Buongiorno a tutti, oggi una breve avventura vissuta in una giornata di lavoro presso una succursale dell’azienda per cui lavoro. Ad inizio Aprile dovetti andare in una succursale per delle verifiche. Sapevo che in quella succursale lavora una mia carissima collega di nome Rebecca, una donna che mie è stato detto di essere di bell’aspetto e sulla quarantina con la quale mi sono sempre relazionato via telefono o mail. Giunto sul posto mi accoglie questa Rebecca e ammetto che, sono solo quanto detto corrispondeva alla verità, ma addirittura mi trovo di fronte ad una donna solare e allegra. Rebecca mi accompagna in una piccola stanza a fianco del’area relax e mi invita a prendere un caffè con lei e altri colleghi. Successivamente mi metto al lavoro e verso metà chiedo a Rebecca di portarmi nell’archivio per recuperare dei documenti e lei si propone di aiutarmi. Sarà stata la primavera o sarà stato il caldo ma tra una battuta e l’altra si crea un certo feeling e poco dopo me la ritrovo in ginocchio che mi slaccia i pantaloni e comincia a succhiarmi il pene. Le lo infila tutto in bocca fino in gola e poco dopo in un ultimo affondo esplodo in fondo alla sua gola. La sento deglutire il mio sperma e quado ho finito si alza e mi dice “caffe?”. Giusto il tempo di ricompormi e salgo nella saletta relax dove vedo Rebecca parlare e scherzare con gli altri colleghi come se niente fosse accaduto.
