Cara sorella,
probabilmente non arriverai alla fine di questa lettera, e quasi sicuramente dopo averla letta non vorrai più vedermi. Perchè te la scrivo allora? Perchè c'è qualcosa che non riesco più a tenere per me, e forse egoisticamente devo parlartene, perchè sta diventando un'ossessione.
Premetto: come ben sai ho una famiglia che adoro, ma questo non ha niente a che vedere con quanto sto per scriverti. E' qualcosa che nasce da più lontano. Forse da quando ero ragazzino. Avevo scoperto che in camera dei nostri genitori c'erano delle riviste porno, e quando ero solo in casa le andavo a guardare. Mi eccitavo tremendamente a vedere quelle foto. Qualche volta pensai di chiamarti a vederle insieme a me, magari spogliandoci nudi e toccandoci, ma tu eri ancora poco più di una e non l'ho mai fatto. Non ci siamo mai visti nudi, se non quando eravamo piccolissimi; una volta ti chiesi se potevamo mostrarci, ma tu rifiutasti schifata.
Dopo, abbiamo avuto la nostra vita e ora siamo persone di mezza età. Tu sei sola da molto tempo e mi dispiace. Io invecchiando scopro di avere un desiderio sessuale superiore a quello che potrei fisicamente soddisfare. E così ho riscoperto il mondo della pornografia, stavolta su internet, dove l'offerta è ricchissima. Mi denudo davanti al computer, mi accarezzo guardando i video, talvolta mi riprendo con la webcam. E ho scoperto che il genere di pornografia che mi eccita di più è...
Tremo a dirlo. Io scrivo su google "incesto fratello sorella" e lo schermo mi si riempie di filmati per me sublimi, tanto che solo leggerne i titoli mi provoca l'erezione. E' un tripudio di corpi perlopiù all'apparenza virginei ma ammantati di proibito, nudi e copulanti, succhiati e leccati, e mentre li guardo non posso fare a meno di pensare che anch'io ho una sorella, e mi piacerebbe che fosse lì accanto a me, nuda, a eccitarsi, e pronta a toccarci, a baciarci, a penetrarci.
L'ho scritto. Ora penserai che sono un malato, un immondo pervertito, e forse hai ragione. Ma resto una persona che ti vuole bene. Ed è con queste che è più bello fare l'amore.
Vergognosamente, tuo fratello.

«Bella! Quasi quasi la mando a mia sorella...»
«Bellissima lettera..mi piacerebbe scriverla a mia sorella!»
«il bello dei racconti è che possono mostrare le cose da più punti di vista, di fantasia oppure no. chi può dire quali sono gli uni e quali gli altri?»
«Ma non ho capito: un anno fa te l'eri scopata ed ora le scrivi la lettera per convincerla a dartela? Il tema e' intrigante, non lo nego, ma per me lo diventa ancora di piu' se so che cio' che scrivi e' vero...»