Con lei si fantasticava spesso del fatto di prendere altri cazzi, ci eccitava molto parlarne ma non aveva mai concretizzato. Una sera mi chiese il permesso di uscire con un collega a fare un aperitivo, io acconsentii ed anche in quell’occasione la stuzzicai chiedendogli se poi se lo fosse anche scopato… Lei mi rispose “ma no scemo, è un collega!”


Uscì e non ebbi sue notizie per molte ore, ma prima di mettermi a letto gli scrissi “tutto bene..? Io mi metto a letto” Dopo un po’ mi rispose che era ancora fuori e mi avrebbe poi raggiunto a letto.


Ero eccitato dal pensiero che quello fosse più che un aperitivo, non riuscivo a dormire, il mio cazzo pulsava… Alla fine mi addormentai.


Me la trovai sopra di me, “svegliati amore, ho voglia”, era già nuda e la sua figa era fradicia, la sentivo gocciolare su di me.


Si infilò il cazzo e mi cavalco vogliosa fino a farsi riempire… Sembrava posseduta.


Gli chiesi come era andata la serata, bene mi disse, abbiamo parlato molto, abbiamo bevuto, ci siamo divertiti… Avete scopato! No amore! Sei tornata tutta eccitata… Si mi ha tirato molte voglie ma non potevo tradirti.


Amore lo sai che mi avrebbe fatto piacere! Abbracciati ci addormentammo.


Verso la mattina vado in bagno e la curiosità mi porta a guardare le mutandine che portava la sera prima, il cuore mi batteva forte ed io cazzo pulsava. Quella sopra era senza dubbio sborra.


Tornai a letto e mentre lei si svegliava io scendevo sotto le coperte desideroso di leccare la sua figa.


Lei mi bloccò, “no amore…” “fermati…” io non la ascoltavo, “fermati amore sono sporca…” lo sai che mi piaci sempre gli risposi…  “No amore devo dirti una cosa… ma non arrabbiarti!” “Ieri sera non ho resistito al suo cazzo e mi sono anche fatta venire dentro” Brava amore! Ti amo… hai dentro ancora la sua sborra? “Si insieme alla tua…” Scesi e con la lingua la ripulii per bene regalandogli molti orgasmi…


Ero finalmente cornuto ed ero felice.