Rieccomi con un racconto fresco di questo weekend...
Con la mia ragazza decidiamo di fare una scampagnata in montagna, sveglia presto e si parte. Arriviamo al punto di partenza del sentiero ma purtroppo non c'è più posto nel parcheggio quindi la faccio scendere e seguo le indicazioni di una persona del posto che mi indica il parcheggio dal quale parte poi un bus navetta che riporta fino a lì. Dopo aver parcheggiato mi dirigo alla "fermata" dove ci sono altre 6 persone in attesa, arriva la navetta dopo qualche minuto e mentre saliamo arrivano di corsa tre giovani ragazze; ci sono solo 9 posti ma l'autista ci propone di stringerci così da poterci stare tutti ed è così che mi trovo con una delle ragazze in parte seduta sulle mie gambe. Ve la descrivo, circa 25 anni 1.60 mora con capelli alla spalla mossi, una prima di seno e dei leggings neri, una bella ragazza, il continuo strusciarsi per via delle curve e il suo accento romagnolo stimolano un po la mia fantasia e credo abbia potuto percepire la mia eccitazione verso la fine della salita in quanto il suo modo di appoggiarsi divenne più delicato ma mirato verso il mio inguine.
Raggiunto l'imbocco del sentiero scendiamo e ricongiunto con la mia ragazza ci incamminiamo verso il rifugio dove avremmo pranzato. La giornata è soleggiata e calda, ci fermiamo in un punto panoramico per delle fotografie e dissetarci e mentre siamo seduti a godere del paesaggio passano le tre ragazze e che salutandoci mi volgono uno sguardo malizioso, specialmente una ma non quella che era seduta su di me...
Ripartiamo e verso le 12.30 siamo al rifugio, veniamo fatti accomodare nella terrazza esterna che si trova dietro al rifugio, sul tavolo difronte a me, alle spalle della mia ragazza, ci sono ancora le ragazze, gli sguardi di quella del sentiero si fanno sempre piu intensi e quando vede che la guardo anch'io strizza l'occhio ammiccando. Capelli lunghi fino a metà schiena raccolti in una coda, leggings verde acqua con un culo sodo anche se un filo abbondante, top in linea con i pantaloni che strizza una terza lasciando vedere la scollatura. Il servizio è lento, c'è tanta gente e mentre aspetto il dolce mi alzo per andare in bagno strizzando l'occhio alla ragazza quando le passo a fianco, mi nascondo dietro l angolo del rifugio per vedere se si alza, ed ecco che un minuto dopo la vedo alzarsi.
Mi dirigo in bagno ed entro nel primo, appena si apre la porta d'entrata apro quella del bagno dove sono e lei entra tirandosi dietro l'uscio. La sbatto contro la parete e inizio a baciarla appassionatamente prima di sussurrare al suo orecchio adesso succhiamelo! Ecco che si inginocchia e subito inizia a baciarlo partendo dalla cappella scendendo alle palle facendo scorrere la lingua, dopo qualche attimo cosí inizia a giocare con la cappella nella sua bocca ed io le sfilo le spalline del reggiseno così da poter vedere quei capezzoli che si facevano sempre più turgidi. Seduta sulla tazza le scopo le tette per un po prima di rimetterglielo tutto in bocca mi chiede di venirle sulle tette. Dopo poco mentre alterna i giochi di lingua e bocca ai massaggi alle palle ecco che sento di stare per venire, mi ritraggo e inizio a sbattere il mio uccello sulle sue tette fino a quando non la schizzo, mentre mi chino per prendere la carta per pulirmi ecco che lo prende in bocca e me lo pulisce leccando le gocce di sperma rimaste.
Mi alzo i pantaloni mentre le si massaggia le tette e torno a tavola per finire il pranzo.
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