Ho qualcosa da raccontare. Sono a Milano, vedo i marocchini che festeggiano. Tutti o quasi, ragazzi. A casa ci penso e la mattina dopo in un bar ne vedo due decenti e chiedo se mi sanno consigliare un locale in cui vedere la partita... con molti tifosi. Sorridono. Sono subito maliziosi e mi chiedono se mi piace il calcio. Rido e dico che non so nemmeno le regole. Vedo che piaccio. Mi indicano un locale. Ci andate anche voi? Certo! Vieni un po' prima dell'inizio che ti siedi con noi. Ma ci sarà gente? Pieno! E tutti dei nostri! Sorrido e dico che ci andrò. Mi chiedono il numero di telefono ma non me la sento e propongo la mail. Vogliono il numero. Resisto. Non mi credono. Si vede. Mi trattano con sufficienza. Dico che ci sarò. Lo ripeto. Uno dei due mi dice "non verrai perché se vieni te lo ricorderai per un pezzo". Esco. È  evidente che non mi hanno creduto e questo mi fa innervosire. Ho impegni ma non penso ad altro. Vado nel locale per rendermi conto. Grande. La tivu pure è grande e anche la sala, poi ci sono la sala biliardo, la sala slot e sono tutti dei loro. Mi mangiano con gli occhi. Ho un po' di timore. Ho un prosecco in mano e torno dalla sala biliardo al bancone. Due tipi vicino alla porta del bagno mi guardano con insistenza e si toccano li.... non resisto. Appoggio il bicchiere al bancone. Sono entrati in bagno, entro. Eccoli li. Chiudono a chiave mi tolgo il cappotto. Sollevano la mini e infilano le dita. Sono stregata. Mi spingono giù. Li succhio voluttuosamente. Poi mi appoggiano con le mani al lavandino. Mi vedo allo specchio mentre il primo mi scopa. Sono fradicia. Lo prendo che è una meraviglia. Poi me lo mette nel sedere. Un attimo di dolore per un abisso di piacere.... viene, nella foga sbatto la testa contro lo specchio più volte. L'altro mi palpa le tette che ciondolano. Tocca al secondo ... mentre il primo vuole che gli pulisca l'arnese dai miei umori mischiati al suo sperma. Poi va su e giù in bocca e si inturgidisce di nuovo mentre l'altro mi scopa forte. Si danno il cambio. Mi viene in bocca. Tutto, vi do tutto ma continuate!!!! E infatti si danno il cambio e perdo il senso del tempo. Poi finiscono, li lecco per bene, stanno uscendo e dico che vengo per la partita. Mi dicono vieni alle tre! Alle tre!?! Mi rivesto, vado su internet e vedo che la partita col Portogallo è alle 4 del pomeriggio. Mah, non so se me la sento, è un orario strano. Preferivo di sera. Di sera farlo, esagerare è come se non fosse peccato. La vagina si contrae ancora e anche se ormai è vuota e sola palpita e chiede carne ma è finita. Mi vesto. Esco dal bagno. Li vedo  ad un tavolo li vicino ... con altri tre che mi guardano. Mi femo. La vagina pulsa. Rientro in bagno. Arrivano, chiudono a chiave e tocco il cielo con un dito. Di nuovo sola. Mi vesto. Sono come ubriaca. Le gambe mi tremano per gli orgasmi che ho avuto. Mi vesto. Ho un sapore meraviglioso in bocca e il sederino aperto e ancora sensibile. Esco. Sono sempre li, ci sono altri. Sono sconvolta. Che fare... e ... non io, ma le mie gambe, tornano dentro per la terza volta, mi spoglio subito, arrivano. Sembrano cinque ma non ci giurerei. Mi schiaffeggiano in faccia e sul sedere, mi possiedono con un'abilità e una continuità stupende. Finito. Sono una maschera di sperma. Sedere viola per gli schiaffi, faccia rossa per le sberle e le continue sensazioni di soffocamento di cazzi in fondo alla gola. Mi lavo il viso. Mi ricompongo. Apro la porta. Ce ne sono altri. Mi guardano maliziosi poi dicono vieni alle tre!!! Esco quasi barcollando. Doveva essere solo una perlustrazione e mi hanno presa in 10? 11? 12? Non so esattamente. Sento colare dal sedere. Sono una porca ma mi sento femmina e contenta. Mancano due giorni. Ci vado? Eh, lo so che ci andrò. Mi lascio trastullare dal dubbio mentre mi godo il sapore di sperma che mi è rimasto in bocca. Ci andrò.... perché resistere....