Respiro, male, ma proprio male. Non ha più quel grembiulino e finalmente posso vedere questi capezzoli durissimi, che fisso contemporaneamente, un occhio per uno e un occhio per l'altro. Inizia a strusciarli contro il mio, di petto, e decisamente non respiro più. Riesco così bene a sentirli duri, come il suo pene, che penso di esplodere a breve. Di colpo smette di strusciarci e mi dona un bacio dolce, prima di prendermi con forza le spalle e girarmi velocemente per mettermelo in culo. Ma chi se lo aspettava così attivo il nostro Ide? E pensare che fantasticavo nel fotterlo tanto allegramente quanto il modo con cui mi sta slacciando la cintura per segarmi il cazzo in via di eruzione. Sento il suo cazzo duro dai suoi boxer, che vanno prima su e poi giù, poi a destra e poi a sinistra sul mio culo. Me lo appoggia e basta. Quanto lo vorrei in bocca in questo momento. Lo sento, e sento anche le sue mani avvolgere le mie palle e il mio cazzo dolcemente, mentre la sinistra inizia a farmi una sega e a scorrere avanti e indietro. Posso già venire ora, ma mi trattengo, so che posso. 

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marceline
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Categorie: Gay e Bisex Masturbazioni Racconti Cuckold
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