Avevamo pensato di prenderci una breve vacanza di 4 giorni in Sicilia, un momento di relax che avevo urgentemente bisogno. 


Un hotel carino in centro di Siracusa con una camera tipica che si affaciava su una stradina e un palazzetto di fronte. Apri la portafinestra e sdraiandomi sul letto guardavo fuori quando Raul completamente nudo si piombo su di me , abbiamo iniziato baciarci finendo a scopare per circa un oretta in tutti i angoli della camera nelle posizioni più assurde finendo due volte sulla ringhiera della portafinestra praticamente in piena vista. Eravamo molto eccitati e l’orgasmo fu veramente intenso per entrambi. Dopo il pranzo abbiamo fatto una passeggiata per le stradine del centro guardando i vari negozzi . Era molto bello  e non ci siamo resi conto che era ormai sera  quando siamo rientrati nel Hotel. Mi sono fatto la docci e quando sono rientrata in camera Raul mi aspetava nudo con il letto pieno di petalli di rose e candelline in tutta la camera. Una secconda scopata che mi provoco tre orgasmi da urlo . Rimasta in ginocchia sul bordo del letto con il culo per aria ,per circa cinque minuti , con la sperma che lentamente usciva dalla mia vagina e dall’ano , mi alzai e solo in quel istante mi sono resa conto che ero rimasta in qulla posizione proprio di fronte alla portafinestre e dall’altra parte del palazzo di fronte un ragazzo mi guardava soridente a circa 3 o 4 metri di distanza. Sarei sprofondata dalla vergogna ma ero anche molto eccitata. Al mattino mi sono svegliata con Raul che mi baciava e mi leccava la fica . La finestra largamente aperta e il stesso ragazzo che mi guardava dall’altra parte della strada. Raul miprese le gambe allargandole e leccarmi la figa. Ero eccitatissima ,il ragazzo mi guardava dritto tra le gambe, mentre Raul mi leccava e io mi accarezzavo le tette e i capezzoli turgidi. Ondeggiavo il corpo gemendo di piacere , allungai le mani e chiesi a Raul di venire , si sdraio accanto a me e io senza farmi attendere mettendomi in pedi di fronte all’letto mi incchinai mattendo in mostra la fica e il culo verso il ragazzo che continuava guardarci , e iniziai a succhiare il cazzo durissimo di Raul. Dopo qualche minuto girandomi e guardando in faccia il mio guardone Sali sopra Raul e lentamente prendendo il cazzo di Raul con la mano lo fecci entrarmi nel culo , facendolo entrarmi tutto. Ci guardavamo nei occhi e lui tiro fuori il suo cazzo, era grande , lungo e grosso con un glande grosso rosso , eretto . Inizio a masturbarsi senza smetere di guardarmi. Raul mi scopava con forzamentre io sedutta sopra con le gambe allargate avevo la fica in bella vista aperta e il ragazzo masturbandosi accenava con la lingua il desiderio di leccarmela. Raul mi esplosse dentro con un fiume di sperma e in quel momento vidi dei getti di sperma che il ragazzo di fronte lascio uscire. E stato magnifico, un orgasmo violento e intenso. Nelle seguenti giornate abbiamo ripetutto esibirmi spudoratamente. 


Dormivamo già da un pò quando senti il suo cazzo duro tra le mie chiappe spingendo le mie mutandine contro l’ano. Le mani mi accarezzava le tette nude scendendo lentamente sulla mia pancia per poi sul mio pube e delicatamente nelle mie mutandine. Le dita scivolarono toccandomi il clitoride e scendendo lentamente si fermarono per un istante sulla vagina umida penetrando delicatamente per uscire subito fuori continuando a scivolarmi verso il buco, affondandolo lentamente interamente. Fui tentata di girarmi ma il suo braccio mi fermo e la sua mano tra le mie gambe mi tolsse le mutandine rimanendo completamente nuda. Il glande caldo lo senti spingere penetrandomi tra le labbra entrando lentamente nella mia vagina fermandosi dopo ogni annella vaginale avanzando lentamente. Sembraza diverso ma era meravigliosamente eccitante. Molto lentamente inizio scoparmi mentere le sue mani mi accarezzava tutto il corpo , ero al punto di venire quando si fermo poi con la stessa delicatezza usci dalla vagina e come se nulla fosse mi penetro nel buco che si apri cedendo con estrema faccilità alla sua presenza. L’avevo tutto dentro e si spostava danatamente mentre la sua mano mi masturbava il clitoride che stava per esplodermi. Il liquido bolente dentro di me mi riempiva mentre lui spingeva e spasmi del’ejaculazione mi pompava dentro. Usci lentamente lasciando che la sperma mi scendeva sul mio gluteo sudato. Sono rimasta accovacciata , senti i suoi passi che si allontanava poi senti la porta aprirsi e chiudersi. Un brivido lungo la schiena , girandomi accesi la luce e Raul dormiva accanto a me dall’altra parte del letto. Toccandomi tra le gambe ero piena di sperma , la lucce del appartamento di fronte si accese e lui nudo porto le dita alla bocca e facendo il segno di bacciarmi mi mostro il suo cazzo duro. 


Non riuscivo a crederci ero sconvolta, eccitata, furibonda non era possibile. Mi aveva scopato senza oppormi ma al contrario lasciandolo a scoparmi .

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