Qualche tempo fà conobbi Monica, su una nota APP di incontri, una ragazza sexy molto maiala sui 40 anni, la seconda metà dei 40, sposata da una decina di anni ma non per questo rassegnata alla monotonia della vita sessuale coniugale.


Inizziammo a chattare, lei mi disse di non aver figli e di essere sposata con un pilota, il quale per lunghi periodi si assenta da casa per viaggi anche intercontinentali.


Iniziamo una relazione virtuale, con messaggi, scambio di foto erotiche e poi anche qualche SKYPE.


Un giorno la porcella mi disse che il cornuto sabbe andato Qatar per lavoro, e che lei aveva casa libera l'intero week-end, e che mi aspettavano a casa sua in una città vicina con una sua amica bisex conosciuta a yoga con cui aveva una relazione da qualche tempo.


Approfittando di un week end libero dalla famiglia, andai da lei concordando precedentemente il tutto.


Ci incontrammo in un bar in centro per evitare di essere visti da luoghi che lei frequenta di recente, dopo di che andammo tutti e tre a casa sua.


Appena fummo dentro si sfilò la gonna del vestitino, era estate faceva caldo, non indossava le mutande era bella e rasata, e mentre mi guardava l'amica inizio a leccarle la figa.


Mi avvicinai inizio a togliermi i pantaloni e a succhiarmi l'uccello mentre chinandosi a novanta l'amica continuava a leccarla mentre si toccava.


Fummo tutti nudi e saltammo sul suo letto matrimoniale, mentre scopavo monica l'amica le sbatteva la figa infaccia, gridando leccala puttana, poi volle essere inculata mentre continuava a leccare Rebecca l'amica la quale fraccida dalla figa si mungeva i seni.


Dopo fu il turno di rebecca che inzio a saltermi sul cazzo senza un domani, mentre monica mi soffocava con la figa sulla bocca, gridando leccala porco di merda.


scopata dopo anche in culo l'amica, Monica volle che le sborassi sulle loro fighe, mentre poi splamandosi la sborra iniziarono a fare la forbice.


Fù la prima volta di un sesso a tre, ma quando è possibile con la Monica e la Rebecca si organizza.


Se leggi un bacio, il tuo Jack.