Per termini di fine locazione ho dovuto cercare un nuovo appartamento, cosa facile se hai a disposizione i soldi, poi siamo in tre uomini, quindi almeno due camere e cucina. Finalmente trovo quello che fa al mio caso sia come prezzo, che come zona è prendo appuntamento e vado a vederlo conosco Alessandra, 45 anni circa, occhi verdi, una terza di seno e un bel culo. Al primo appuntamento vado solo e lei è molto disponibile e gentile, con le mascherine noto i suoi occhi verdi, le faccio presente che mi interessa e che, dopo averne parlato con i figli, le farò sapere, ovviamente mi chiede come mai non c'è una signora ed io faccio presente che sono vedovo. Secondo appuntamento con mio figlio, lui gira per l'alloggio mentre io parlo con Alessandra chiedendo canone, spese generali e riscaldamento. Io "l'affitto e di € 440 trattabili, io vorrei scendere a 420" lei mi risponde "possiamo fare una proposta alla proprietà ma preferisco parlarne in ufficio" io "perfetto sappia che sono intenzionato a prenderlo" Alessandra "io sarei felice di avere un bel condomino come lei" fissiamo l'appuntamento per il giorno dopo al pomeriggio. Al mattino mi chiama chiedendomi se possiamo fare verso tardo pomeriggio così in ufficio siamo soli e possiamo parlare meglio, mi stupisco ma accetto, chiusa la telefonata rifletto sul soli e mi viene duro pensando a noi due soli, poi rido e non ci penso più. Arriva la sera e mi presento all'ora prestabilita, vengo accolto da Alessandra con molta simpatia, mi presenta alla socia, una donna sulla cinquantina, che mi fa i complimenti e poi dice "Ale io devo andare cerca di trattare bene questo signore" Ale risponde "tranquilla ci penso io" mi saluta e va via, noto che chiude la porta dello studio a chiave. Ale mi fa accomodare su un divano in ufficio e poi mi dice passando dal lei al tu "allora mi dicevi che volevi proporre venti euro in meno sul canone" io "si sembrano pochi ma 20€ in un anno fanno 240 in meno e con i tempi che corrono" Ale mi guarda mi mette una mano sulla coscia e risponde "hai ragione ma io li perdo sulla provvigione" io "non ci avevo pensato hai ragione quindi" non mi fa finire la frase che mi dice "ci potrebbe essere un'altra via di uscita un accordo tra noi due" la cosa comincia a puzzarmi "mi faccia la proposta e poi vedrò" rispondo lei "tu sei un bell'uomo, vedovo, mi sembra anche piuttosto prestante" mentre parla accarezza la mia gamba è fa su e giù dal i  alla coscia, il mio cazzo comincia a stimolarsi "per mandare avanti la proposta alla proprietà dovrei avere delle sicurezze e che non pensi male di me" io "prima di tutto prima di pensare male dovrei capire cosa devo fare per mandare avanti la proposta" lei mi guarda toglie la mascherina e poi mi dice "dovresti spogliarti" io "spogliarmi nudo?" lei "si è poi farti toccare" io "vuoi scopare?" "si è se ti valuto all'altezza procedo con la proposta" io ci penso un po' e poi dico "sei una bella donna ed io con la mia pancetta non sono alla tua altezza ma se proprio vuoi facciamolo" lei "sappi che se ritengo, come penso, tu mi farai godere sarà una postilla non scritta nel contratto" io "che ti debba scopare quando vuoi?" lei "si" mi alzo e comincio a spogliarmi, lei seduta sul divano ammira, tolgo maglia, canottiera, pantaloni e resto in boxer, ovviamente sono eccitato e gli dico "vuoi toglierli tu i boxer" lei ridendo mi fa cenno di si con la testa, mi avvicino e lei scopre il suo piacere, scivolano giù per le gambe i boxer e quando sono a terra io li sposto lei osserva il mio cazzo già duro io dico "tocca pure e prendine possesso" allunga una mano e lo stringe cominciando a farmi una sega, tu l'altra afferra le due palle e le accarezza, mi avvicino e lei se lo infila in bocca e comincia a succhiare la cappella, io "non è un gran che" lei se lo sfila dalla bocca e mi risponde "non è molto lungo ma è grosso, e poi la cappella è sublime" poi ricomincia a succhiare io le prendo la testa e tenendola ferma lo infilo tutto in bocca, apre di più la bocca per gustarlo meglio, poi lo lecca fino giù alle palle e lecca anche quelle, io penso che la signora sa trattare bene il cazzo chissà quanti ne avrà succhiati, lecca talmente bene che ad un certo punto l'avverto che sto per godere ma lei non si toglie e io vengo e lei ingoia e lecca tutto, pulisce tutto per bene. Si alza e va verso la scrivania ed io le chiedo "dove vai?" lei "a preparare la proposta" io "ma adesso tocca a te godere, la prendo per un braccio delicatamente e comincio a sbottonarle la camicetta poi le tolgo i pantaloni, scopro che ha le autoreggenti, le tolgo i reggiseno e i suoi capezzoli sono diritti e li lecco, ha un fremito, mentre lecco la mia mano va giù in mezzo alle gambe è  p, la faccioosizione è  sedere sul divano, le sfilo le mutandine, le allargo le gambe e comincio a leccare le coscie fino alla figa, poi lecco la figa bagnata fradicia, lei ha il primo orgasmo, poi mi prende la testa e me la schiaccia, mentre io lecco e bevo la sua goduria, mi sposta la testa e mi dice "voglio godere scopando" mi sdraio sul tappeto e lei mi viene sopra e se lo infila dentro è comincia a cavalcare io "ti piace troia" lei "si si godoooooo" io "se firmo il contratto potrai cavalcare tutte le volte che vuoi" non risponde si sta godendo la scopata. Ad un certo punto le dico "mettiti a pecora così ti scopo come una vacca" lei girandosi "si si dammelo tutto" si mette in posizione e io ricomincio a sbatterla, vedo il suo culo bello in posizione e le dico "ora facciamo il culo" lei risponde "no li e da tanto che non lo prendo e poi il tuo è grosso" ma io ormai ho preso la mira e sono talmente bagnato dal suo godimento che lo sento colare sulle palle, come lo appoggio non faccio fatica ad entrare "minchia è entrato subito quanti cazzi hai preso per essere così aperta" lei non risponde spinge solo per prenderlo tutto, passo parecchio tempo a sodomizzarla poi le chiedo "dove vuoi che godi in culo o in bocca" lei "finisci in culo e poi ti lecco per bene" sborro e poi mi tolgo lei si gira e succhia e pulisce tutto, restiamo sdraiati sul tappeto col fiatone per parecchio tempo, poi lei si alza mi bacia l'uccello molle e comincia a rivestirsi, attendo ancora un po' poi anche io mi rivesto, nel frattempo lei in mutandine e reggiseno si è messa al computer ed a preparato la proposta, la stampa e poi me la porge con la biro dicendomi "vedrai che faccio accettare la proposta, così ti posso avere quando voglio" io mi avvicino prendo la biro e firmo "comincia a farmi firmare il contratto che poi è automatico il nostro accordo" ci siamo rivestiti e chiuso lo studio lo accompagnata alla macchina e le ho dato la buona notte lei mi ha solo detto "ti faccio sapere al più presto perchè ho voglia di scopare" e ci siamo salutati. La prossima volta vi racconto se ho firmato o no il contratto. 

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Categorie: Sesso di gruppo
Tag: Amatoriale