La signora Anna ormai mi aveva sverginato ed io facevo tutto quello che voleva lei. Io 15 anni e mezzo, lei circa 60 anni, alta 1,70, sesta di seno, bionda occhi azzurri, un pò sovrappeso ma comunque una bella donna, come ho detto lei mi aveva sverginato in modo figurato perchè essendo circonciso non lo fece veramente, ma lei fu la prima figa che avevo scopato. Compì 16 anni e lo festaggiai scopandola, ma quel giorno mi fece fare una promessa "tu da adesso sei mio devi fare tutto quello che ordino, se non ti piace non ci vediamo più" io con un nodo in gola le chiesi di poterci pensare, lei acconsenti, dopo qualche giorno mi recai nel suo negozio, come mi vide sorrise io le dissi "possiamo parlare dietro", dietro era il retro bottega, chiuse il negozio e mise il cartello "torno subito", io la precedetti e appena entrato iniziai a togliermi giubbotto, maglia e canottiera, lei entrò e disse "vedo che hai deciso" mi girai e sedendomi su una sedia mi tolsi scarpe, calze e pantaloni, restando solo in mutande, poi dissi "si ho deciso è farò tutto quello che vuoi", restammo in silenzio, io pensai che fino a qualche mese prima mi vergognavo a spogliarmi davanti a mia madre, ora era davanti ad una donna dicendole che facevo tutto quello che voleva. Lei si tolse la gonna, era senza calze, si sedette sul divano e ridendo disse "bene avvicinati" io le arrivai davanti e lei mi abbasso le mutandine, liberando il mio cazzo duro, lo guardò, lo tocco e disse "preparati a obbedirmi e a farmi godere" io "Anna basta che non mi fai male" lei non mi rispose disse "inginocchiati e toglimi le scarpe" io lo feci poi continuò "ora baciali e leccali" io baciai e leccai, nel frattempo lei si sfilò le mutande e disse "toglile e leccale" le tolsi e iniziai a leccare, avevano lo stesso profumo della sua figa, lei intanto aveva allargato le gambe ed io senza che lei ordinassi avvicinai la faccia ed iniziai a leccarla, era già bagnata, godete e poi mi disse "bene ora rivestimi e rivestiti" una volta pronti ci dirigemmo verso la porta ed uscendo "ciao ci vediamo sabato pomeriggio che ti presento a delle mie amiche" io rispondendo positivamente tornai a casa ripensando alle amiche che dovevo conoscere e per fare cosa. Il sabato mattina ci incrociammo e mi disse "vieni per le 3 e mezza" io chiesi "ma ci saranno delle tue amiche e cosa devo fare" lei "nessuna domanda fai solo cosa ti ordino". Pomeriggio mi presento a casa sua mi accoglie in mutande e reggiseno mi dice "vieni ti presento e poi ti dico cosa devi fare" entriamo in salotto e ci sono 3 donne, tutte dell'età di Anna e vestite alla stessa maniera, mi presenta e ci salutiamo, tutte fanno apprezzamenti su di me poi Anna mi dice sottovoce "vai in camera e spogliati e torna qui" io non capisco ma il solo fatto di restare nudo davanti a delle estranee mi provoca i brividi, ubbidisco, con il cazzo già duro ricomparo in salotto, tutte mi guardano e soprattutto guardano il mio cazzo, Anna dice "vieni a salutami come sai" io mi inginocchio, bacio e lecco i piedi, poi mi dice "ora alzati e fai un giro dalle mie amiche" inizio il giro e sento le loro mani addosso, strizzano il mio culo, mi toccano cazzo e palle, l'ultima dice ad Anna "posso" Anna "certo volevo farvelo conoscere quindi fate pure" si mette il mio cazzo in bocca ed inizia a leccarlo e così brava che godo subito, lei ingoia tutto e poi dice "ragazze sapore giovane" le altre si avvicinano e mi mettono sdraiato sul tappeto, iniziano a leccarmi il corpo, la più audace si mette sulla mia faccia ed io inizio a leccarle la figa, le altre mi leccano il cazzo, una usa il mio dito per masturbarsi, quella a cui sto leccando la figa esclama "Anna gli hai insegnato bene a leccare" e intanto gode, poi si toglie ma subito un'altra prende il suo posto, intanto sono di nuovo eccitato, sento che qualcuna mi è montata sopra e mi scopa, io non vedo quello che succede sento solo l'alternarsi delle fighe sul mio cazzo e sulla mia faccia, non so quanto tempo dura ma ad un certo punto capisco che tutte sono rimaste soddisfatte. Anna mi dice "alzati e vai a sciacquarti" io come uno zombi ubbidisco sento solo le loro voci che dico ad Anna "fantastico quando possiamo averlo a nostra disposizione" vado in bagno, mi sciacquo la faccia, faccio un bidet, ho tutti peli impiastricciati del loro piacere, intanto le sento salutare ed uscire. Esco e mi dirigo in salotto ma Anna mi chiama "vieni in camera" entro e vedo lei già nuda sul letto, capisco che devo soddisfare anche lei, mi fa segno di sdraiarmi vicino a lei dicendomi "ti è piaciuto?" "insomma hanno mi hanno usato per godere" lei "infatti era quello che volevo" io non rispondo e lei continua "ti avevo detto che tu eri mio e quindi ti faccio scopare anche dalle mie amiche" "ho capito" "era bello vederti soddisfarle ho fatto un bel lavoro" pausa poi alzandosi e mettendomi la figa in faccia "ora tocca a me e lecca anche il culo" gode prima nella mia bocca e poi scopandomi, le vengo dentro, mi guarda e dice "hai capito che da oggi sei la mia puttana" "cosa vuol dire" "che tu dovrai far godere oltre a me anche chi voglio io" "capito" "bene ora vestiti e torna a casa, domani pomeriggio passa in negozio e ti spiego meglio cosa farai per me" io mi lavo, mi vesto e torno a casa. 

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Peppone56
Peppone56
Visualizzazioni: 6 966 Aggiunto: 5 mesi fa Utente:
Categorie: Prime Esperienze
Tag: Genovesi italiana tettona