Ritorno a casa dopo quindici giorni di ospedale per un intervento alla pancia,mi accompagnano mamma,papà e mio fratello e a casa tutto è predisposto per la mia convalescenza.
Letto vicino al bagno sedia a rotelle per portarmi e tutte le medicazioni che i dottori mi hanno prescritto, i miei lavorano e non possono fare altre che lasciarmi a casa sola con mio fratello,lui accetta volentieri di farmi da infermiere e così sembra tutto organizzato.
La mattina saluti e un bacio e i miei vanno a lavorare e sono sola con Franco che viene subito vicino ,mi accarezza e mi chiede se ho bisogno,in effetti devo andare in bagno e così gli chiedo di portarmi la padella.
La piglia e me la appoggia sul letto,io mi alzo la camicia da notte e gli presento la mia figa depilata
“Ma Laura hai la figa depilata!!!è bello vederla non l’avevo mai vista senza peli”
“Ti piace!!? Adesso levati che devo pisciare,cosa fai!!!mi vuoi guardare mentre piscio?? Va bene guarda ma non avere brutti pensieri”
Non resisto e mi svuoto la vescica sotto gli occhi di Franco che si tocca il pacco,penso che gli sia venuto duro a vedere il mio getto,faccio finta di niente e finisco,lui subito si alza,mi leva la padella e la và a svuotare,io rimango con la figa in vista,ritorna e si siede vicino.
“allora fratello ti piace la figa depilata?? Se vuoi puoi anche accarezzarla ma piano e senza spingere vuoi??”
Non faccio in tempo a dirlo che ha subito la mano nella figa e inizia a accarezzarla,con delicatezza tenta di infilare un dito dentro e riesce a solleticarmi il clitoride
“ahhhh basta mi hai fatto godere sei bravissimo ma adesso basta sento dolore alla ferita lo faremo ancora vieni e baciami”
“ahhh la bocca non ti fa male vero? allora di sicuro anche le tette non ti danno dolore fammele vedere le voglio leccare e farti godere ancora”
Acconsento e gli presento le mie tette che succhia e lecca da tutte le parti,io sento un fuoco e sono sicura che sono venuta senza toccarmi che fratello!!!!!!! Ci divertiremo durante la convalescenza.
Credo che voglia altro ma sono in arrivo i genitori e allora ci sistemiamo e facciamo i bravi parlando e leggendo,io penso che Franco avrà il cazzo talmente duro che gli faranno male i coglioni e mi prometto di aiutarlo domani,così mi addormento pensando a quel cazzo solo per me.
La mattina salutiamo i genitori e subito mi infila la lingua in bocca e mi accarezza le tette,io collaboro e gli accarezzo il pacco che sento già pronto
“Caro devo scaricare l’intestino come facciamo???”
Ovviamente non posso farlo a letto e nemmeno nella padella,allora Franco mi piglia in braccio e mi fa sedere sulla sedia a rotelle e mi porta in bagno,mi solleva ancora e baciandomi le tette mi fa sedere sul cesso
“svuotati sorella che dopo debbo scaricarmi la vescica anch’io”
“ma devi pisciare??!! Tiralo fuori e piscia nel bidè,hai visto me pisciare pensi che mi dispiaccia vederti,dai tiralo fuori e fammi vedere come pisci”
Ho voglia di vedergli il cazzo e lo aiuto a calarsi la tuta e lo prendo in mano,è caldo e duro,e lo punto verso il bidè e subito un getto di piscia và dritto nello scarico,mentre piscia mi accarezza le tette e io riesco a svuotarmi,finisce di pisciare e mi ringrazia baciandomi in bocca e poi leccandomi le tette.
“Franco mi sei piaciuto adesso portami la carta che mi devo pulire,ma cosa fai??? Mi vuoi pulire il culo????non esagerare ti ho fatto pisciare ma questo è troppo.
“Laura per farò tutto,sono tuo mi hai fatto godere come non mai vedendo la tua piscia e adesso mentre ti svuoti le budella voglio pulirti e poi baciare quel culo meraviglioso,lo immagino perché non l’ho visto ma da come sei bella nella figa sarai splendida anche nel culo,dai alzati un pò che riesco a pulirti”
Sono sorpresa dalle voglie di mio fratello ma acconsento e così con le sue mani mi pulisce il culo e mi passa anche la spugnetta bagnata e per ultimo riesce a baciarlo,poi mi solleva mi mette sulla sedia e mi riporta a letto, lo trattengo e gli metto una mano sulla figa dicendogli che voglio godere,con delicatezza infila un dito dentro e inizia a massaggiarmi il clitoride,sento il piacere arrivare e in un impeto gli metto una mano nella tuta e impugno il cazzo e inizio a menarlo,è tanto il desiderio che mi sborra in mano e nella tuta e mentre sborra mi infila due dita dentro e mi sbatte forte che anch’io vengo e quasi allago le lenzuola tanti umori escono dalla figa.
Ci risistemiamo in attesa dei genitori ma ormai siamo diventati intimi e così ci raccontiamo le nostre avventure sentimentali ma sempre con donne e uomini disponibili a fare tutto quello che sogniamo per quanto riguarda il sesso e a sentire mio fratello lo vedo molto indietro,si ferma alle chiavate classiche e a qualche pompino ma quello che faccio io ovvero pompini con ingoio,lavate di tette con la piscia e orge con tre o quattro uomini e quasi lo sderenamento del culo che non è avvenuto per i miei dolori alla pancia, con noi due e io quasi inferma si finisce con le mani nella figa e nel cazzo,mi piace sentirlo diventare duro sotto le mie carezze e ho voglia di prenderlo in bocca ma voglio sia lui il primo a tentare di leccarmi la figa.
Passa una settimana e viene il dottore a controllarmi e mi dice che potrò alzarmi e camminare accompagnata,penso subito a Franco che mi porta al cesso appoggiata a lui e forse con il suo cazzo in mano,tutto avverrà quando siamo soli.
La mattina sono sveglia bacio ai genitori e siamo soli,e subito Franco arriva bacio in bocca,mano tra le tette e mano nella figa e mi chiede se sono pronta a camminare e per oggi niente padella.
Ovviamente sono pronta a alzarmi e per eccitarlo mi slaccio la camicia da notte e mi sollevo nuda e gli chiedo di aiutarmi.
“sorella sei splendida tutte le altre sono niente davanti a te ,mamma mia .che splendore e io non avevo capito quanto eri bella vieni cara andiamo in bagno,vederti pisciare nuda mi ecciterà al massimo”
Lentamente e abbracciata a lui arriviamo in bagno e mi fa sedere sul cesso,ho voglia di vedergli il cazzo e così seduta gli calo la tuta e lo rimiro già duro e praticamente di fronte alla mia faccia,apro le gambe al massimo così oltre a sentire la pisciata vedrà anche la figa che gocciola
La voglia è tanta e mentre stò pisciando lo piglio,lo scappello e di colpo lo infilo in gola e lo lecco di gusto,lui è bloccato,non immaginava che arrivavo a tanto ma è tanta la voglia che lo ingoio fino a sentire sbattere i coglioni sul mento,lui è immobile non vuole farmi male,sento che è prossimo alla sborrata e mi preparo alla bevuta ma lui sfila il cazzo e inizia a sborrare sul pavimento.
“ma cosa fasi??????ero pronta a bere tutto e tu riempi il pavimento!!!!!!”
“ma Laura ho fatto sempre così,le mie amiche non volevano e così venivo in mano o per terra”
“fratello sei proprio indietro,io amo bermi quello che esce dal tuo cazzo,o lo bevo o mi faccio riempire le tette così lecco la sborra e le tette hai capito!!!la prossima volta ricordatelo ma adesso in ginocchio e leccami la figa,ma certo che ho pisciato,vedrai che è ancora più saporita eccola la apro così la leccherai fino in fondo,dai fammi venire e diventa il maiale che sogno,pensa a cosa faremo se ti lasci andare,vuoi il mio culo??pronta vuoi pisciarmi addosso? Pronta vuoi obbligarmi a berla? Pronta hai capito fratello vedrai che ci divertiremo”

«madonna ma che fantasia......seghe a manetta!!!!»