Stava per arrivare la festa invernale della nostra facoltà e Giuseppe fu invitato a far parte dell'organizzazione e coinvolgere anche me.


Uno dei ragazzi dell'organizzazione piu grandi, di nome Alessandro, alto grosso robusto ma longilineo tipo giocatore di basket.. insomma un bel maschione, tra l'altro un po' grezzo, volgare, un po' bullo , con la nomea di puttaniere ,insomma quelli a cui dare direttamente il culo tanto ti fanno sentire femmina.


Partecipammo alla riunione per organizzare e insieme alla festa c'era da organizzare anche la premiazione del torneo di calcetto.


" Dai raga ci serve na bella figa per la premiazione non ci giriamo intorno"


Scoppiarono i ghigni tra i ragazzi.


" Mica possiamo andare a pagare un mignottone , tocca trovarla qua"


" Vale che dici mi pare che tu potresti essere idonea " disse senza alcun riguardo per la presenza del mio ragazzo.


" Mah io ? No dai non so se "


" Daje vale non fa la santarellina mettiti un rasofiga e facci sognare "


Scoppiarono tutti a ridere...ero inbarazzata , ma i suoi modi mi piacevano molto...


" Brava vale poi il vestito lo scegliamo insieme " disse con l'aria da porco ..


Non risposi e praticamente accettai..


Dopo la riunione la sera decidemmo di andare a cena tutti insieme.


Ovviamente la situazione si faceva interessante e le attenzioni di Alessandro cominciavano a stuzzicarci.


Giuseppe sembrava un po' infastidito.. anche se sapevo che in fondo la situazione sicuramente lo eccitava.


" Allora farai il mignottone alla premiazione" mi disse in macchina mentre tornavamo a casa


" Dai non mi dire che ti sei infastidito"


Con malizia cominciai a massaggiare il suo pacco " lo so che ti eccita, in fondo ti eccita vero ..." Cominciai a sentire che stava indurendo" ti ecciterebbe vedermi con un bel vestitino davanti a tutti vero porco "


Lo tirai fuori e cominciai a segarlo 


" Ti vuole scopare " 


" Si ... è un gran porco e vuole scoparmi"


La sera mi preparai era dicmebre inoltrato e il freddo non permetteva chissa quali vestiti, così per la cena indossai dei jeans , diciamo molto attillati , e degli stivaloni neri al ginocchio e una meglia molto aderente anche questa..


Ci vedemmo la sera al ristorante c'erano diverse ragazze dei ragazzi nell'organizzazione, ovviamente Alessandro faceva il galletto essendo il piu grande e faceva il piacione un po' con tutte nonostante i ragazzi presenti.


Durante una delle pause nelle classiche sigarette fuori, usci fuori e trovai Alessandro con altri due che mostrava un video " vieni vieni mi disse sorridendo"


Mi avvicinai e mi arpionò con il braccio sulle spalle e mi mostrò il video...era il video di una sua scopata...la ragazza a pecora sul divano e lui che pompava forte ... feci la scandalizzata e la timida...ma non riuscivo a staccare gli occhi, lui a petto nudo era un gran bel vedere e le urla di piacere della tipa mi stavano facendo bagnare...


Con la sua strafottenza e arroganza allungò la mano in basso piazzandola proprio tra le mie chiappe, mano piena dal basso a prendermi la figa e le natiche...sobbalzai non mi spostai subito però e lui lo capì subito... poi tutta infastidita mi scansai ..


" Pure quella del video è una santarellina come te ... quanto mi piacciono le santarelline .. c'è più gusto a sbatterle" mi disse compiaciuto praticamente certo della mia vera natura...mi allontanai infastidita ma quel gesto e la sua mano mi avevano allagato ...


Rientrai dentro e tornai a sedermi .


Dopo la cena decidemmo di andare a bere qualcosa in un pub .


Ordinammo c'era davvero un gran caos tantissima gente.


Bevemmo un po', il porco era circondato di ragazze con cui parlava.


Eravamo seduti toccai la giacca non c'era il portafogli, presi le chiavi da Giuseppe e uscii dal locale.


Fuori dalla porta c'era Alessandro con un capannello " oh dove vai" " in macchina"


Senza neanche chiedermi venne con me ...


La situazione mi intrigava ..ero un po' intimidita ...ma la situazione mi piaceva..


Arrivammo al parcheggio, feci per aprire la macchina, mi abbracciò da dietro...mi tolse il fiato.


Non dissi nulla, passiva, senti la figa inondarsi , vista la reazione, mi strinse, avvertii il suo grosso palo spingere sul mio culo ..


Cominciò a baciarmi il collo avido 


" Scommetto che il coglione neanche te la lecca" socchiusi gli occhi di piacere..sentivo le sue braccia possenti, il suo petto enorme addosso.


Cominciò a palparmi le terte , le massaggiava, poi le fece uscire dalla scollatura, mi girò e iniziò a succhiare i capezzoli mandandomi in estasi ...


Mi prese dai capelli " c'hai voglia di cazzo eh " mugugnai qualcosa..


Mi prese e girammo intorno alla macchina.


In un attimo tiro fuori una gran nerchia dai pantaloni, largo grosso depilato, distinto lo presi in mano mostrando la mia parte di troia vogliosa, lo strinsi , poi cominciai a smanettare , il porco godeva , " brava troia dai dai sei brava eh , lo sapevo hai una faccia da pompinara " 


Non parlavo ero totalmente in sua balia e potere..di mia iniziativa mi piegai sulle gambe con i miei stivaloni, lo guardai e cominciai a divorare quel gran cazzo duro..


Affondavo il più possibile, mugolavo e succhiavo affamata, " succhia troia succhia" ci davo dentro succhiando di gusto.


Mi suonò il telefono, era Giuseppe, non vedendomi più tornare mi stava chiamando.


Gli risposi, usando una mano tenendo la verga ben stretta nell'altra.


" Sto cercando il portafogli" riusci a malapena a finire che Alessandro mi afferrò la testa e mi spinse il cazzo in gola..." Vale ma che è sto rumore "


Mi stava letteralmente scopando la bocca, chiusi la chiamata come potevo e continuai a lavorare di bocca ogni tanto lo tirava fuori lucido di saliva per darmelo in faccia, mi prendeva a cappellate sulle guance e sulle tette e poi di nuovo in bocca.." ti scopo troietta , alla festa fai la brava troia che ti scopo" lo segavo di brutto insalivandolo in continuazione, 


Sentivo la musica e il casino del pub, pensai che il cornuto era dentro ignaro e la cosa mi eccitava moltissimo.


" Dai schizzami...vienimi in bocca " gli dissi con un fare da troia, subito senti la cappella che stava per esplodere e lo segai più forte " vuoi che mi vesto da troia alla festa così mi sbatti davanti a tutti "


Ripresi a succhiare di gusto forte affondando, sentivo il cazzo raddoppiare stava esplodendo..un primo getto forte caldo sul palato, continuai a succhiare, l'idea di tornare dentro senza che nessuno immaginasse cosa stessi facendo in quel momento mi faceva sentire così troia che mandai giù, un altro paio di getti , ingoiai tutto talmente ero eccitata...


Mi rialzai mi ricomposi rimet


tendo le tette a posto , ridendo tornammo dentro.