iniziato a frequentare, una sera ne portammo quattro a casa loro dove erano già presenti due loro amici.
Alcuni anni dopo ci dissero che si erano separati e non li abbiamo più visti.