“ma Laura ti credevo una brava ragazza e invece sei una porcella di prima classe ma come hai fatto a diventare così???


“tu,invece caro fratello sei rimasto indietro su tutto,dimmi hai mai leccato una figa prima di me?? Noooo lo immaginavo e hai mai pisciato addosso a una tua amica???? Noooo ne ero sicura,non parliamo di inculare,ovviamente per te è tabù”


“ma davvero Laura tu hai fatto tutto questo????dai raccontami chissà se diventerò come te!!”


E Laura inizia a raccontare che già durante la scuola media c,prima con le amiche e poi anche con gli amici,durante l’intervallo si divertivano a calare le mutandine e controllare le loro fighe per vedere la differenza e mettevano le dita dentro per vedere se godevano;con i ragazzi facevano prima vedere le fighe e poi volevano vedere i cazzi che accarezzavano e menavano e si baciavano mentre godevano.


Mentre racconta piglia in mano il mio cazzo e lo accarezza si avvicina e lo mette tra le tette e lo massaggia,ovviamente,anche se ho sborrato,il cazzo mi ridiventa duro e subito inizia a leccarlo con la lingua


“adesso Franco voglio sentire il sapore del tuo cazzo non sfilarlo altrimenti lo mordo”


Lo ingoia e inizia un pompino da favola,ma non basta,mi piglia una mano e se la mette sulle tette e lei infila due dita nella figa e inizia a masturbarsi,non resisto e sento che sto per sborrare,con un colpo le infilo quasi i coglioni e inizio a spararle in gola tutta la mia voglia che lei ingoia felice e mentre finisco di scaricarmi il cazzo vuole che le lecco la mano e sento chiaramente il sapore di figa,è venuta e mi ha fatto leccare i suoi umori,comincio a capire come mi devo comportare con le ragazze.


“ahhhh Laura che goduta sei stata splendida,ti sei ingoiata quello che ho sparato e avevi il viso beato per aver assaggiato la sborra di tuo fratello”


“Hai visto e questo è niente appena mi tireranno via i punti assaggerai la mia figa e il mio culo con il tuo cazzone ti farò diventare l’uomo amato da tutte le ragazze che conosco per come le farai godere vedrai che ti svuoteranno i coglioni ogni giorno”


“non aspetto altro ma dimmi hai ancora amiche dalle medie oppure sono tutte dalle superiori?”


“certamente le amiche sono dalle superiori ma dalle medie mi sono rimaste solo due super intime amiche che se credi io sia una porcella ti racconterò quello che hanno fatto loro in ambito famigliare escludendo quello che abbiamo fatto nelle feste con amici”


Ho voglia di cazzo e allora eccito il fratello vorrei vederlo pisciare e lavarmi ma è ancora timoroso,ma io devo farmi lavare almeno le tette,voglio sentire il caldo della sua piscia addosso e così con una scusa gli dico che devo ritornare in bagno.


Lui ubbidiente mi accompagna e mentre andiamo gli piglio in mano il cazzo e lo accarezzo dicendogli che voglio vederlo ancora una volta pisciare,il suo getto mi eccita e lo vorrei addosso per poi arrivare a bermi quello che fuoriesce.


Arrivati mi siedo sul cesso a gambe divaricate e dirigo il suo cazzo verso la figa dicendogli di pisciare.


“ma Laura cosa vuoi??ti bagno la pancia dai fammi pisciare nel bidè”


“cazzo!!!!!!è quello che voglio avanti lavami la pancia e tutto il resto voglio sentire il tuo calore”


Convinto e quasi obbligato tenendogli il cazzo dritto su di me inizia a pisciare,mi lava la figa ma io subito dirigo il getto sulle tette e finalmente mi sento lavare il corpo,credo di venire solo sentendo il calore e l’odore della piscia,finisce e presa dalla voglia mi abbasso e ingoio il cazzo per assaporare le ultime gocce.


“Francoooo è stato bellissimo sentire la tua piscia addosso alle mie tette e a tutto il corpo da domani la voglio appena ti scappa e se vuoi la faccio anch’io sul tuo cazzo e così lo lecco con piacere”


“Ma Laura non ti sembra di esagerare,pensa se ci vedono i nostri a fare queste cose,come minimo ci cacciano fuori di casa,dobbiamo calmarci,vanno bene baci e leccate ma tutto ha un limite”


“Si può fare tutto basta che uomo e donna o due donne lo vogliano,le mie amiche si sono fatte madri e padri e addirittura insieme come vedi tutto è lecito,a dire il vero nostro padre mi stà guardando con occhi maliziosi da quando sono a letto e praticamente nuda,non vorrei che vuole controllare figa e culo,tu saresti d’accordo???”


“smettila di dire queste cose cosa vorresti??? Io nel culo e papà nella figa?? Sei matta basta dai smettila”


Mi fermo ma l’idea inizia a prendere forma e mi immagino papà e fratello con i loro cazzi dentro ai miei buchi e,forse,la mamma che mi lecca le tette e si sbatte la figa che bello!!!la famiglia addosso a me e io che li ricevo tutti con passione.


Passa un’altra settimana e domani viene il dottore a levarmi i punti e potrò alzarmi e camminare senza aiuto,la settimana passa con Franco sempre attaccato a me,adesso vuole vedere che piscio a figa spalancata con le mie mani e mentre piscio mi mette il cazzo in bocca e tenta una piccola scarica di gocce che io ingoio contenta e vogliosa,gli chiedo di andare avanti e di riempirmi e dopo insistenze mi becco una pisciata poderosa solo in bocca,mi cola sulle tette e mentre tento di ingoiare me le massaggio avendo un orgasmo senza toccarmi la figa,finita la pisciata mio fratello,ormai diventato affamato di nuove alternative,si scrolla il cazzo e mi riempie la bocca di sborra bollente dicendomi di berla tutta e dopo vuole un lavaggio con la lingua al cazzo e ai coglioni.


Arriva il dottore e alla presenza di mio padre inizia a levarmi i punti


“ma dove è andato il fratello?era sempre lui che mi aiutava?”


“lo hanno chiamato all’università per gli esami,oggi sono io per aiuto mia moglie è andata a fare la spesa e sono solo cosa debbo fare??”


“la deve tenere ferma mentre levo i punti altrimenti si può far male bravo così le mani sulle cosce”


Il dottore prosegue a levarmi i punti e sento il calore delle mani di mio padre vicinissime alla figa e lo penso con le mani dentro a masturbarmi,mi blocco perché sento un calore nella figa e credo di essermi bagnata,faccio finta di niente ma vedo il pacco crescere,si è eccitato anche mio padre.


Il dottore finisce e mi raccomanda di non esagerare e esce accompagnato da mio padre,lui crede che mi rivesto invece rimango nuda con la figa al vento e le tette quasi scoperte,rientra e a vedermi quasi nuda


“ma cosa fai dai rivestiti e alzati dal letto iniziamo a camminare”


“vieni papà aiutami non riesco da sola e poi questa vestaglia mi intralcia meglio nuda ,dimmi la verità mi vuoi vedere nuda o vestita,ho visto che ti aumentava il pacco quando mi tenevi le gambe vicinissimo alla figa,non bloccarti vieni dammelo,fammelo almeno vedere,lo voglio succhiare”


“Lauraaaa sei terribile certo che ti voglio vedere nuda e anche con il mio cazzo in mano,alzati che te lo, presento guarda che sberla,tua madre sviene dal piacere quando dopo la figa le riempio il culo e dimmi hai pronto anche il culo???”


“papà!!!!!che mazzaaaaa sei splendido lo voglio ingoiare fino a strozzarmi e poi la figaaaa aprila e spaccala lo voglio sentire fino alle ovaie fammi morire con quel cazzo dentro, il culo è ancora vergine e certo me lo rompi se provi ma ti faccio sborrare con tutto il resto,sborrami in bocca,sulle tette e se vuoi pisciami addosso che godo ancora di più”


“Laura eccomi ingoia e poi ti faccio godere anche dalle tette”

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Categorie: Confessioni