Ti presto mia moglie

ci. incontriamo per strada... alcune direttive tipo il non agire con tecniche tendenti al sadomaso, ma piuttosto ricordarsi che lei è dolcissima sempre anche quando fa l'amore. Poi ricordarsi di lasciare porte e finestre aperte in modo che io possa entrare tranquillamente. infine, prepararla con tante chiacchiere… Portarla con i ricordi ai vecchi tempi… Ricordarle che era chiaro che lei sbavasse per te… Ricordale che quando filava dietro te, era il tempo che indossava sempre abitini cortissimi… ed altre cose del genere. in realtà, la prima ora me la sono completamente persa in quanto per ovvi motivi ho cercato di ritardare più possibile. quando arrivo, Marco memore delle mie direttive sta ancora lusingandola a parole… In realtà anche qualche fatto Visto che la mano sulle sue ginocchia, come da manuale è perfetto casanova, le ha posate... dal mio punto di osservazione purtroppo non posso sentire cosa si dicono… Ma sento le loro risate più o meno fragorose e presumo che siano in base all'argomento trattato ogni volta in volta. Si capisce chiaramente che valeria è un attimino titubante ma evidentemente chiacchierare senza esagerare la mette a suo agio tanto che di punto in bianco è lei che sfila la maglia a Marco e con le lunghe dita e inizia ad accarezzare il suo petto, il suo collo, i suoi capelli... niente, non riesco a sentire purtroppo. A un certo punto vedo valeria che si alza mentre Marco rimane petto nudo seduto sul divano a sorseggiare l'aperitivo che mia moglie gli ha preparato. Ne approfitto per cambiare location ed avvicinarmi di più. Devo fare in modo che Marco pur sapendo che posso essere lì, non ne abbia la certezza. Così facendo lui andrà a ruota libera. Ed ecco che mia moglie fa l'ingresso trionfale. Anzi, a dirlo tutta fa un ingresso mogio mogio… In effetti indossa uno degli abitini corti che ancora oggi nonostante l'età ama indossare, e indossa dei sandali con un tacco esageratamente alto… Torna a sedersi vicino a Marco ma si mette seduta in modo molto posato, oserei dire puritano… Riprendono il loro dialogo con lei che ha sempre stuzzica il petto di marco è lui che dalle ginocchia, è arrivato ad accarezzarle l'interno cosce, con un ditino birichino che tende ad andare ad infilarsi sul bordo della mutandina… In occasione delle sonore risate, valeria si butta con la testa indietro e così facendo l'abitino si tira su mettendo in mostra le sue cosce e le sue mutande che per l'occasione sono di un bianco trasparente, molto strette, tanto che si noterà tracce delle due labbra della figa. Mentre un'altra occasioni si piega in avanti ed i suoi seni fanno capolino mostrando i capezzoli… Ridono, bevono... Bevono tanto… Talmente tanto che sono così stanco di stare qui ad osservare. Finalmente Marco avvicina il suo viso a quello di mia moglie. Poi la bacia su una guancia con una mano le gira il volto, le porta le labbra contro le sue E con la lingua si fa spazio aprendole la bocca… A questo punto valeria non reagisce negativamente. Con entrambe le mani gli prende la testa e si mette a spettinarlo con una certa violenza… Le spalline dell'abito sono cadute lungo le spalle ed il seno si mostra splendidamente con i capezzoli turgidi. Marco non perde occasione, abbassa la testa e comincia a succhiargli questi durissimi capezzoli. Lei non reagisce… Lei non agisce… A questo punto Marco mentre lecca i capezzoli le prende la mano e se la porta sul proprio pacco. poi la lascia lì senza più guidarla. Lei torna ad arraffagli i capelli, gli alza la testa e si mette a limonare profondamente. Poi con entrambe le mani sul petto di lui, con uno spintone lo fa sdraiare sul divano e lentamente ma sapientemente infila entrambe le mani dentro le mutande di Marco e estraendo il cazzo durissimo e bello grosso, e subito dopo estraendo i coglioni di Marco belli pieni e pronti. In un attimo l'uno spoglia l'altro. Poi come da copione di ogni amplesso, partono con il leccarsi a vicenda. Lei inizia uno splendido pompino con un ingoio profondo accompagnato da voluttuosi colpi di lingua sui coglioni. Lui in qualche modo riesce a girarsi, ed inizia a leccarle la figa.... Ogni tanto vedo mia moglie che si guarda intorno verso le finestre, verso le Porte poi ritorna a lavorarsi l'amico. Oramai anche lei è presa dal gioco. Cadono le sue inibizioni. Alterna azioni altamente pornografiche ad azioni quasi puerili, da fidanzatini delle prima ora con innocenti baci, dolcissime carezze languidi di sguardi. finalmente Marco le sale sopra. Con dolcezza infila il suo durissimo cazzo nel corpo di mia moglie e sempre con dolcezza inizia a entrare ed uscire… Dolcezza e sapienza nel fare… E qui capita la cosa che più mi ha dato fastidio in quanto ho potuto notare con quanta tenerezza, con quanto amore, mia moglie lo osservasse sorridendogli ogni volta che lui la penetrava. Come da accordi, marco non ha con sé preservativi e nemmeno creme In quanto l'occasione di sesso doveva sembrare in effetti sembra se non proprio casuale comunque sia,non organizzata. Dopo svariati minuti, mia moglie gli sale in groppa e se lo infila profondamente. Lui è fermo, e' lei che sale e scende... Si butta indietro per strusciarsi al clitoride e poi si butta in avanti per mettergli la lingua in bocca durante la penetrazione. A questo punto è mia moglie che apre un cassetto, estrai il tubetto di unguento si sfila dal cazzo di marco ed a mani piene gli spalma la crema... poi fa la stessa cosa con se stessa, ma per paura di non riuscire bene, si mette a pecora davanti alla sua faccia e chieda a lui di spalmarla sullo sfintere. Lei è girata di spalle, per il momento è seduta sulle sue cosce e Marco ne approfitta per accarezzarle la schiena ed il collo… Le prendi i capelli e le tiri indietro la testa tanto che lei arriva a sdraiarsi di schiena sul suo ventre. È qui che riesco a sentire il loro minimo dialogo… È qui che mia moglie gli racconta di essersi sognata decine, centinaia di volte di fare l'amore con lui… Ecco qui che mia moglie gli racconta che il giorno del nostro matrimonio avrebbe fatto qualsiasi pazzia dell'andare in bagno con lui e farsi scopare prima di sposarsi al fuggire con lui, lasciandomi da solo sull'altare… Poi si alza sulle ginocchia si apre i glutei e si siede dolcemente sul ventre di Marco.il cazzo fradicio di crema, si appoggia al buco del culo di valeria anch' esso bello unto. Dalla mia posizione posso vedere che senza fatica nonostante il cazzo sia bello grosso confronto al mio, gli entra senza tanti preamboli. Noto anche che a differenza di quando lo prende in culo da me, non preferisce alcun lamento tanto che in breve tempo se lo fa infilare tutto fino al ventre mentre quando la inculo io, devo fare pianissimo… Ma qui sicuramente entra in gioco anche la capacità di quel maschio fantastico che è il mio amico Marco. L'unico punto discrepante tra loro due è l'atto culminante In quanto secondo gli accordi tra i due uomini, lui non deve venirgli nel culo come sicuramente lei predilige, ma deve riempirle la figa, Deve creare in me il timore che possa rimanere incinta di lui. Infatti, dopo che lei ha avuto i propri orgasmi, si prodiga per farlo venire e per farsi riempire il buco del culo. Ed a punto, Marco invece si sfila, la butta con forza sul letto, tira in su le gambe e si infila dentro la sua figa fradicia Massacrandola di colpi violenti fino ad esplodere dentro, spruzzandole tutta la sborra calda nelle sue budella. Noto lo sguardo di smarrimento di mia moglie, però subito dopo scoppia ridere, gli prende le natiche e gli tiene premuto il sedere contro di sé per fargli scaricare ogni goccia di caldo sperma dentro alla propria fica e poi baciandolo profondamente con quella lingua che gli ravana anche l'anima. Io nel contempo mi sono fatto una grandiosa sega nel guardarli. È stato così piacevole che non mi è mai balenata l'idea di fare il povero marito cornuto che rientra per sbaglio prima del tempo ma ho voluto godermi ogni gesto, ogni sguardo di loro due… Mi sono sentito soddisfatto nel ricomporre una coppia di persone fatte l'una per l'altro… È sempre stato un mio cruccio in tutti questi anni quello di saperli amanti. Quindi sommessamente mi allontano da casa… Dolore il tempo di lavarsi e ricomporsi… Poi una mia telefonata annuncia a quella puttana di mia moglie il mio rientro a breve. Lei qui fa finta di cascare dalle nuvole e mi accenna il fatto che Marco anziché arrivare con la compagna è arrivato da solo, Ma che comunque mi relazionerà il tutto quando sarò a casa. Al mio rientro, come se nulla fosse, li trovo belli freschi a sorseggiare l'ennesimo bicchierino seduti nel verso che da in giardino, intenti a chiacchierare del più e del meno. In questo momento ho l'ennesima erezione nel pensare che sono davanti a quella puttana di mia moglie che mi ha reso cornuto e che assieme a lei c'è il toro da monta che se la è sfondata in tutti i buchi… Ma ovviamente devo far finta di nulla. Arrivo, i vari convoli come se non ci si vedesse da tempo, e poi si torna a rimarcare tempi passati ed io facendo finta di nulla vado apposta sull'argomento ricordando ad entrambi come lei sbavasse per lui, Ricordandole anche quelle volte che nell'intimità per sbaglio mi chiamava Marco… E lui con sonore Risate è qui che cerca di sminuire il peso… Oramai è tardi. Propongo di andare a cena nel ristorante che ci è qui a poche decine di metri. Sono talmente cornuto e sono talmente contento che rischio anche di tradirmi imponendo a mia moglie vista l'occasione della visita di Marco, di indossare quel genere di abiti che indossava ai tempi nelle frequentazioni giovanili Cosa che lei ben fa volentieri indossando una abitino davvero micro Coadiuvato da quei sandali Alti che fanno tanto troia la donna, E soprattutto rischiando quando ridendo in faccia ad entrambi la butto lì dicendo che stasera tocca a marco pagare. Pagare almeno la cena…

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artemioaristide