Vivo in una casa con di fronte dei palazzi, dove si sono già lamentati che mi hanno visto molte volte girare nudo per casa, io e l'amministratrice ne abbiamo già parlato ed ha voluto vedere e toccare con mano, quindi non ha più dato seguito a quelle parole. Da un po' di tempo su uno dei balconi, appunto di fronte, c'è una signora che esce a fumare sul balcone, vedendola da lontano deve avere circa 50 anni, capelli castani, seno prosperoso, guarda sempre verso il mio palazzo e penso che abbia notato il mio modo di vestire adamitico in casa. Domenica mattina mi trovo costretto ad uscire per andare al supermercato sotto casa perchè ho dimenticato di acquistare il latte, girando per le corsie, mezze vuote, noto una signora che vagamente assomiglia alla donna che ho descritto sopra, arriviamo alla cassa e me la ritrovo davanti in coda, si gira e vedendomi con solo il latte mi chiede "vuole passare?" io rispondo "no grazie non ho fretta" lei mi guarda e mi risponde con un bel sorriso poi continua "già oggi è Domenica nessuno ha fretta" mentre dice quello si avvicina un signore anziano con un solo pezzo in mano e ci chiede se possiamo farlo passare, diamo il consenso e scoppiamo a ridere. Paga ma noto che non va via subito quasi mi aspettasse, pago e lei mi dice "abita in zona"?" io rispondo affermativamente e indico la via lei" proprio di fronte a casa mia" io "allora forse ci vediamo dal balcone" poi aggiungo "ma lei è la signora che vedo fumare sul balcone" lei "forse si brutto vizio" poi continua "ognuno ha il suo vizio" intanto usciamo ed io propongo un caffè lei accetta e ci sediamo al bar. Iniziamo a parlare delle nostre vite, lei divorziata, vive col figlio ed è quasi sempre sola in casa, io le rispondo che allora siamo simili, mi chiede "ma un bell'uomo come te non ha una compagna" io rispondo "grazie per il complimento ma con le donne non ho molta fortuna e tu come mai sola" lei "ho divorziato perchè mio marito mi tradiva e così gli ho reso pan per focaccia, ma il tipo che frequentavo dopo mille promesse appena ottenuto il divorzio ne ha trovata una più giovane" io "vedi perchè preferisco storie da una botta e via, scusa la franchezza" restiamo in silenzio, poi lei mi dice "ma fammi capire dove abiti a che piano sei?" io "al terzo" lei "allora ti ho già notato" io "ahia per cosa" lei "ti piace mostrarti nudo" io "mi piace stare comodo" lei "non ti vergogni" io "almeno io non nascondo niente" lei "vero" quindi ci salutiamo. La mattina dopo lei sul balcone, io apro il balcone per cambiare aria in camera, nudo, vedo lei che mi fa un cenno di saluto con la mano, rispondo, poi esco a fare la spesa e ci incrociamo dal panettiere, ci salutiamo cordialmente poi lei acquista prima di me ma invece di andare via mi aspetta, ci incamminiamo verso casa e parlando di varie cose mi chiede "hai voglia di venire a prendere un caffè da me?" io rispondo "non adesso ma comunque va bene" lei "bene perchè voglio che ci conosciamo meglio" io "dimmi quando" lei "nel pomeriggio che tanto sono sola fin dopo le 10" io "ok dammi l'indirizzo e alle 3 sono da te" ci salutiamo, alle 3 sono a casa sua, ci mettiamo a parlare, poi mi chiede "ma tu frequenti spiagge nudiste?" io "no mi vergogno" lei "quindi ti spogli solo per piacere" io "certo e davanti ad una donna" lei "non hai paura delle critiche" io "se le critiche sono negative non ci sono problemi mi rivesto ed addio" lei "quindi non sei imbarazzato" io "davanti una donna no, davanti un uomo evito" lei "sai quando ti vedo la mattina non riesco a vedere bene, vedo solo la pancia" io mettendomi a ridere rispondo "infatti sono più imbarazzato per quella che per altro" lei "quindi quello che non si vede è il meglio" io "per le donne che lo hanno visto non sono rimaste deluse" lei "se adesso ti chiedessi di vederti come la mattina ma da vicino tu cosa faresti" io, senza rispondere, inizio a slacciarmi le scarpe, poi mi tolgo tutto e resto nudo davanti a lei che mi dice "avevi ragione non ti fai problemi" io "semmai il problema può essere tuo a vedere da vicino ciò che vedi da lontano" lei mi osserva, vede il mio cazzo barzotto, poi dice "posso" io "certo tutto quello che vuoi" allunga la mano e inizia a toccarlo, lo sega, lui reagisce e diventa duro, quindi lei sempre guardandolo dice "è grosso di circonferenza" io "come gli altri" lei "no no ti posso garantire dopo quello di mio marito qualcuno l'ho visto erano più lunghi ma non così grossi" io "ora hai capito perchè la pancia passa in secondo piano, poi a letto non si vede più" lei con una mano continua la sega e con l'altra massaggia le palle, sto per chiederle se vuole assaggiarlo, ma lei mi anticipa prima baciando la cappella e poi dopo averla leccata mettendoselo in bocca, allarga la bocca pure prenderlo il più possibile, poi lo tira fuori e dice "però davvero buono e sostanzioso" io "se vuoi puoi provarlo per bene" lei "certo andiamo a letto" mentre ci dirigiamo verso la camera inizia a sfilarsi la maglia e si toglie il reggiseno, vedo una bella 5 con due bei capezzoli grossi diritti. Arrivati mi dice "accomodati" io mi sdraio e lei si toglie pantaloni e mutandine, sale sul letto e riprende a gustarlo, io arrivo alla sua figa, una pozza di piacere, allora la faccio mettere in posizione ed inizio a leccarla, dopo due leccate la sento ansimare e godere, ci sa fare con la bocca segno che non è il primo che lecca, poi smette e girandosi si sdraia e dice "dai scopami che non c'è la faccio più con la bocca" allarga le gambe e io le vado sopra, trovo subito l'entrata e scivola bene fino al fondo, io come entro butta la testa indietro ed apre la bocca, io sono tutto dentro chiedo "tutto bene" lei "certo vai che mi piace come è grosso" inizio a scoparla ed ha almeno 3 o 4 orgasmi, ormai ha chiuso gli occhi e con le mani sul mio culo accompagna il movimento spingendolo sempre dentro, io allora le dico "dai girati" lei apre gli occhi e guardandomi dice "come girati" io "dai mettiti a 4 zampe" lei esegue l'ordine ed io prendendola per i fianchi ricomincio a scoparla, lei gode ed io dico "questa è la posizione giusta per una vacca come te" lei con la voce rotta dal piacere "si tu sei il mio toro fai quello che vuoi" la monto ancora un po', poi lo tiro fuori, è bagnatissimo del suo piacere, lo appoggio all'altro buchino, lei sento che dice "no li non sono abituata l'ho fatto una sola volta e mi ha fatto male e non era come il tuo" io mentre lo appoggio "tu mi hai detto di fare quello che voglio ora voglio il tuo culo" nel frattempo la cappella è già dentro, inizio a farlo entrare con lei che dice "piano piano non farmi male" l'ho infilato tutto dentro, aspetto che si abitui intanto le dico "lo senti è tutto dentro" lei non risponde allora inizio a scoparle il culo, con le mani le prendo il seno e pizzico i capezzoli con due dita, lei inizia a gemere poi con voce rotta dice "si mi piace sfondami sto godendo" continuo finché non mi pianto tutto dentro e godo dicendoglielo, faccio ancora su e giù per svuotarlo per bene, poi lo estraggo, lei si gira e si sdraia, io mi metto a cavalcioni con il cazzo davanti alla sua bocca e tirandole su la testa dico "pulisci vacca" lei prima esita poi lecca, allora mi sdraio vicino a lei. Rimaniamo in silenzio poi prendendomi la mano "che bella scopata mi sono sentita veramente una vacca" io "sono cose dico in quel momento" lei "no ti posso garantire che non avevo mai provato così piacere, pensi che sia una puttana" io "no una che aveva voglia di scopare e che forse l'ho accontentata ora vado un attimo a gabinetto" lei "aspetta che ti faccio strada che mi faccio un bidè" arriviamo in bagno e lei facendo scorrere l'acqua mi dice "sento tutta la tua sborra che cola giù per le gambe" io faccio i miei bisogni, poi aspetto che lei finisca, allora mi chiede "che fai mi aspetti" io "si vorrei rinfrescarmi anche io" lei "vai nel letto che ci penso io a pulirti". Torno a letto, mi sdraio, il cazzo è molle appoggiato da un lato, arriva lei mi guarda e dice "sembra così piccolo ma poi si scatena" si avvicina ed inizia prima a baciarlo, poi a leccarli, io con la mano cerco la sua figa che trovo già bagnata, allora mi sposto nell'altro buco infilo un dito, lei smettendo di leccarlo dice "mmmmm si preparalo che poi lo voglio di nuovo dentro" abbiamo scopato fino a tarda sera, poi sono tornato a casa. Ci vediamo ancora e scopriamo sempre alla grande.
