Mi sveglio ancora frastornata dal sogno di questa notte,sento le cosce umide e con la mano ho la figa bagnata e sento il lenzuolo umido,cazzo!!!!ho goduto mentre dormivo.


Il sogno era da maiali,ero nuda con tre negroni che mi palpavano da tutte le parti per poi presentarmi i loro cazzi,bocca culo e figa riempiti e io che godevo a raffica,dopo ore iniziano a sborrare,quasi insieme,ho la bocca e il culo pieni e per ultima mi riempiono la figa,io urlo che voglio godere ancora e questi tre cazzi in mano mi lavano della sborra che tre pisciate che mi investono su tutto il corpo.


Cazzo che sogno,mi alzo e ho voglia di qualche cosa,vado in bagno mi piscio in mano e mi lavo le tette,leccare la mia piscia mi eccita ancora di più e vado in cerca di qualche cosa per godere,in cucina trovo le zucchine e subito a gambe divaricate ne infilo una nella figa e una nel culo,mi auto chiavo e inculo ma ovviamente non né come avere due cazzi che mi sfondano,mi piace ma non riesco a godere e così ancora con la voglia di tutto mi vesto,ovviamente niente intimo,e esco per trovare qualche cosa che mi faccia passa questa voglia,camminando e strusciano le labbra della figa mi eccito ancora di più,ogni uomo che vedo lo immagino nudo cazzo in tiro e pronto per me,inizio a pensare che sono ninfomane perché oltre agli uomini mi eccitano le donne che vedo con le tette ballonzolanti e nude.


Faccio il giro e mi trovo in centro al paese,pieno di negozi e subito mi attirano due,uno è un cinema a luci rosse e l’altro è un sexi shop,sono indecisa ma la voglia è tanta e decido subito di entrare al cinema.


“signorina è sicura di entrare??di sicuro ci sono solo uomini ma lei è sola stia attenta,spesso vedo due donne o due uomini entrare ma che vogliono solo divertirsi ma una sola è raro comunque non esageri”


Con un sorriso la assicuro e così entro,proiettano le solite troie che si fanno inculare o spompinare ma io guardo gli uomini seduti,al buio ne distinguo circa una ventina distanziati e mi siedo dove adocchio almeno 5 a pochi posti lontano da me.


Pochi minuti e uno si avvicina e si siede vicino a me,non mi muovo e aspetto gambe spalancate e camicetta praticamente aperta,sento una mano sulle tette,mi giro e subito mi infila la lingua in gola e l’altra mano è sotto la gonna a dritta verso la figa,io con la mano gli accarezzo la patta ma quello non mi aiuta.


“allora lo tiri fuori o ti devo violentare ho voglia di cazzo non hai capito??”


“ahhhh non sei la solita che vuole fare una sega e basta,vuoi sensazioni forti bene adesso seguimi che ti faremo passare tutte le voglie”


Curiosa ma sempre più bollente lo seguo,passiamo sotto una tenda e mi trovo nel retro del cinema dove ci sono i cessi,nel mentre che  mi accompagnava intravedo altre persone che si avvicinano a noi e incomincio a pensare che alla fine avrò figa e culo in fiamme dal bruciore.


“eccoti qua solo per noi è meglio che ti tiri via tutto altrimenti te lo strappiamo di dosso dai facci vedere che maiala sei,mentre ti spogli ti presentiamo i nostri cazzi che saranno solo per te,uhhh che figa vedrai che uscirai soddisfatta”


Togliermi camicetta e gonna è un attimo e sono già nuda e pronta,non so quante mani sono su di me ma tette e culo sono sommerse da mani che palpano e strizzano e mentre sono quasi violentata si levano tutto e mi trovo cinque uomini quasi nudi con i cazzi pronti per me.


In un attimo sono diventata un oggetto pieno di buchi per i loro cazzi subito ne ho due in mano da menare uno mi sbatte in faccia e lo ingoio,mani si infilano nei buchi per controllare e subito cazzi si infilano fino ai coglioni,sento scariche di sborra riempirmi ma non basta,mi tengono spalancata la bocca e mi scaricano i coglioni dritto in gola ma uno,non contento,invece di sborrarmi in gola mi piscia dritto dentro,io tento di ingoiare ma il getto è forte e così bevo e mi lavo tutta mentre altri cazzi mi sderenano figa e culo.


Dopo forse ore tutti i cazzi si ammosciano,e io sono distrutta,non riesco a stare in piedi tanta è stata la goduta ho schizzato a raffica chiedendo di farmi godere ancora ma ormai siamo arrivati al limite e così lentamente si rivestono


”ci hai fatto morire non avevamo mai visto una troia come te,quando vuoi tornare vieni che vedremo di farti godere ancora di più adesso pulisciti dove puoi”


Mi salutano con un ultima leccata di cappella o tre dita nel culo o nella figa e strizzate ai capezzoli che sembrano chiodi tanto sono duri,sola provo a levarmi tutti gli schizzi di sborra che mi riempiono le tette e la faccia e seduta sul cesso mi svuoto il culo che era pieno come la figa,riesco a sistemarmi e così mi vesto e esco dal cinema.


“ti è piaciuto vero????nei cessi abbiamo una telecamera e ho visto tutto sei una gran troia e vorrei anch’io leccarti tutta per farti venire vieni qui vicino voglio sentire il profumo di cazzo che avrai addosso”


Mi trascina nello sgabuzzino,mi infila la lingua in bocca e mi palpa tutta


“fatti leccare,che sapore di cazzo che hai in bocca è stupendo,dammi le tette ahhhhh odore e sapore di piscio sei splendida ti sei anche lavata con le pisciate,questo non lo avevo visto,uhhhh fatti leccare che mi sbatto la figa voglio godere mentre ti sciacquo le tette,ahhhh godooooo bella ciao e vieni quando vuoi,l’ingresso sarà gratis per sempre”


Esco dal cinema scombussolata per quello che mi hanno fatto,una scarica di cazzi incredibile e per finire anche una donna che sbava sul mio corpo,cammino verso la macchina e mentre cammino inizio a sentire dolore davanti e dietro,ne ho presi troppi,certo e trovo una farmacia,mi faccio dare una crema lenitiva per le parti intime,esco e trovo un bar,ontro quasi di corsa e chiedo il gabinetto e nel mentre ordino,


Il bagno è unico ma entro chiudo la porta spalanco le gambe e mi spalmo la crema su tutte le parti dolenti,quasi tutto,mi massaggio e sento già beneficio aspetto e fuori bussano alla porta


“volete uscire!!!!!!dobbiamo pisciare anche noi”


Mi rimetto in sesto e apro la porta,due maschioni aspettano e incazzati quasi mi insultano e uno entra mentre l’altro mi guarda


“cosa hai fatto nel cesso ci sei stata quasi mezz’ora?”


“avevo problemi intimi che non devo certo dire a te ciao”


Riesco lentamente sempre con dolore al culo a arrivare alla macchina e per fortuna in breve tempo sono a casa,appena dentro mi spoglio e davanti allo specchio controllo i miei poveri buchi,la figa è tutta arrossata,fuori e dentro il culo è ancora allargato e rosso fuoco,credo che dovrò fare astinenza per almeno un mese,per fortuna le tette sono salve e così mi accontento di leccarle e lavarla con la mia piscia anche se pisciando il dolore aumenta


 

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Categorie: Confessioni