Mia sorella mi ha telefonato oggi in ufficio perchè aveva la febbre alta e non aveva più compresse. In pausa pranzo sono andato in farmacia e gliele ho portate. Faceva molto caldo, stava a letto con la camicia da notte quasi trasparente. Mi ha detto: "Con le compresse spero di sudare e sfogare la febbre"
"C'è un altro modo per sudare e produrre adrenalina che fa abbassare la febbre" le ho detto io
"Ah sì? e quale?"
"Vediamo se indovini..."
"Ho capito, sei il solito porco... ti ho già detto di smetterla con queste storie, siamo fratelli!"
"Però mi pare di ricordare che in un'altra occasione sei stata di un altro avviso..."
"E' lo stesso... non mi toccare!", ma le avevo già infilato una mano sotto la sottoveste e l'accarezzavo sopra le mutandine.
"Vuoi farlo da sola? Permettimi però di restare a guardare"
"Sei un porco, smettila, smettila..."
Mi sono avventato su di lei e l'ho baciata sulla bocca. Lei subito ha resistito, poi la sua lingua ha ceduto ed il bacio è diventato reciproco e voluttuoso. Si è lasciata andare e la mia mano ha potuto scostare le mutandine e intrufolarsi nella figa bagnata.
Abbiamo continuato a baciarci finchè lei non ha detto "Basta, basta, mettimi dentro il cazzo..." Le ho levato la sottoveste, le ho detto "voglio vederti tutta nuda" e lei si è tolta anche il reggiseno ma mi ha detto che anch'io dovevo spogliarmi. L'ho fatto e sono rimasto in piedi davanti a lei con l'uccello che sembrava di marmo. Lei ha preso ad accarezzarlo, prima dolcemente poi ansimando, finchè l'ha preso in bocca, andando su è giù con la testa. Quando ho sentito che stavo per venire l'ho fermata. Lei è risalita baciandomi la pancia e il petto fino a rimettermi la lingua in bocca. Il mio cazzo intanto le stuzzicava l'ingresso della figa. L'ho fatta girare e appoggiare sul letto con le braccia, e gliel'ho infilato da dietro, prima lentamente poi sempre con maggiore potenza e lei ansimava e le sue chiappe tremavano. Di nuovo stavo per venire, ma l'ho tirato fuori perchè non volevo. Mi è venuta un'idea. Ho detto "per la febbre fanno bene anche le supposte" e le ho appoggiato il cazzo al buchetto posteriore. Lei ha urlato "Piano!", le ho messo due dita nella figa per raccogliere un po'di umore per lubrificare l'orifizio e con delicatezza l'ho spinto dentro. Lei ha ululato, le ho chiesto se per il dolore o per il piacere e mi ha detto che non riusciva a distinguere. Ma io stavo inculando mia sorella e la trovavo una cosa sublime. Ho continuato a spingere avanti e indietro finchè ho sentito salire la sborra e allora l'ho tirato fuori e le ho annaffiato la schiena. L'ho abbracciata così come eravamo, e il mio petto le spalmava la sborra sulla schiena.
Mi sono reso conto che dovevo tornare al lavoro. Mi sono vestito in tutta fretta, mentre lei giaceva spossata sul letto ancora nuda e con le gambe spalancate. Le ho dato un bacio e lei mi ha detto: "Spero che la febbre non mi passi. Voglio assolutamente un'altra seduta di questa terapia"

«Bellissimo racconto..l' incesto tra fratello e sorella è sublime!!»
«Eccitante»
«Belli i racconti incestuosi»