Oggi vorrei raccontare di alcuni episodi molto eccitanti accaduti anni fa. All'epoca ero fidanzato con un ragazza quattro anni più giovane di me, aveva una sorella invece mia coetanea.
La mia ex (d'ora in poi Giada) aveva circa 10-11 anni quando il fidanzato di sua sorella si presentò in casa, quindi diciamo che si era sviluppato tra loro un rapporto molto spontaneo, meno pudico di quanto mi aspettassi.
Una volta ad esempio, il ragazzo (Max) della sorella (Sara) ed io eravamo nella loro camera da letto ad aspettarle, e Giada in modo molto naturale, entrò in stanza, si sfilò la tuta "casalinga" che stava indossando in quel momento, restando in brasiliana rossa trasparente sul davanti (ho una foto che mi scattò lei quella sera stessa di questa brasiliana...) e canotta senza reggiseno per qualche minuto mentre continuava a chiacchierare con suo cognato. Poi si girò di spalle, tolse anche la canotta ed indossò il reggiseno, e in intimo andava avanti e indietro nella stanza con tutta la tranquillità di questo mondo. Durante la serata decisi di chiederle se fosse una cosa solita, non per gelosia anzi, piuttosto perché magari il ragazzo di sua sorella potesse sentirsi in imbarazzo, e Giada mi rispose qualcosa del tipo:
- "Ma no, che imbarazzo! con Max?! mi ha praticamente vista crescere, figurati. Qualche volta mi ha vista anche nuda, che male c'è?"
- "Come ti ha vista nuda?!"
- "Sì, tipo una volta ero sotto la doccia, dimenticai l'asciugamano pulito sul letto e chiesi a Sara di portarmelo ma venne Max. Non avendo chiuso a chiave gli dissi di entrare, non diedi proprio peso al fatto che fossi nuda, cioè con lui sono proprio asessuata".


Non glielo dissi, ma in realtà a me faceva impazzire questa cosa, e sotto sotto sperai che magari anche sua sorella potesse avere questa spontaneità con me, nel tempo...


Fui accontentato!
Qualche tempo dopo, io e Giada siamo stati insieme tanti anni, andammo in vacanza insieme, nella casa al mare di Max. La prima sera Max mi disse sarebbe andato a prelevare aspettandoci poi in piazza, le ragazze si stavano preparando per uscire, io ero in attesa sul divano in cucina. Sentì Sara che mi chiamava dal piano di sopra:
- "Dario, ma che fai giù da solo, vieni su!"
Salì al piano di sopra e mi fermai davanti alla porta spalancata, mi disse:
- "Su entra, ma che fai fermo lì?!"
Entrai ed era lì, con un completo intimo semi-trasparente color pesca, composto da brasiliana e reggiseno a rete senza coppe, davanti allo specchio mentre si truccava. Senza mostrare il minimo pudore, mi fece cenno di avvicinarmi dicendo:
- "Ma che facevi giù da solo?"
- "Aspettavo vi preparaste"
- "Eh vabbe, Giada in bagno ci metterà una vita, lo sai! fammi compagnia", disse sorridendo.
Colsi l'occasione per apparire il più spontaneo possibile, rimasi in piedi a parlare con Sara che nel frattempo si era voltata verso di me: riuscivo a vedere chiaramente i suoi capezzoli da quel reggiseno merlettato. Mi ci cadde l'occhio, non potei farci nulla e Sara che se ne accorse disse:
- "Carino eh questo completino? è uno dei miei preferiti"
- "Molto, davvero! la trasparenza poi dà quel tocco in più"
- "Vero! proprio per questo mi piace tanto!"
Tra me e me pensai che era davvero spontanea, per lei era normalissimo essere lì davanti a me con il suo corpo quasi in mostra. Poco dopo entrò in stanza Giada, e sembrava tutto molto normale anche per lei, pensai a quante volte anche lei doveva essere stata così sfacciata con Max... nel frattempo il mio pene era ormai in totale erezione. Si vestirono, purtropppo, ed uscimmo di casa per dedicarci alla nostra serata.
Pensai insistentemente a quanto era successo e cominciai ad escogitare un modo per riuscire a mostrarmi nudo a Sara, cercando di essere il più spontaneo possibile, senza lasciar intendere che in realtà a me la cosa eccitava da morire... mi si presentò l'occasione giusta, un pomeriggio di ritorno dalla spiaggia, Giada disse che voleva andare con Max e Sara al supermercato per comprare alcune cose. Io risposi che non ne avevo voglia, che sarei rimasto a casa a risposare, Sara ci pensò qualche istante e rispose che in realtà anche lei preferiva riposare, non aveva voglia di uscire. Giada e Max uscirono di casa, io entrai nella mia stanza, pensando a come sfruttare la situazione a mio vantaggio, Sara era sul suo letto in pantaloncino e canotta.
Dopo circa una mezz'ora, decisi di prendere spunto dalla storia di Giada dell'asciugamano dimenticato, lasciandolo volutamente in stanza... cosa che si rivelò superflua alla fine!
Dopo qualche minuto sotto la doccia, nel momento in cui mi stavo insaponando ed avevo chiuso l'acqua corrente, sentii bussare la porta:
- "Dario è un problema se entro? mi scappa la pipì"
- "No no, figurati entra pure"
La doccia, con vetrata trasparente, era posta di fronte la porta del bagno e aveva il water alla sua destra.
Ancora un po' palesemente assonnata, Sara spalancò la porta ed io mi piazzai perfettamente frontale a lei, continuando ad insaponarmi i capelli. Si fermò un paio di secondi come se avesse appena realizzato di avermi di fronte totalmente nudo, per di più in erezione, ma avanzò senza titubare. Arrivò al water, abbassò pantaloncino e si sedette:
- "Scusa eh, non ce la facevo più"
- "Fai con comodo.
Cercai di apparire il più possibile naturale.
- "Non è che dopo mi andresti a prendere l'asciugamano che ho dimenticato in stanza?"
- "Sì sì, certo. Fai presto dai ché voglio fare una doccia anche io".
Tornò in bagno col mio asciugamano, ero ancora visibilmente in erezione, me lo consegnò e uscì.
Le lasciai il bagno, con l'asciugamano in vita, e quando ci incrociammo nel corridoio era già in topless, indossava solo il pantaloncino di prima, probabilmente non aveva nulla sotto. Presi il mio cellulare e andai ad aspettarla nella sua stanza, sperando di riuscire a rubarle qualche scatto, perché ero convinto sarebbe tornata in stanza almeno in topless...
Indossai un pantaloncino che utilizzavo per dormire che evidenziava la mia enorme erezione.
Seduto su di una poltroncina con la testa china sul cellulare, finsi di essere impegnato in una chat. Dopo qualche minuto entrò in stanza:
- "Ah sei qui? mi è venuta in mente una cosa, ho dei costumi di Max che non gli vanno più perché ingrassato. Se mi dai qualche minuto te li cerco, così te li provi".
Tolse via l'asciugamano e TOTALMENTE nuda, salì in piedi sul letto per rovistare nell'armadio a ponte concedendomi un assist incredibile per uno scatto furtivo.
- "Ecco, prendi"
Mi avvicinai per prendere la busta che mi stava porgendo, ero a pochi centimetri dalla sua vagina completamente depilata:
- "Anche tu come Giada togli proprio tutto eh?"
- "Sì guarda i peli li detesto proprio, sono così fastidiosi e scomodi... e poi tu che guardi né?", sorrise.
- "Eddai ce l'avevo praticamente in faccia, avrei dovuto essere cieco per non vederla"
- "In effetti! ma sai che ti dico? guarda quanto vuoi. Sono anni che Giada si spoglia davanti a Max, gli chiede anche consigli sui perizoma da comprare e non l'ho mai digerita 'sta cosa! allora voglio continuare a fare lo stesso anche io con te"
Si gettò sul letto, spalancò le gambe e mi chiese di guardarla. Sorrisi e le chiesi cosa stesse facendo, mi guardò intensamente e disse:
- "Sono stata fidanzata solo con Max, me l'aveva vista solo lui fino ad oggi, e lui ha visto soltanto me. Guardami, voglio sapere se ho una bella vagina".
Mi avvicinai, combattendo con tutto me stesso per non leccarla né toccarla. La guardai tutta e le dissi:
- "Sì Sara, hai una bella vagina... posso fotografarla?"
- "... sì, puoi".
Subito dopo lo scatto vidi palesemente la sua vagina cominciare a bagnarsi. Cominciai a desiderarla con tutto me stesso, e la mia erezione era chiara anche a lei dato non indossavo l'intimo sotto il pantaloncino.
- "E' da mentre eri sotto la doccia che hai il cazzo duro..."
- "E tu è da tre giorni che me lo fai venire duro provocandomi"
- "Ah ti provoco?..."
- "Sara se non ci fermiamo ora..."
- "Fermami tu ti prego..."
Cominciò a toccarmelo e lo tirò fuori sussurrando:
- "Ah... sto impazzendo"
- "Sara... leccamelo"
Lo portò alla sua bocca, leccando soltanto la punta del glande. La sua saliva si mischiò col mio liquido preseminale che non smetteva di uscire.
- "Non possiamo farlo Dario..."
- "Lo so... ma lascia che ti asciugi con la mia lingua"
Era incredibile quello che stavo vedendo: il letto era zuppo del suo liquido.
- "Ce ne vorrà per asciugarmi, sono una fontana... non mi ero mai eccitata così Dario..."
La leccai, con grande piacere. Affondai la mia faccia in quella figa totalmente bagnata, pregna di desiderio. La leccai ascoltando il suono dei suoi gemiti di piacere, godendomi le sue mani dietro la mia nuca che mi premevano ancor di più su quella stupenda vagina fradicia. Più la leccavo, più la sentivo bagnarsi.
- "Mettimelo in bocca", esclamò.
Ci ritrovammo in un 69 pazzesco, ed ero totalmente concentrato sulla sua vagina, così da tardare il più possibile il mio orgasmo, e quando sentii le sue contrazioni sotto la mia lingua seguite dal suo gemito di piacere, sfilai il mio cazzo dalla sua bocca, cominciai a segarmi guardandola negli occhi e mi disse:
- "Ti voglio sulla faccia".
Pochi secondi ed il mio sperma era tutto sul suo viso. Con le dita lo raccoglieva e se lo infilava in bocca, come fosse la crema avanzata di un dolce gustato pochi istanti prima.
Ci furono minuti di silenzio, finché lei prese coraggio e disse:
- "Avrei voluto molto di più, la mia vagina ancora pulsa perché vorrebbe assaporare il tuo bel cazzo... ma non deve accadere mai più"
- "Sono d'accordo... tu però non farti più vedere nuda me"
- "Eh no, e sennò dov'è il gioco?! continuerò a farlo, continuerò a voler essere guardata da te. E ogni tanto fammelo rivedere quel batacchio che hai tra le gambe!"
- "Ma così non ci fermeremo mai!"
- "Basterà evitare di farlo quando siamo soli, no? e poi non potrei sopportare che Max guarda mia sorella, lei guarda lui e noi due non possiamo. Ti pare giusto?"
- "Direi di no"
- "Appunto! e la prossima volta che devo provare una lingerie sexy chiedo consiglio a te, ti mando qualche foto!"


Ancora oggi custodisco quelle foto gelosamente, e di tanto in tanto mi ci sego... nessuno l'ha mai saputo!
Se qualche curioso vuole alcune foto legate a questa storia, me lo faccia sapere!