Come cazzo è possibile, mi chiedo. Fino a due minuti fa ero in ansia perchè non volevo fargli intravedere il mio durello e ora mia ha appena sbattuto al muro? (di casa sua tra l'altro). Il fatto che mi abbia visto spiarli al parco mi sconvolge, ma probabilmente ero troppo concentrato sul mio pipazzo (ora ancora più duro tra l'altro). Il suo grembiulino è a terra ma l'idea di vederlo nudo con solo quello addosso mi attizza e, mentre sento la sua lingua sempre più vogliosa nella mia bocca, sussurra staccandosi per un attimo: "Brutto porchetto, lo so che mi vuoi con solo quello addosso, vero?" " Oh sì, frocetto, fallo per me". Così me lo ritrovo prima nudo, con un fisico che mi fa scoppiare il cazzo nei pantaloni e poi con il grembiulino della nonnina sopra (e i soliti capezzoli durissimi che si vedono sempre meglio e sempre più grossi). Non resisto dal toccargieli e allungo una mano soltanto verso il capezzolo destro, partendo dai peletti intorno, facendogli desiderare le mie dita come nient'altro. L'altra mano resta dietro il suo collo bollente mentre le nostre lingue ballano il valzer e avverto dei dolci gemiti soffocati quando il mio indice sfiora finalmente il capezzolo. "Mmmm Eric, cosa mi fai, aaah, oh sì..." "Sì piccolo -gli sussurro- continua a godere per il papino" "Sì papino, succhiami i capezzoli adesso, ti prego" "Lasciami giocarci ancora un pò, dai piccolo, non iniziare a fare i capricci con me..." "Ti prego succhiameli!!" mi strilla. Scendo verso quello sinistro per prima e ci faccio girare la lingua attorno prima di prenderlo tra i denti e poi succhiare bene bene. "Era da un pò che li volevo, Ide" "Lo so papino, lo so...".