Questa è una storia che ho iniziato a scrivere più di 10 anni fa su di un forum poi dimenticato da tutti. Questa storia è quella dell’allora mia moglie Chiara ed io. Non so se definirla una storia cuckold o no, lascio a Voi il giudizio.


 


La mia storia inizia circa 12 anni fa. L'avvento di internet fa curiosare Chiara mia moglie ed io nella rete con la scoperta di siti erotici, porno, molti commerciali ma anche molti amatoriali. 


Ci eccitiamo insieme a visitare tutti quei siti di persone semplici e normali ma che di nascosto (alcuni neanche) amano mostrarsi. 


Non siamo dei mostri di computer ma piano piano che ci addentriamo nella rete scopriamo le chat e veniamo totalmente travolti come fosse una droga. 


Chattiamo negli orari più disparati trascurando a volte anche il lavoro e altre mansioni di tutti i giorni. Decidiamo ad un certo punto di lasciar perdere quel mondo e di abbandonarlo, ma non ci riusciamo. 


Limitiamo pero la nostra presenza e lo teniamo come un gioco, cioè quello che dovrebbe essere. Grazie ad internet scopriamo anche il mondo Sadomaso, non fatto di violenze ma di umiliazioni, quello cerebrale cosi come viene chiamato. 


Nelle chattate si toccano anche queste conversazioni, e scopriamo il sesso virtuale, ci piace ci appaga e rischiamo anche ua di venirne travolti, ma riusciamo a controllare la cosa. 


Almeno lo pensavo io, ma scopro che per Chiara non è cosi e a differenza di altre volte non me lo confida e chatta di nascosto da me..... 


... non lo scopro subito ovviamente da mesi chatta durante il giorno o durante le mie assenze per lavoro di notte e in qualche weekend. 


Continua comunque a giocare con me quando chattiamo insieme. 


Lo scopro per caso, grazie ad un amico che mi sistema il pc, che nel frattempo ha avuto dei problemi e pesca dei frammenti di discussione fatti in chat da Chiara (non so come abbia fatto non sono un 


tecnico per cui), dove scopro che ha un altro nickname e che chatta spesso con un utente con il quale in chat ci incontriamo spesso un tale mastergian. 


La prima sensazione è quella di rabbia, di vuoto (fortuna che il mio amico è discreto e fa finta di nulla). 


La seconda emozione è quella di eccitazione, come mai mi era successo, mi sento un nodo alla gola e non so cosa fare, per cui non faccio nulla. 


Le mie chattate o meglio le nostre con mastergian proseguono come se nulla fosse con vari giochini e qualche allusione. Dentro mi sento rodere qualcosa , ma non so cosa penso a Chiara che chatta esplicitamente con lui e senza di me. 


Mi sento eccitato. 


Dopo qualche mese decido di contattare mastergian da solo e di chiedere a lui di Chiara e delle loro chattate di nascosto da me. Pensavo ad un suo rifiuto di volerne parlare e invece con molta naturalezza lui mi dice si E' LA MIA SCHIAVA PERCHE? 


Mi sento spiazzato non so cosa dire. 


Lui mi racconta che il suo cammino di sottomissione è aalgi inizi ma che è disposto a tenermi informato su tutto senza che Chiara lo sia. Io dal canto io non devo ostacolare nulla anche perchè comunque Chiara si è rivelata disposta a tutto perfino a ignorarmi per suo volere. 


Non me lo aspettavo inutile dirlo, non pensavo che Chiara mi facesse ciò. Lui mi spiega che era molto restia all'inizio ma che lui è stato bravo ad entrare in lei e piano piano portarla sulla strada giusta quella della sottomissione.


Tento di saperne di piu ma mi blocca e mi dice a tempo debito. Sarò io a contattarti tu per ora rimani in silenzio a meno che non chatti con lei. 


Da questa chattata passa un mese, io non chatto più con Chiara e Lei non mi sembra cambiata in nulla nella quotidianità. Non so cosa pensare mi frulla in testa di tutto.