Anna rimane a casa e io la vado a trovare tutti i giorni,quando riesco la bacio in bocca e le lecco le tette e lei mi mette due dita nella figa,ovviamente sono senza intimo.
Un giorno arrivo con la bocca che sa di sborra,ho fatto l’ennesimo pompino al mio compagno,vorrei far sentire il sapore a Anna,arrivo e stranamente la madre è ancora in sottoveste,vedo chiaramente che sotto non ha niente e intravedo due belle tette e la figa depilata,mi saluta e mi dice di andare da Anna.
Entro in camera e la vedo abbracciata a un uomo che si baciano lingue in bocca e mani sulle tette,si staccano e mi presenta suo zio,saluti e iniziamo a parlare del più e del meno,poco dopo la zio con la scusa che deve parlare con sua sorella esce e io abbraccio Anna e le caccio la lingua in bocca
“ahhhhh questo è sapore di cazzo vero??? Dai raccontami tutto che sono già in un lago,se non venivi te lo zio di sicuro mi avrebbe leccato la figa e fatto succhiare il cazzo,ma certo cara è lui che mi ha fatto diventare maiala,fammela leccare che ti racconto,tranquilla non viene nessuno lo zio è impegnato con mamma e di sicuro la mamma avrà il culo in fiamme dopo la cura di cazzo che gli avrà sicuramente dato”
Mi sollevo la gonna e le presento la mia figa depilata,Anna si butta quasi la mangia tanta è la voglia e poco dopo si beve la scarica di umori,soddisfatta inizia a raccontarmi dello zio.
Lo zio frequentava spesso la casa ma lei non capiva perché si nascondevano con la mamma,quando ritornava la mamma era quasi svestita e lui si chiudeva la patta,ho capito quando anch’io sono stata presa dalle sue attenzioni,circa due anni fa è venuto a casa ma la mamma non c’era,ha iniziato a dirmi che ero diventata donna e se avevo il fidanzatino e cosa facevo insieme al ragazzo,io ero arrossita ma gli dicevo che non facevo niente,anche se non era vero,e lui ha iniziato a accarezzarmi le gambe e a massaggiarmi la camicetta palpando le tettine,mi piaceva e lo lasciavo fare e in un attimo mi sono trovata con le tette fuori e le mutandine levate e le sue mani hanno iniziato a solleticarmi tutta,era la prima volta che sentivo un dito di un uomo nella figa e lo inondai subito di umori.
Per farla breve mi spogliò e per la prima volta un uomo mi lecca la figa e il culo,non sapevo cosa fare di certo pisciavo umori a raffica e lui ingoiava e mentre mi lavava tutta riesce a aprirsi la patta e tira fuori un cazzo grosso e mi dice di prenderlo in mano e leccarlo.
Con lui ho imparato a spompinare e bermi la sborra che sputa dopo un bel succhione,voleva anche sfondarmi culo e figa ma con la malattia tutto è rimandato.
Come vedi ero pronta ma stai attenta credo che abbia messo gli occhi su di te,se vuoi e hai voglia dagli tutto e poi raccontami.
Esco dalla camera di Anna e lo zio è li che mi aspetta
“allora come l’hai trovata bene!!!!sono contento se vuoi ti accompagno a casa così non pigli i mezzi e ci impieghi di meno,vuoi venire??”
“certo possiamo andare così arrivo presto a casa”
Saliamo in macchina e si parte,mi lancia degli sguardi che immagino mi vede nuda con il suo cazzo in bocca,al semaforo ci fermiamo e per cambiare marcia mi accarezza una gamba,ogni volta che deve toccate il cambio tocca la mia gamba e a furia di toccare mi solleva la gonna fino a intravedere che non ho mutandine.
“bellissima sei come Anna niente intimo e dimmi sei rasata o hai gli adorabili peli che la coprono??!!”
Siamo arrivati al momento crucciale e io già calda per i racconti di Anna mi sollevo dal sedile e mi sollevo la gonna mostrando la figa in tutta la sua bellezza.
“eccola ti piace???come vedi sono liscia e caldissima”
“adesso andiamo in un posto tranquillo,mentre andiamo levati tutto,voglio vedere figa,culo e tette e poi ti farò quello che dovevo fare a Anna prima della malattia,stai colando vero??? Certo cara ti svergino prima la figa e poi se il cazzo mi regge ti apro il culo,poi raccontalo a Anna che per farla felice la sverginerò tutta insieme a te,pensa tu e lei a leccarvi tutte e io affondo il cazzo nella figa o nel culo,uhhhhh stai colando tutta,ti sei riempita le gambe di umori aprimi la patta e pigliati il cazzo in mano,siamo quasi arrivati”
Si ferma in una stradina nascosta e inizia a palparmi tutta dicendomi di divertirti con il suo cazzo e mi dice che vuole vedere se sono brava come Anna ingoiandolo fino ai coglioni,ovviamente spalanco la bocca e lo sento in gola mentre ho un dito nel culo e due dita nella figa che mi fanno godere,lo ingoio con piacere e non capisco se mi vuole sverginare o farmi bere la sua sborra
“bravissima tu e Anna siete una coppia perfetta,avrei voglia di sfondarti ma in macchina è difficile oggi ti bevi tutto e prossimamente voglio il tuo culo e poi la figa,brava,lecca succhia siiiii massaggiami i coglioni vuoi bere o ti lavi le tette???”
Mi stacco da quel cazzo e gli dico di lavarmi le tette e poi voglio pulirlo e se vuole pisciare sono pronta,non faccio tempo a finire di parlare e subito ingoio il cazzo,due succhiate e lo leva inondandomi le tette da getti quasi infiniti di sborra.
“tieni ti piace vero??!!adesso mi pulisci tutto incluso il culo e poi voglio vederti pisciare,apri la portiera spalanca le gambe e fammi vedere il getto di piscia,la prossima volta di sicuro ti sistemo il culo mentre pisci”
Mi spalmo le tette e lecco le mani piene di sborra e mi sistemo,gambe spalancate e mi scarico la vescica per terra mentre lui mi guarda e mi impasta le tette.
Ci rimettiamo in sesto e mi accompagna a casa,lingua in gola per un bacio e ultima accarezzata alla figa e esco.
A letto devo sbattermi la figa per godere e penso a quel cazzo che mi rovisterà il culo e la figa,sono talmente eccitata che corro in bagno,piglio un bicchiere e piscio dentro,lo riempio ingoio e mi lavo le tette godendo senza toccarmi.
A scuola faccio subito un pompino al mio compagno e durante la ricreazione mi faccio leccare la figa da una mia amica mentre ingoio ancora due cazzi e bevo tutto.
All’uscita vedo la zio che mi aspetta in macchina,corro da lui e salgo,subito parte e mi chiede come sono sotto,mi sollevo la gonna mostrandogli la figa pronta e mi slaccio la camicetta e ho le tette al vento.
“sei una favola ma oggi non andiamo in macchina come ti ho promesso voglio assaggiare il culo e allora andiamo a casa mia e come scusa dirai che sei andata a trovare Anna,andiamo ho voglia di vederti nuda solo per me.
Arriviamo,parcheggia la macchina e saliamo in ascensore,subito mi infila la lingua in gola e inizia a scaldarmi la figa infilando due dita dentro,appena arrivati in casa in un attimo mi spoglia e mi presenta il suo cazzo pronto e duro.
Inizia a leccarmi il culo infilando anche la lingua dentro,mi sdraia sul letto a carponi e mi solleva le chiappe e prosegue a lavarmi il culo e la figa,sono in un lago,sento la cappella che si appoggia nel culo e mi dice di sbattermi la figa mentre lentamente sento il culo aprirsi sulla spinta del cazzo,è tanta la voglia che sono io che spingo verso il suo cazzo perché lo voglio tutto dentro nelle budella.
