Ero un ragazzo timido e per questo faticavo a fare amicizie, pure nella mia classe con compagni che conosco da tanto non riescivo ad aprirmi, quell'anno arrivò un professore nuovo, insegnava matematica, aveva un'aria seria, io in matematica andavo abbastanza bene, ma in una interrogazione mi bloccai completamente, non ricordavo nulla, il prof mi fissava incuriosito dal mio silenzio


"Signor Vanni cosa  le succede"


"Non lo sò, ma non mi ricordo nulla"


"Strano fino ad adesso ha sempre avuto dei buoni voti"


"Potrei essere interrogato domani?"


"Domani ho altre interrogazioni"


"Non sò che dirle prof"


"Mi dispiace darle 4"


"Oggi me lo merito" tornai al mio banco e mi nascosi il viso per le lacrime.


 


Alla fine dellev lezioni venni chiamato dal prof


"Che c'è?"


"Guarda che non ti ho dato il 4, ho capito che ti eri bloccato"


"Grazie prof"


Il prof mi venne vicino, mi accarezzò il viso ,poi un dito forzò le mie labbra, ebbi paura ma rimasi fermo, il dito entrò nella mia bocca e lui fece un avanti indietro, ero rosso come un peperone, il prof tolse il dito dalla mia bocca prese il mio viso frà le sue mani e mi baciò, un bacio semplice, un toccar di labbra poi il prof mi fissò a lungo, io avevo il capo reclinato allora riprese il mio viso e mi diede un lungo e caldo bacio, la sua lingua entrò nella mia bocca le sue mani sul mio culo, mentre il bacio si prolungava una mano mi slacciò il pantalone e infine fece abbassare la mutandina


"Ma ragazzo hai un culo stupendo, un culo da femmina" ora col mio culo esposto le sue mani si fecero più pressanti e un dito penetrò nel mio ano poi furono due, io emisi un lamento ma lui continuò col suo andare e venire poi le dita furono tre ed io mi attaccai a lui per non cadere, il mio corpo fù preso da un imput sensuale


"Ohhhhhhh" escclamai


"Ti piace allora"


"Ohhhhh mmmmmm"


A questo punto il prof mi fece appoggiare al tavolo con le mani avanti, lui si mise dietro e puntò il suo cazzo al mio culo, puntò e dopo una lieve pressione entrò dentro di me, un'altra spinta e mi fù dentro tutto, io ero abbracciato a lui o almeno lui era completamente abbracciato a me e sentivo il suo alito caldo ed eccitato


"Piccola troietta" disse prima di iniziare a scoparmi, il ritmo fù subito forte e ricominciarono i miei sospiri


"Ohhhh mmmmmmm"


"Ti piace?"


"Ohhhh mmmm siiiiiii"


"Continuo allora"


"Siiiiiiiii ohhhhhhhh"


il ritmo aumentò ed io mi lasciai completamente andare


"Ohhhh proff siiiii mi piace siiiiii"


"Brava la mia troietta"


"Ohhhhhh sii dai dai daiii siiiiii"


"Allora ti scopo ancora poi ti sborro nel culo ragazzino"


"Siiiii ma aspetti, mi scopi ancora siiiiiii"


Il prof mi sborrò una quantità enorme nel culo e poi me lo tappò, ci vestimmo e mi diede un altro bacio.


"Senti se ti è piaciuto tanto io abito da solo a questo indirizzo, prima di venire fammi una telefonata, ciaoooooo"


"Buongiorno Prof"

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Categorie: Gay e Bisex
Tag: Gay