Per chi ha seguito i miei racconti sa che mi piacciono le donne e soprattutto farle godere. Sapete che mi definisco non bello, alto 1,90,con un po' di pancetta, il cazzo non è lungo ma di circonferenza discreta, sono sempre stato succube delle donne, da quando ancora mi insegnò il sesso una bella signora di 60 anni, alle mie zie che col ricatto mi trattatarono da cazzo da letto. Sono cresciuto e sposato, mia moglie poi è venuta a mancare ed a me è mancata una donna che tutti i giorni mi svuotasse le palle. Ora che sono avanti negli anni sono rimasto preda di amministratrici e padrona di casa a cui pago l'affitto facendola godere e piegandomi ai suoi voleri. Qualche giorno prima avevo pagato l'affitto come al solito soddisfando le voglie della signora, la mattina dopo la passai a fare commissioni e dovetti andare a fare la spesa al solito discount, orario per me fuori del normale, facendo orario continuato andai al pomeriggio presto. Giravo per le corsie notando la poca gente quando mi sentii salutare da dietro "buongiorno" mi girai e mi trovai di fronte alla signora che qualche mese prima avevo conosciuto e poi scopato col marito presente, risposi "buongiorno come va?" "bene vedo che ha cambiato orario non l'ha mica fatto per non incontrarmi" io "ma si figuri io spero sempre di incontrare belle donne e fare amicizia" lei rivolgendosi alla signora vicino a lei "questo è il signore di cui ti avevo parlato" lei mi guarda e poi presentandosi dice "pensavo fosse più giovane" io capii la sua delusione ma la signora rispose "tranquilla ha una certa esperienza che fa piacere" io la guardai e dissi "bene è stato un piacere rivederla la saluto" lei "perchè non ci accompagna a casa o si è già dimenticato dove abito" io "non mi sembra il caso visto che la compagnia c'è la già" l'altra signora "si ma essere accompagnate da un uomo è meglio" facendomi l'occhiolino. Finisco di fare la spesa, per fortuna non abbondante, ed esco e le trovo ad aspettarmi dicendomi "allora andiamo?" io rispondo "a vostro rischio e pericolo" lei "vedremo chi rischia di più" ci avviamo parlando di molte cose, ma poi finiamo a parlare di sesso e capisco che l'amica è a conoscenza del nostro primo incontro, io sono in mezzo e loro due a braccetto ai miei lati. Arriviamo ed entriamo in casa, la padrona di casa mi prende le borse e le porta in cucina, mentre io e la sua amica andiamo ad accomodarci in salotto, arriva con un vassoio con qualcosa da bere e qualche stuzzichino. Io ovviamente sono sempre seduto in mezzo tanto che ad un certo punto faccio una battuta "vedete un uomo tra due dame fa sempre la figura del salame" le due scoppiano a ridere e poi la padrona di casa avvicinandosi alla mia faccia dice "delle volte le dame vogliono il salame dell'uomo" finita la frase mi bacia in bocca e mi limona, io mi lascio andare e sento la mano dell'amica insinuarsi sotto i vestiti per massaggiarmi il petto, mi stacco dalla sua bocca e dico "aspettate un attimo che vi faccio uno spettacolino e mi metto in libertà" io mi alzo e vedo che loro mi guardano chiedendosi cosa voglio fare, comincio a spogliarmi e loro due si guardano e poi assistono, resto solo più in boxer e dico "me li sfilo io e me li togliete voi" l'amica dice, guardando la padrona di casa "posso avere il piacere" l'altra annuisce e lei li tira giù, il mio cazzo svetta libero, lo guarda con voglia, allora io dico "facciamo così io vado in camera e voi mettetevi d'accordo chi vuole goderselo per prima" e vado a stendermi a letto. Sento parlottare e poi si presentano in camera solo con reggiseno e mutandine e la padrona di casa dice "vorremmo che ci scopassi contemporaneamente, io rido e mi stendo in mezzo al letto, la padrona di casa sale sul letto e comincia leccandomi dal petto fino a giù, la sua amica si toglie quello che aveva e sale sul letto guardando sempre il mio cazzo, mentre l'altra se sta prendendo cura, allora io dico "da quanto è che non ne vedi uno e te lo scopi?" lei "è parecchio" si avvicina e l'altra togliendoselo dalla bocca glielo porge, prima timidamente poi decisamente comincia a pomparlo, l'altra si alza e viene a baciarmi in bocca, le mie mani intanto palpeggiano tutto quello che riesco a toccare, ormai stufa di leccare si alza e scavalcandomi con la figa cerca il cazzo e se lo infila dentro, è stretta ma poi si allarga, intanto io sono intento a leccare la figa, le sento godere. Quella che mi sta scopando dà segni di stanchezza, si toglie, ma l'altra è veloce a prendere il suo posto, l'amica si sdraia vicino a me per prendere fiato, io le giro la testa e la bacio, poi avverto che sto per godere, una dice all'altra che vuole sentire il gusto di sborra, si toglie e tutte e due leccano finchè parte il getto di sborra, i primi schizzi vanno in aria ma il resto finisce nella loro bocca. Dopo esserci riposati e rinfrescati abbiamo ricominciato, un pomeriggio dove le ho fatte godere e loro mi hanno omaggiato facendosi inculare, a turno, fantastico alla prossima vi racconto di come ho pagato l'affitto qualche giorno prima.
«È tutto un po' affrettato; non si capisce chi fa che cosa; rileggilo e sviluppalo; perché l'idea non è male.»