Mi accingo a scrivere questo mio primo racconto perché ho tanta voglia di condividere con voi le mie emozioni specialmente in periodo come questo in cui non possiamo vederci come facevamo prima per colpa di questa situazione assurda di divieti in stile colpo di stato.


Sono una ragazza di 35 anni, e vivo in una relazione sentimentale stabile da 5 anni con un uomo, Max di 41 anni. Viviamo una vita di lusso e di grande libertà. Per fortuna la nostra attività lucrativa ci permette di toglierci ogni genere di voglia e insieme con il mio compagno viaggiamo parecchio per lavoro e anche per svago.


Prima di incontrare il mio uomo non avevo mai immaginato di tradire o di condividere avventure di sesso in una relazione, non perché fossi bigotta ma perché forse vivevo incatenata in un modo di vivere standard.  Ma una volta consolidata la nostra relazione sentimentale io e lui ci siamo abbandonati a una sfrenata libidine non solo tra di noi ma anche con il mondo esterno.


Le nostre prime esperienze di scambio sono state con professioniste e professionisti del sesso, prostitute e gigolo di alto bordo, persone conosciute a feste e a ricevimenti e che erano li solo e soltanto per adescare coppie come noi per passare notti folli o week end senza controllo e poi scomparire proprio come erano comparsi, senza lasciare tracce…


Ricordo con grande piacere la nostra prima trans, una bellissima ragazza brasiliana, diceva di avere 24 anni ma credo che ne avesse già almeno 30 ma era una statua, di una bellezza stellare… gambe sode e tornite proprio come il suo culo e un cazzo bello anche se non grande come quello del mio uomo… ci siamo conosciuti a una festa dopo la presentazione di un film a Cannes e è stato fuoco fin da subito…


Io ero uscita come al mio solito per fumare una sigaretta e vicino a un tavolo allestito con buffet ho incontrato questa splendida amazzone, anche lei intenta a godersi il suo momento di smokingfree, ci siamo guardate un po da lontano e poi lei mi ha sorriso e mi ha agganciata chiedendomi delle mie Louboutin, ne era ammaliata e il suo sogno da bambina era averne un paio per lei… Non avendo mai avuto a che fare con una trans non riconobbi subito di averne incontrata una, lei era assolutamente femminile per certi aspetti anche più fica di me, seno rifatto capelli lunghissimi e uno sguardo… pazzesco… vestita in un tubino super sexy che metteva in risalto un fisico stellare, praticamente perfetto.


Mi disse che era li con un accompagnatore ma che si stava annoiando a morte perché il suo lui era un po’ troppo agè, e già sapeva che la serata per lei sarebbe stata troppo breve e troppo al di sotto delle sue necessità.


Ci ridemmo su insieme e poi mi chiese chi mi accompagnava, io indicai tra la folla il mio uomo che stava parlando con dei produttori per cercare di vendere prodotti o intraprendere nuove conoscenze, e lei mi disse che sicuramente io avrei avuto molto più da fare di lei…


Lei si avvicinò al mio orecchio e mi disse: “se ti va appena mi libero del mio tricheco vengo da voi, ti lascio il mio numero… però prima devi sapere una cosa” e cosi dicendo mi prende la mano e me l’appoggia sul suo ventre e con mio grandissimo stupore sento che in mezzo a quelle gambe c’è un bel cazzo invece che una fighetta come mi sarei immaginata!


Lei allora mi dice: “pensi che il tuo uomo ti dividerebbe con me? Tu saresti gelosa se io mi faccio scopare anche da lui?”


Fui invasa da un brivido che per poco non mi provocò un orgasmo… lei era simpatica, strafica, e era un mix di tutto quello che mi piaceva… Ci accendemmo un’altra sigaretta, lei fumava delle ottime More black long 120, le avevo provate molte volte durante i nostri viaggi negli States… e ne condividemmo una insieme… già fumare la sua stessa sigaretta mi eccitò, con la coda dell’occhio cercai di vedere dove era mio marito e vidi che era completamente preso dalle sue cose, allora le presi la mano e la portai con me verso le toilette volevo sentirla davvero e volevo tantissimo baciarla…


Ci appartammo giusto in tempo per iniziare a baciarci e a toccarci come se non ci fosse un domani… sentivo nella sua bocca il sapore agro dolce delle More e mi stavo bagnando tantissimo… in pochi istanti già ero in ginocchio davanti a lei e il suo cazzo era uscito da sotto quella mini in pelle nera che vestiva senza mutande e con delle splendide calze autoreggenti tatuate… lo succhiai… avevo passato un nuovo step nella mia vita di coppia, adesso facevo sesso anche senza mio marito li con me… lei mi spingeva il suo cazzo fino in gola e ansimava perché le piaceva come lo ciucciavo. Poi mi alzai in piedi e lei mi sorrise, mi baciò e mi disse: “questa sera vi faccio impazzire a te e tuo marito.. mandami un messaggio appena esci da qui cosi ti chiamo più tardi ok?”


Mi lasciò cosi con una voglia matta di farmi scopare da lei e con la voglia di vederla in mezzo a me e a Max.


 


La festa finì e tornammo indietro all’ hotel, non sapevo come raccontare a Max quello che avevo fatto… non perché avessi paura di essere giudicata, avevamo gia avuto avventure insieme ma perché l’avevo fatto alle sue spalle. Poi presi coraggio e gli dissi la mezza verità.


 


“Ho incontrato una donna mentre stavo a fumare… mi ha lasciato il suo numero di telefono che ne pensi la chiamiamo? Ti va?”


 


Lui mi guardò colpito ma vidi subito quella luce speciale nei suoi occhi e capii che aveva gia il cazzo duro… Mi disse <Era come piacciono a me?> e io dissi < Credo che sia un po’ come piace a te e un po’ come piace a me> lui mi guardò con gli occhi socchiusi, penso che non avesse capito bene e allora io andai avanti e dissi: “Facciamo cosi appena arriviamo in hotel io la chiamo e fisso qualcosa per stasera… tutto a sorpresa per te ok?”


 


Chiaramente la cosa ci eccitò al punto che appena in camera dopo che avevo chiamato Ingrid al telefono facemmo subito all’amore insieme ma fui categorica e dissi niente culo, voglio pulirmi per bene e prepararlo bene per stasera cosi ci scopi a turno in culo ok?


 


Andammo a cena e poi tornammo in camera, mi preparai per la notte che avevo davanti, olio su tutto il corpo, il mio plug anale preferito ben piantato nel culo, la mia lingerie La Perla e una vestaglia da camera di seta nera che adoro e che mi fa sentire davvero una dea. Le mie scarpe tacco 14 da vera troia ai piedi cosi diventavo alta quasi come mio marito, e ero praticamente pronta.


 


Intorno alle 23… ci chiamano dalla reception, la signorina Ingrid chiedeva di salire, mio marito deve dare la solita mancetta al portiere di notte e in pochi minuti lei è in camera con noi…


Lui mi guarda e mi dice: “Ora ho capito perché ci divertiremo tanto sia tu che io… “


“Davvero? Hai capito da una sola occhiata?”


“Si certo, che pensi che sia la prima volta per me?” e tutti e tre ridemmo di gusto


 


Allora Ingrid mi prende la mano e avvicinatasi inizia a baciarmi, era vestita con una minigonna rossa di pelle un top super short che faceva vedere benissimo il suo piercing all’ombelico e un bellissimo tatuaggio alla base della schiena, aveva tacchi vertiginosi come i miei e le unghie erano lunghe e colorate di giallo fosforescente. Ci inginocchiammo e iniziammo a giocare con il cazzo di Max mentre ci baciavamo, leccavamo le sue palle gonfie come sempre e il suo cazzo in tiro praticamente di pietra.


Max aveva il cazzo davvero in super tiro, eccitato e felice di scoparsi due culi in una sera sola… ma anche io ero molto eccitata da sentire due cazzi dentro di me allo stesso momento…


 


E fu subito fuoco! Iniziammo a scopare ognuno come più desiderava, ma soprattutto ero io che avevo sempre almeno un cazzo o in culo o nella fica… fortuna che io e Max portiamo sempre scorte industriali di preservativi perché quella sera ne facemmo fuori parecchi… non mi piace succhiare la gomma e allora ogni volta che un cazzo doveva finire nella mia bocca o nella bocca di Ingrid toglievamo sempre il guanto e succhiavamo cabrio come è giusto che sia!


 


Alla prima pausa sigaretta, Ingrid e Max si misero distesi in relax, Ingrid fumava e baciava mio marito o gli succhiava ancora un po’ il cazzo e io fumavo e succhiavo a tutti e due… ma soprattutto vidi quel bel buco di culo di Ingrid già un po’ sfondata da Max e le dissi < io e mio marito amiamo tanto leccare il culo, ti va se ti lecco bene il tuo?> Lei mi sorrise e si mise a gambe alte pronta alla mia lingua che in un attimo fu cosi in profondità da sfiorarle la prostata… stessa cosa feci a Max


Non sto a dirvi le posizioni e i cambi ma alla fine Max mi riempi la fica di sperma e Ingrid mi venne in culo, per mia grande sfortuna dentro il guanto… Era esausta, con il culo sfondato e il cazzo ormai spezzato e il guanto pieno di sborra calda. Mi girai, la guardai negli occhi mi avvicinai e sfilatole il condom non persi tempo a ripulire bene il suo cazzo. Lei fece lo stesso con il cazzo di mio marito.


Dormimmo tutti e tre insieme con Ingrid in mezzo a noi… fu la prima volta con una trans ma posso dirvi che non fu l’ultima… anzi con Ingrid siamo ancora grandi amici e spesso ci facciamo delle cavalcate pazzesche. Presto vi racconterò anche delle mie uscite con Ingrid in discoteca a far impazzire giovani ragazzi e a far rizzare ogni genere di cazzi… Max ormai mi lascia fare come voglio ogni cosa che voglio… non che lui stia a casa a segarsi… anche lui se la gode ma noi siamo felici perché oltre l’amore c’è una grande fiducia e rispettiamo sempre certe regole che ci siamo dati!


Regole e verità due parole alla base di ogni rapporto…