Correva l'anno 2006.... 


Complice una situazione lavorativa difficile, decisi di dedicarmi a qualcosa che mi facesse stare bene, un hobby un qualcosa di nuovo per tenere la testa impegnata in altro. Considerando le esperienze pregresse e i complimenti fino ad allora ricevuti dalle mie partner per il calore delle mie mani e del mio corpo, fui colpito da un annuncio per un corso di massaggi. 


Decisi di iscrivermi ed iniziare a frequentare quel corso che da lì a poco divento' una vera passione. 


Iniziai con le lezioni, un percorso di circa 30 ore tenuto da un ragazzo e una ragazza stranieri. Il corso fu bellissimo e immediatamente sia lui che lei riconobbero in me penne le mie mani un calore che tanti definiscono un dono. 


Il corso volge al termine, viene rilasciato l'attestato, Ma io forse ero l'unico lì che non lo aveva fatto con l'intento di crearsi un lavoro. 


Alla fine del corso Luke mi disse: " E' un peccato non  proseguire in questo percorso. 


Qualche settimana dopo Mi squilla il telefono era Luke. 


Ciao come stai Mi disse ci hai pensato?
Io: no.. a dire il vero mi sto concentrando sulla ricerca di un lavoro nuovo.
Luke: Devo chiederti un piacere, farti una proposta. Ho una cliente che da tempo mi chiede un massaggio ma io proprio non ho tempo, le ho detto che se fossi riuscito avrei mandato uno dei miei allievi. Che dici? Ti va di sostituirmi?... si tratta di andare a domicilio, so che il lettino portatile lo hai... 50 euro... fammi sapere.
E io preso alla sprovvista:....ehm mmh ok infondo al momento sono libero. 


Mi diede il suo numero raccomandandosi di chiamarla quanto prima. Erano le 10 del mattino ci pensai un attimo e la chiamai. 


Buongiorno signora Carla Sono Mario un allievo di Luke.
Lei: ....grazie al cielo....rispose lei... non ci speravo nemmeno ... mi dica che riesce a passare oggi stesso. Sono in ufficio adesso ma credo di ritornare a casa per il pomeriggio Oggi è una giornata no e un massaggio sarebbe perfetto.
Io: ok si posso mi dia indirizzo io se vuole per le 14 sono li. Se riuscisse a riscaldare adeguatamente una stanza porto io tutto l occorrente.
Lei: perfetto a dopo...in viale... citofono 32 


Alle 14 in punto mi ritrovo davanti a quel portone, un palazzo elegantissimo della Milano bene, con il mio lettino portatile da una parte è una borsa con il necessario dall'altra. 


Citofono, senza ottenere risposta mi apre il grosso portone di legno  il portinaio rigorosamente in divisa. 


Guardandomi scrupolosamente,e capito il mio "mestiere" probabilmente dall ingombrante lettino mi disse: 


Lei deve essere Mario,la Signora Carla la sta aspettando. ... prego ascensore di sinistra ultimo piano. 


Seguo le indicazioni e arrivo all'ultimo piano Dove trovo un'unica porta suono e mi apre finalmente la signora Carla. Una donna sulla cinquantina ben tenuta caschetto biondo occhi verdi avvolta da un tailleur è adagiata su un tacco 12 che le davano un'aria elegante ed intraprendente.
Buongiorno Mario, la stavo aspettando si accomodi pure. 


Entrai in quella casa con un minimo di soggezione. Era enorme elegantissima e a tratti sfarzosa. 


Dove posso appoggiare queste cose chiesi con un po' di imbarazzo.
Mi segua ho preparato la stanza in fondo al corridoio.
Lungo il corridoio tipico di una casa d'epoca Non riuscì a non notare il corpo sinuoso della signora Carla che ancheggiava mentre mi faceva strada... 


Eccoci, spero vada bene, ho fatto spostare gli attrezzi della.palestra. Se ha  bisogno in quella porta c'è il bagno, io vado a fare una doccia mentre lei si prepara. 
Perfetto risposi. La aspetto qui. Se non le dispiace accendere anche una candela profumata.
Faccia come se fosse a casa sua mi rispose allontanandosi. 


La stanza era grande abbastanza, una parete di specchio degli attrezzi in un angolo u  tavolino e una piccola stufetta a riscaldare l'ambiente. 


Iniziai ad aprire il lettino , accesi la candela, e preparai il necessario appoggiando tutto su quel tavolino prima di andare in bagno e mettermi il camice bianco. 


Ero pronto e qualche istante dopo arrivò la signora Carla... in asciugamani... prego le dissi si metta a pancia in giu, e si rilassi... vado a lavare le mani e arrivo.
Grazie nn vedevo l ora!!!! Mi rispose. 


Ritornai ed era supina.... coperta da un asciugamani interamente. 


Mi scaldai le mani sfregandole e con un gesto delicato andai a scoprirle la schiena ripiegando l'asciugamano sui glutei. Cosparso l'olio caldo iniziai a massaggiare quella schiena che sembrava più di una trentenne che di Una cinquantenne. Le chiesi se facesse dello Sport anche per rompere il ghiaccio e lei inizio a parlarmi del suo lavoro; era una donna in carriera e la mattina prima di andare in ufficio si teneva in forma con il personal trainer proprio in quella stanza.
Parlammo del più e del meno per una decina di minuti più o meno durante tutto il massaggio alla schiena, fino a quando capi che la signora aveva bisogno di rilassarsi e mi concentrai unicamente sul massaggio.
Finita la schiena, e ricoperta con un gesto delicato passai alle gambe, scoprendone una alla volta. Anche quelle, snelle e tornite da far invidia ad una trentenne... carla era in totale relax, spostando le gambe si percepiva il totale abbandono... passai ai glutei scoprendo ulteriormente l asciugamani.... con sorpresa notai che non indossava nulla... inizia a massaggiare i glutei, con le mani intrise di olio.... inevitabilmente massaggiando l interno cosce non potei fare a meno di notare la sua totale depilazione intorno all'ano.... perfetto liscio, e lucido, per via dell'olio che probabilmente era scivolato li dentro. Ebbi un sussulto e un briciolo di eccitazione... ma cercai di rimanere concentrato. 


....il silenzio fu  interrotto dalle mie parole...Signora se vuole può girarsi... frastornata e quasi addormentata mi rispose... Certo! Tenendole l'asciugamano alzato in modo da proteggere la sua privacy, si girò e lo adagiai nuovamente sul corpo.
Tutto bene le chiesi? 
Si....mi rispose.... hai delle mani caldissime... mi stavo addormentando!
Ripresi il massaggio.... braccia, collo e nuca, fino scoprirle il busto. Rimasi per un attimo a guardare quel seno....naturale, una 3 piena, adagiata su quel corpo.....un po in imbarazzo. 


Olio abbondante e via al ventre e a quel seno meraviglioso. La Signora era rilassatissima, la guardavo dallo specchio mentre la massaggiavo, i suoi seni erano meravigliosi, e miei movimenti decisi ma delicati le fecero inturgidire i capezzoli....che diventarono enormi e rugosi... ogni tanto emetteva qualche sospiro... sembrava me o rilassata dell'altro lato. Finito il busto ...mancavano le gambe. Andai a scoprirle insieme, lasciando il telo ripiegato sul pube.... Carla allargo leggermente le gambe sistemandosi sul lettino e notai una depilazione totale, due labbra grosse e carnose, lucide....forse per l'olio. Ne tirai su una alla volta per massaggiarle meglio, e inevitabilmente quelle labbra si schiusero, regalandomi una visione meravigliosa. A quel punto ero eccitato, lo si notava anche con il camice, dallo specchio vedevo il rigonfiamento, ma dovevo proseguire. E tentai di far finta di nulla. 


Nei passaggi verso l'inguine sentii la signora sospirare in maniera sempre più frequente,  sopratutto quando con un movimento deciso le sfiorai le labbra e il clitoride. ... nel tornare indietro una sostanza più scivolosa dell'olio mi rimase tra le dita, creando un filamento...fu allora che capii che carla era eccitatatissima....lei ebbe un sussulto.... 


Ancora qualche istante di silenzio e mi disse:
Mario, perdonami se sono sfacciata, ma sto impazzendo, è possibile essere massaggiata anche li?  


Non mi aspettavo la richiesta.... ebbi giusto il tempo di deglutire, per pensare ad una risposta....signora, le risposi, se vuole assolutamente si! 


Divarico' leggermente le gambe porgendomi il suo sesso... con abbondante olio iniziai dei movimento lenti e circolari intorno alle labbra che si schiudevano e richiudevano ad ogni mio passaggio, soffermandomi sul clitoride qualche istante.... per poi ricominciare. Rimasi li qualche minuto fino a quando il suo corpo inizio a fremere.... era ipereccitata. 
Mi avvicinai leggermente continuando a massaggiare e le soffiai dolcemente vicino al clitoride.... quasi a voler spegnere quel fuoco.. ma il risultato su esattamente l'opposto... Carla alzandosi sui gomiti con la testa all'indietro mi disse ..... ti prego leccamela !!! 


Non aspettavo altro oramai....avevo una erezione mostruosa, sentivo tutte le mutande bagnate...mi avventai su quel fiore e inizia il mio lavoro leccando piano ogni sua parte.... un sapore meraviglioso.... accarezzai ancora le labbra mentre mi dedicavo al clitoride, e avvicinai lentamente il medio....carla con un movimento verso il basso ne accompagno l'ingresso....era calda e fradicia provai ad inserire l'anulare oltre il medio, e andò in visibilio...
Guardai verso lo specchio,  lei era stesa, io in piedi all'altezza delle spalle, ricurvo su di lei con una mano tra le sue gambe e la.bocc sul clitoride.... si accorse che stavo guardando... e incrociando i miei occhi fece scivolare una mano sotto il camice  tastando la mia erezione mi fece un sorriso e facendosi largo nel largo pantalone della tuta lo prese in mano.  Io continuavo a muovere le dita e leccare lentamente.... quando lei con uno scatto e girandosi verso di me riusci ad estrarre del tutto il mio membro e guardandolo lo introdusse avidamente in bocca. 


Basta....nn capivo più nulla nemmeno io decisi di aumentare il ritmo....e più aumentavo e lei più scendeva lungo l asta.... fu a quel punto che decisi di introdurre lentamente nel suo ano  il mignolo...qualche istante e scoppio' in un fragoroso  orgasmo... che le fece mollare la presa adagiandosi sul lettino e inondandomi la mano del suo prezioso liquido.....  estratta la mano era fradicia, ma continuai ad accarezzarla, a coccolarla, con dolcezza. La scena nello specchio era favolosa....incrocio di nuovo il mio sguardo, e guardandomi con malizia mi scostò la mano e scivolò lentamente giù dal lettino, mettendosi sinuosamente in ginocchio davanti a me.... guardandomi con malizia mi disse:
Ho perso liquidi e fa caldo, ho bisogno di reitegrare!
Riprese avidamente in bocca il mio uccello durissimo e lo fece scomparire tutto.... poi tutto fuori di nuovo e tintillando con la.lingia sulla cappella mi porto ad una e propria esplosione....tutto in bocca....senza perderne una goccia.
Ero stremato. Guardo l orologio, erano passate quasi 2 ore. 
Carla si alzò e raccogliendo con il medio una goccia sul lato delle labbra per poi riportarla alla bocca.... mi disse:
Grazie .... uno tra i migliori ricevuti. Se vuoi fare una doccia fai pure, ci vediamo di la. 


Mi ricomposi, feci una doccia e raccolsi le mie cose. Ero frastornato ma incredibilmente appagato. 


Andai verso l ingresso, la signora Carla mi aspettava già docciata all all'ingresso. 


Grazie mi disse ,porgendomi 100 euro , tieni il resto.
Se hai tempo gradirei fissare delle altre sedute quando hai tempo.  


Certo dissi !! Al momento ho  buone disponibilità . 


E lei... ho delle colleghe che cercavano un  buon massaggio posso farti pubblicità? 


E io nuovamente...certo! Grazie mille  


Uscii da quel palazzo con una sensazione strana.... che però non mi dispiaceva ... essere pagato per una cosa cosi piacevole mi sembrava quasi un paradosso.... 


La sera stessa mi arrivò un messaggio.... era Luke 


"Ciao caro, mi ha scritto la signora Carla... complimentandosi, ha detto che le tue mani sono fuoco!.... io te lo avevo detto...e te lo ripeto.... pensaci!!!"


 

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