Il mattino dopo Antonio mi scrisse che aveva ancora nella mente la serata con Anna e che avrei dovuto portargliela almeno una volta a settimana mi disse proprio così -me la devi portare dove ti dico io almeno una volta a settimana- io mi sentivo drogato dal suo essere così determinato provai a replicare -non è possibile Antò corriamo rischi troppo alti- lui capì subito a cosa alludevo (a dire il vero non comprese a fondo e si fermò in superficie anche perché i rischi erano anche altri) mi disse -pillola ….. sennò mi prendo il suo culo- quelle parole furono un esplosione nel mio cervello…. Aveva capito che con me doveva essere dritto diretto e determinato che solo così avrei assecondato i suoi ordini ….. girai i messaggi ad Anna e le dissi solo -prendi appuntamento con la ginecologa- …. Mi rispose solo con lo smile con gli occhi a cuore (capii solo dopo il significato)
Purtroppo la ginecologa era disponibile non prima di una settimana ma accadde che venerdì mattina  arrivò la prima richiesta di Antonio -stasera alle 21 parcheggio benzinaio Via della Bufalotta vi aspetto in macchina- girai il messaggio ad Anna la quale mi replicó -ok ma digli che andiamo solo per bere una cosa- Scrissi quanto detto da Anna ed Antonio mi rispose solamente con -tailleur nero e tacchi la porto a vedere con più attenzione gli uffici- …. mi venne da ridere e rise anche Anna quando le girai il nuovo messaggio di Antonio ….
Dopo il lavoro, quando rientrammo a casa con Anna parlammo della situazione …. mi promise che non saremmo andati oltre ma non mi convinse del tutto quando la vidi vestita e pronta …. tailleur gonna tubino nero e scarpe nere dedolté tacco esattamente come quel giorno al lavoro…… era chiaro che le palpatine non sarebbero bastate ……
Alle 21 Precise arrivammo al distributore Antonio era lì in macchina ci fece segno di raggiungerlo non ho capito per quale motivo dissi ad Anna di sedersi davanti accanto a lui penso che sia stato un movimento naturale di Anna ed un mio assecondarla ……
Salimmo in macchina Antonio neanche ci salutò non disse una parola Anna si voltò dietro dove ero seduto io fece spallucce come perplessa mi sorrise lo guardò mentre guidava e gli disse -dove andiamo?- Antonio lapidario -andiamo a vedere meglio l’ufficio al tiburtino- Anna sorrise e strinse le gambe…. Arriviamo in una zona di palazzi i a vetri isolata …. Anna disse -si era questo- Antonio parcheggiò  in un posto un pó appartato in grande parcheggio quasi completamente vuoto appena spense la macchina e si girò verso Anna….. lei fece un gesto strano prese a borsa da terra e se la mise sulle gambe … mi sembrò un gesto a protezione …. Antonio la prese cercó di passarmela ma Anna la teneva …. Antonio la incalzò -passamela- Anna si fece seria e fissandolo gli disse -che intenzioni hai?-rimasero faccia a faccia tutti e due seri con la borsa tra di loro….. Antonio provò a baciarla Anna si tirò indietro -rispondimi pensi di poter fare con me il comodo tuo?-Antonio la prese per il collo la portò a sé e le disse -SI mi sbaglio forse?-la baciò lei iniziò a cedere Antonio riuscì e prendere la borsa e me la passò le loro bocche non si staccavano ….. Antonio prese la mano destra di Anna e se la portò sul suo cazzo mentre si baciavano Anna gli disse -ti prego no non possiamo- Anna si girò verso di me -amò diglielo pure tu- io dissi -Antò almeno cerca di essere delicato- Anna a quel punto sorrise capì che non avremmo corso rischi e non trovando un aiuto in mè alzò un occhio in segno di sfida si rigirò verso di lui dicendogli -allora porco fammi vedere cosa mi avresti fatto- Antonio si aprì i pantaloni tirò fuori il cazzo e ci spinse la testa di Anna la quale lo prese in bocca quasi a soffocare diede due o tre ciucciate profonde poi si tirò su e rivolta a me disse -passami un elastico che sta in borsa- …. Rovistai e venne fuori un elastico lo prese si legò i capelli fu un gesto di un eccitazione disarmante sembrava un abile puttana ed il fatto che si sistemasse i capelli per ciucciarglielo meglio mi confermava che era sempre più sua ……. Dopo qualche minuto di ciucciate e soffocamenti saliva colante Anna si tirò su disse qualcosa all’orecchio di Antonio risero si rivolse verso di me e mi disse –avvicinati- mi avvicinai tra i due sedili anteriori Anna mi baciò in maniera veramente porca e mi disse-mmmm lo senti che buon sapore?- si rituffò sul cazzo di Antonio il quale la ritirò su per i capelli e mi fece ribaciare da Anna questo per 3 - 4 volte …. Anna sembrava una bambola abbandonata al suo volere …. La prese per i capelli e la tirò su Anna emise una smorfia di dolore era inginocchiata sul sedile passeggero sorridente, petto in fuori bocca impiastrata di saliva e cazzo a quel punto Antonio le tirò su la stretta gonna a tubino …… Anna lo lasciava e fare rivolta a lui -tutto qui quello che avresti voluto fare?- Antonio –piegati puttana e abbassa lo schienale- la fece inarcare sul sedile Anna eseguì curiosa era rivolta verso di me che ero seduto dietro e sorrideva … Antonio si posizionò dietro di lei si sputò su due dita e inizò a massaggiarle il buchino stretto del culo …. Anna scodinzolava e rivolta a lui -che mi fai?- lui -adesso lo senti- e nel mentre si metteva il preservativo ….Antonio le puntò il cazzo su culo ….. Anna chiuse gli occhi <oddioooo no fai piano di prego> Antonio iniziò dolcemente la punta entrava senza difficoltà come forzava Anna <piano che mi spacchi> qualche minuto di questo trattamento che Antonio la prese di nuovo per i capelli dicendole <eccoti accontentata> con un colpo secco lo fece entrare gran parte dentro Anna <oooooh piano piano ti prego> Antonio iniziò a stantuffarla …. Una serie di colpi martellanti che Anna si piegò sul sedile facendolo uscire…… -no mi fa troppo male- Antonio si rimise al posto di guida Anna si rigirò e gli disse <mettiti al mio posto- Antonio si posizionò disteso sul sedile passeggero con il cazzo bello in tiro Anna si sedette su di lui indirizzando il cazzo di nuovo sul culo… era lei adesso che dettava i tempi e la quantità di penetrazione…. non bastò molto per prenderlo tutto dentro accadde quando Antonio da sotto iniziò a masturbarla lei –oooo si due è bellissimo mi sento piena- perse ogni freno tanto che lo inizio a montarlo furiosamente ….. andarono avanti per un bel po’ la macchina era tutta appannata e l’odore di sesso era forte nell’aria …. Anna e Antonio erano sudati si fermarono si spogliarono completamente Antonio rimase nella sua posizione Anna si girò di fronte nel frattempo Antonio si sfilò il preservativo per scoparla Anna se ne accorse solo quando lo sentì in fica ….. lo cavalcò per un pochino ma poi si tirò su di scatto e si sedette al posto di guida …. –no lo sai che non possiamo- Antonio le prese la mano e le disse –segami- Anna eseguì senza esitazione aggiunse un pompino da favola Antonio le prese la testa e dettava il ritmo fin quando – non fermarti che schizzo- Anna accellerò ancora di più che Antonio subito dopo schizzò una gran quantità di sborra nella sua bocca …. Anna ne mandò giù una buona quantità venne dietro dove ero io intento a segarmi mi baciò in bocca passandomi una buona dose di sapore pomiciammo così per un po’ e mi disse mi sa che ci saremmo divertiti parecchio in Tunisia …….  Mi schizzai tra le mani ….. Antonio nel frattempo prendeva dei fazzoletti umidi e si ricomponeva …. Anna ripassò davanti …. A me ormai riservava solo piccoli gesti parole, sguardi io non la scopavo più anche perchè il suo desiderio era chiaramente altrove ….. Antonio nel frattempo aveva sentito chiaramente le parole di Anna sulla Tunisia le disse anche io ci ho pensato spesso ha immaginato spesso noi due nelle piscine del Ramada Plaza, ho immaginato spesso di vederti in costume …… non aggiunse altro che disse dobbiamo organizzare un weekend in un centro benessere …… tornammo alle macchine e ci lasciammo così con - un a presto……. -


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