UNA BELLA SORPRESA                                                


  Un giorno rientro prima del solito, saranno state le sedici. Salgo al piano superiore dela casa per cambiarmi. Però, passando davanti alla porta socchiusa sento dei rumori. Guardo dentro senza palesare la mia presenza e rimango esterefatto! Sul grande letto vedo mia moglie Margherita, assieme alla sua amica Deborah. Con loro c'è il mio migliore amico Riccardo, sono tutti e tre completamente nudi! Non so se arrabbiarmi ed entrare o osservare ciò che stavano facendo. Non mi arrabbio, vado in bagno e mi spoglio nudo pure io. Il cazzo, alla vista dei tre mi si era indurito. Allora entro nella camera, masturbandomi lentamente.
- Disturbo?- dico.
Loro rimangono senza parole, Riccardo con il cazzo piantato nel culo di mia moglie, lei mentre viene inculata sta leccando la fica all' amica.
- Tranquilli- dico- non faccio scenate. Anche perché è da molto tempo che fra le mie fantasie, era quella di chiavarmi tua moglie, caro Riccardo-
Riccardo si era sfilato da mia moglie, e ora le due donne giacevano distese sulle lenzuola. 
Salgo sul letto portandomi all'altezza del sesso nudo di mia moglie ed iniziao a leccarla e a nutrirmi del suo dolce nettare. E più che la leccavo e più che ne produceva. Gemeva senza nessun ritegno.
Riccardo fa lo stesso, e ci troviamo nella stessa posizione a leccare le fiche delle nostre mogli.   
Ma il nostro obiettivo era quello di scambiarci e prima o poi ci saremmo riusciti.
Ci alziamo in piedi. Siamo uno accanto all'altro mentre le nostre mogli sono distese a gambe aperte davanti a noi. Si mettono sedute sul letto ed iniziarono a restituire il favore, con un pompino magistrale. Potevo vedere benissimo come Debora lo succhiava a suo marito e come le sue labbra si deformavano al passaggio della sua glande gonfio. 
Lentamente, in modo quasi impercettibile ci avviciniamo l'uno con l'altro in modo che le due donne fossero vicinissime tra loro mentre ci spompinavano. Ci fu un momento che tutte e due lasciarono uscire i cazzi dalle loro bocche e i loro sguardi si incrociarono. Fu un attimo. Con un gesto leggerissimo, mia moglie indirizzò il mio glande verso Debora come a chiederle se lo volesse assaggiare. Debora rimase un attimo interdetta, guardò il marito che, naturalmente, non la scoraggiò e si lasciò scivolare il mio cazzo fra le labbra mentre ancora lo teneva mia moglie. Riccardo rimase per un attimo scoperto, ma si guardò bene di fare una mossa. Lasca che la moglie succhiasse ben il mio cazzo, che si abituasse all'emozione di uomo diverso e della situazione che si era generata. Io intanto mi godevo la sua lingua e soprattutto godevo del fatto che c'era mia moglie che stava guardando a pochi cm di distanza. Debora era veramente brava, si metteva d'impegno per farmi godere. Sentivo la sua lingua roteare sulla glande mentre le sue labbra cingevano stretta l'asta.
Per il momento poteva bastare, anche se la voglia di godere nella sua bocca mi faceva sragionare.
Mia moglie che ancora impugnava il mio cazzo, glielo sfilò di bocca e si sentì uno schiocco forte provocato dalla ventosa delle sue labbra. Guardò Debora che capì quello che voleva e restituì il favore spingendo l'cazzo di RIccardo verso di lei. Non si fece pregare, e vidi il cazzo scomparire fra le labbra di mia moglie, che intanto stava ancora impugnando il mio.
Guardai Riccardo che sembrava in Paradiso, mentre lei lo pompava sempre più forte, per poi tirarlo fuori gocciolante di saliva che raccoglieva con la lingua a paletta per rotearla sul glande e ingoiare tutto di nuovo. "Tecniche diverse per un obiettivo uguale" pensai fra me e me ma entrambe bravissime con la bocca.
Ormai avevamo raggiunto la nostra meta e tutto quello che ne sarebbe conseguito sarebbe stato solo un grande piacere e godimento per tutti.
Poi Debora si mette alla pecorina sul letto in attesa di essere penetrata, mentre mia moglie rimane a pancia in su, ma con le gambe belle aperte a mostrare la sua fica quasi completamente rasata e spalancata. Mi tuffo fra le sue gambe e inizio a chiavarla. Il suo sesso era caldo e accogliente e fu estremamente piacevole penetrarla.
Altrettanto fece Riccardo con Debora prendendola da dietro.. Era bello vedere la scena delle due donne disponibili a farsi scopare una vicino all'altra.
E fu qui che successe l'inimmaginabile. Nel subire i colpi del marito da dietro, il viso di Debora si avvicinava sempre di più al corpo di mia moglie e in particolare sui suoi seni che ballonzolavano sotto i miei colpi.
Debora, presa dalla foia, si avvicina al punto che aveva i capezzoli che le sfioravano le labbra e fu del tutto naturale che prese a baciare le tette di mia moglie.
Lei che stava urlando e godendo come una pazza, fa un gesto altrettanto naturale, le prende la testa e gliela schiaccia sul suo seno a dimostrazione di quanto desiderava il suo contatto.
Mai e poi mai avremmo pensato che le nostre rispettive mogli avessero gusti bisex, ma la cosa non ci dispiacque affatto!
Ad un tratto la sento gemere, muoversi ancora di più ed urlare:
-Ohh..., sto godendo! Vengo!!!!- Liberando il suo orgasmo fra strilli e stringendo ancora di più la testa di Debora sul suo seno, quasi la volesse soffocare.
                                                                                               


Poi si placò, le sfilo il cazzo da dentro. La sua fica rimane oscenamente aperta e colava dei suoi umori fino ai glutei.
Io la conosco bene e si che in questi momenti non vuole essere disturbata né toccata. Ha bisogno di un paio di minuti per riprendersi, magari toccandosi e massaggiandosi da sola.
Per cui, essendo libero, mi porto davanti a Debora che nel frattempo si era rimessa a 4 zampe e la invitoa prendere il mio cazzo in bocca mentre il marito la scopava da dietro.
Lei lo guardò attentamente, era luccicante e pieno del sapore di mia moglie, ebbe un attimo di titubanza, ma l'eccitazione del momento le fece dimenticate qualsiasi preclusione.
Così il mio cazzo bello sugoso sparì fra le sue labbra e lei potè assaggiare il gusto di fica di mia moglie sul mio cazzo.
La scena non passò inosservata al marito che continuava a chiavarla da dietro con grande vigore, e nemmeno a mia moglie che si stava accarezzando il suo sesso con delicatezza.
Nel vedere le tette che ballonzolavano sotto i nostri colpi, le bene voglia di restituire il favore all'amica. Si mette sotto di lei ed inizio a leccare e succhiarle i capezzoli turgidi.
Eravamo tutti al servizio di Debora!
Il marito, che era prossimo all'orgasmo mi fa un cenno e capii che voleva che ci scambiassimo.
Mio malgrado uscii dalla sua bocca e lui prese il mio posto mentre io, finalmente avrei potuto scopare Debora, di cui avevo tanto fantasticato e mi ero tanto masturbato sulle sue foto.
La trovai calda e accogliente e, naturalmente, apertissima.
Chi pensa che le fiche siano tutte uguali di sbaglia di grosso. E scopare Debora mi dava sensazioni molto diverse da quelle che mi dava mia moglie.
Intanto lei (mia moglie) aveva allungato la mano sul sesso di Debora e, alternativamente, accarezzava lei e il mio cazzo in uscita. Ma in particolare andò a cercare il bottoncino del suo clitoride e lo sfregava con insistenza.
A quel contatto Debora si sciolse in un orgasmo così profondo che si sentì quasi mancare.
Dò altri due colpi e anch'io vengo, estraendo in tempo il cazzo dalla sua fica, inondandole la schiena. Poi fu la volta di Riccardo che le riempi la bocca di sperma caldo.
Era veramente piena e appagata.
Si lasciò andare sul letto di fianco a mia moglie e le da un casto bacio sulle labbra insaporite dallo sperma del marito.
E alla fine ci salutiamo, promettendoci altri bellissimi giochi.
                                                              


Anche noi ci arrangiamo avanti alle nostre rispettive, subito dalla lunga scopata.
Ma non era finito qui, anzi, era solo l'inizio.
Mentre ci rilassavamo sul letto le due donne vollero andare a farsi una doccia.
In quei minuti in cui eravamo solo, io e Riccardo ci complimentammo uno della moglie dell'altro.
- Riccardo  mi   avevi detto che era brava a fare i bocchini, ma non credevo così! E poi è una donna bellissima e molto sensuale.-
-Eh sì- rispodo io, - ma anche la tua di fa cavalcare come una vera troia! Mi ha fatto godere come un pazzo, -
- Da quando è che tu....ti chiavi mia moglie?- chiedo.
- Da circa un mese. E successo come a te, sono rientrato prima,  e sono andato in bagno a lavarmi. Apro la porta e che vedo?- risponde Riccardo.
- Cosa?-
Tua moglie Margherita  era sopra Debora, in un 69 Perfetto e la stava leccando furiosamente mentre Debora faceva altrettanto da sotto. In più le aveva infilato un grosso vibratore colore fucsia e praticamente la stava scopando con quello.
Alla mia vista loro non si scomposero, ero esterefatto! Allora mi sono denudato e, di fronte a loro mi sono masturbato, schizzandole con copiosi getti di sperma.
Riccardo continua a raccontare:
- Dopo, tuttie tre ci siamo fatti una doccia. E sotto il getto, tutte e due mi hanno solazzato il cazzo che era ridiventato duro. Poi siamo andati in camera, e li ho leccato la fica di tua moglie, con Deborah che mi incitava.-
- Dai! Riccardo, chiavala, falla godere...- e nel contempo si titillava il clitoride.
- Si...si...chiavami...chiavami...- mi incitò tua moglie.
- Allora la ho presa alla pecorina, le ho infilato il cazzo fino ai testicoli e...ci ho dato dentro-
- Bhè, non mi dispiace quello che avete fatto- rispondo- così fra noi si rinsalda ancora di più la nostra amicizia.
- Debora era da tanto che mi chiedeva di fare uno scambio di coppia...e ora ci siamo e prevedo molti godimenti.-risponde Riccardo.
- Io avrei una idea-dico a Riccardo.
- E quale sarebbe?- chiede
- Facciamo anche noi come loro due...se ti va- rispondo.
- Come loro cosa?-
Mi avvicino a lui e gli impugno il cazzo.
- Mi vuoi masturbare?- chiede Riccardo.
-No. Facciamo un sessantanove, così quando rientrano in camera...sentiamo i commenti- rispondo.
- Facciamolo!-esclama il mio amico.
Io mi metto sotto, Riccardo sopra. Imbocco il suo cazzo e lui fa altrettanto col mio. Iniziamo a succhiarci e a leccarci, e devo dire che mi piaceva!
Stavamo leccandoci e succhiandoci, quando le nostre mogli rientrano in camera.
- Guardali!- esclama Deborah.
- Ma che bravi i nostri due porcelli...- replica Margherita.
Noi continuamo a succhiarci, come se loro non ci fossero. Stavamo per arrivare all' orgasmo, e quando arriva ci sfiliamo, eiaculando l' uno sull' altro.
- Un bello spettacolo, veramente...- commenta mia moglie.
- Manca solo che si inculino- dice Deborah ridendo.
Ci guardammo un po' perplessi sul da fare. 
Non ci aspettavamo certamente che la serata prendesse questa piega, lontanissima da tutte le nostre più rosee aspettative! In pratica, il gioco che pensavamo di condurre era passato in mano alle nostre mogli che scoprimmo essere molto più troie di quello che pensavamo.
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Ormai a vedere quella scena i nostri cazzi erano di nuovo in tiro e visto che non ci consideravano decidemmo di andarci a prendere quello che ci spettava.
Riccardo si portò dietro a mia moglie ad ammirare il suo culo stupendo, prese a barre le sue natiche avvicinandosi sempre di più al centro fino ad arrivare al solco che, una volta allargato bene, gli permise di ammirare la rosellina del buchino che era molto stretto.
Lo avevo avvisato che mia moglie non è molto abituata s prenderlo di dietro, ma lui iniziò a leccare sempre con maggiore intensità fino a penetrarla con la lingua.
Margherita non capiva più nulla e presa tra i due fuochi di lingue, permise a Riccardo di giocare con il suo culo.
Lui lo riempì di una buona dose di saliva prima di avvicinare il dito per infilarlo dentro.
La senti mugolare e lei cercò per un attimo di allontanarsi.
A quel punto io mi portai davanti a lei e le misi il cazzo in bocca . Adesso non aveva più scampo e non poteva più fuggire, ammesso che lo avesse voluto!
Riccardo di alzò e poggiò la glande sull'orifizio dando una leggerae pressione.
Aspettò di vedere la reazione che non ci fu.
Sondò ancora un po' di più e sentì il buco cedere e la sua glande sparire al suo interno.
Margherita cacciò un urlo, soffocato dal mio cazzo dentro, la trattenni in quella posizione.
Debora che stava sotto di lei e vedeva la scena da posizione ravvicinata, capì il momento di difficoltà dell'amica e aumento l'intensità delle levate sulla sua fica per distrarla dalla percezione di dolore.
Ci riuscì perfettamente perché mia moglie cominciò a godere di tutte quelle attenzioni.
Aveva tutti gli orifizi occupati e si stava sentendo veramente troia.
Riccardo lentamente affondò l' cazzo nel suo culo e con delicatezza iniziò a incularla mentre lei me lo succhiava.
Dopo poco la sentimmo urlare, e ebbe un nuovo travolgente orgasmo.
Riccardo usci delicatamente dal suo sfintere ed ebbe modo di guardare il buco che era rimasto oscenamente aperto
Lei si lasciò cadere di fianco, sfinita e dolorante 
- Mi hai spaccata in due-sussurrò con un filo di voce a Riccardo come per volerlo sgridare in ma poi lo chiamò vicino a sé e gli dette un bacio profondo con la lingua. Per lui fu doppiamente piacevole perchè le sue labbra profumavano ancora del nettare della sua donna.
A quel punto era arrivato il mio turno.
Mi distesi a pancia in su e invitai Debora a venire sopra di me. La feci salire voltandomi le spalle, per cui offriva il suo bellissimo corpo alla vista degli altri. Le allargai le gambe e inizia a sfregarle l'cazzo sulla fica calda e aperta . Gia con quel movimento la sentivo gemere e in quella posizione potevo massaggiarle liberamente i suoi magnifici seni. Aveva dei capezzoli duri e molto sensibili per cui apprezzava molto quel contatto.
Con un movimento più intenso la mia glande trovò il pertugio della sua fica e scivolò dentro di lei.
Iniziò a muoversi su e giù godendo come una matta.
Riccardo ammirava sua moglie che si divincolava imapalandosi sul cazzo di un altro e la scena lo eccitava da morire. Vedere la sua donna a gambe completamente spalancate e in particolare il suo sesso che si apriva alla penetrazione del cazzo di un altro era sempre stato il suo sogno. La guardava, completamente persa dal godimento, le sue tette strizzate dalle mie mani e intanto si massaggiava il cazzo tiratissimo.
Nella foga della scopata, il mio cazzo si sfilò dal caldo nido e nel tentativo di infilarlo di nuovo, lo appoggiai sul buco del suo culo. Rimasi un attimo fermo, senza insistere, ma Debora lentamente lasciò andare il suo peso e, rilassando completamente il suo sfintere, lasciò che il suo culo venisse violato.
 Riccardo potè chiaramente vedere il culo di sua moglie che si apriva piano piano al passaggio della mia glande.
Vede va anche il viso di sua moglie trasfigurato dal dolore misto al piacere.
Margherita, ancora affascinata dal membro di Riccardo si avvicinò di nuovo a lui e prese a succhiarglielo.
Intanto il mio bastone era completamente affondato nel culo di Debora che si stava abituando all'intrusione.
Ogni volta che scendeva la sua passera di apriva come una bocca che respira.
Riccardo, scusandosi con mia moglie, la sposta dal suo cazzo e si avvicinò alle gambe di sua moglie.
Non poteva resistere dal non tentare di farle provare di sentirsi completamente piena regalandole la doppia penetrazione. A vedere come si muoveva, sembrava che non aspettasse altro. Appena lo vidi vicino, fermati la cavalcata nel culo di Debora e gli permisi di infilarla anche davanti.
La sentii di nuovo irrigidirsi.
Questa volta era piena davvero! Sentivo la pressione dell'cazzo di Riccardo al mio, separato da un leggero lembo di pelle interna. Io stavo impazzendo dal piacere e mi sentivo prossimo ad esplodere.
Mia moglie, che era rimasta spettatrice della doppia penetrazione, forse gelosa che le attenzioni erano in quel momento rivolte all'amica, ma ancora eccitata dalla situazione che stava vivendo, si avvicinò per guardare bene come stavano sventrando Debora.
Si infila con le mani e con il viso tra Riccardo e la sua donna e ammirava la sua Verga che entrava e usciva.
Poteva solo accarezzare il clitoride di Debora, che già stava avendo orgasmi a ripetizione
Ancora qualche sfondo e mi sentii salute l'orgasmo e le schizzai nel culo riempiendola di sborra.
Anche Riccardo era sul punto di godere.
 - Sto per venire- disse.
Margherita che era proprio lì gli impugnò l'cazzo costringendolo a uscire dal corpo di sua moglie , si tuffò su di lui e lo fece sparire nella sua bocca proprio nel momento che iniziava a sborrare. Tenne le labbra strette fino a che anche l'ultima goccia non fosse uscita e con la bocca piena di sperma si divertì a giocarci con la lingua prima di inghiottire tutto.
Potevo vedere la faccia di Riccardo estasiata,. E posso ben capire il perché, conoscendo le doti di pompinara di mia moglie.
Poi crollammo e ci ritrovammo lungo distesi uno accanto all'altro.
Debora, mentre si accarezzava il culo dolorante e dal quale fuoriusciva ancora il mio seme, ci guardò e ci fosse 
-Certo, siete proprio dei porci, voi uomini!-
-Noi porci? Ma se siete voi delle grandissima troie!- Rispose Riccardo.
E scoppiammo tutti a ridere.


 

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Categorie: Etero
Tag: amanti