Vi dico subito che se non avete letto la prima parte non capirete troppo del racconto, Dopo quella esperienza sconvolgente mi sentivo in un stato di eccitazione permanente pensavo a lei giorno e notte ero come inpazzito e difficile da raccontare la mia cuginetta meravigliosa si faceva scopare da un sessantenne e le piaceva pure tanto e il suo ragazzo che tutti in casa adoravano era contento certo nel periodo che sandra raccontava si erano appena conosciuti e sandra aveva solo 16 anni ma per me era una cosa difficile da capire,Lasera quando tornai a casa lei mi accolse come al solito _ ciao amore ( cosi' mi chiamava da sempre)ti sei divertito io faticavo a parlarle era seminuda con un pantaloncino corto e una canottiera le sarei saltato addosso lei mi disse ti vedo strano.Rimasi in questo stato per tre giorni non riuscivo propio a parlarle una sera verso le 12 stavo guardando la tv lei entro in stanza col suo solito sorriso fantastico ciao amore si sedette vicino a me ero a dorso nudo e in mutande era luglio e faceva un caldo incredibile lei disse io lo so cosai i se un porcellino ti abbiamo visto io e aldo che ci spiava rimasi senza parole ti sei divertito suppongo io col l risposi si vuoi saper la verità certo disse non mi sono mai divertito tanto in vita mia hahaha scoppiò in una risata fragorosa e bravo il mio porcello vedo che sei dinuovo eccitato avevo il cazzo in fiamme prrsi la testa mi buttai addosso incominciai a baciarla lei mi fermò piano piano mi tirò fuori il cazzo ed esclamò puzza di pesce mi ero segato tutta la sera e no mi ero lavato ma e veramente un bel cazzone mamma mia e incomincio a sbatterlo piano io le toccavo le enormi tette lei mi fermò si alzò chiuse la porte a chiave e disse da adeso in poi si fa a modo mio capito la sua voce cambiò si spogliò era una visione paradisiaca si mise accanto ame e mi disse stasera amore noi non faremo niente e disse dinuovo quel secco capito non sembrava più lei tu non mi ecciti sei un figo hai un fisico pazzesco un gran cazzo ma non mi arrapi per gnente non perché sei il mio fratellino perché ti voglio bene come se lo fossi ma sei mio cugino Ella verità sei mezzo rincoglionito e mi baciava il viso mi dispiace dirtelo l ma nonostante tu sia un bellissimo ragazzo a me sembri un bambino non mi fai eccitare o solo voglia di accarezzarmi e mi accarezzava il petto ma da oggi vedrai cambierà e magari io ero come impietrito non capivo niente lei da oggi tu sei il mio schiaffetto ti faccio diventare grande se sei daccordo ti spiego io annuì e le saltai nuovamente addosso tutto ti voglio svopare lei mi scanso ascoltami io vivo di emozioni ho tanti sogni erotici un paio ti rillguardono domani e sabato la mamma la nonno vanno da zio Peppino vedrai si vestì e se ne andò.il giorno dopo io ero impaziente ma lei non era i casa al mattino al pomeriggio andai a giocare a calcio per distrarmi un po tornai e lei era in salotto continua un altra mia cugina mia nonna la chiamava la masciara cioè donne leggera po o di buono lei aveva sposato mio cugino a18 anni era rimasta in cinta ne aveva 22 e rosi la migliore amica di sandra appena entrato sandra mi disse cattiva a fare la doccia puzzola che sei tutto sudato io risposi dopo lei mi rincorse e disse a le altre aiutatemi lasciamolo mi trascinarono in bagno e mi tolsero la maglietta e i pantaloncini dai disse sandra con voce autoritaria togliti le mutande e vai in doccia il clima era allegro tutte e 3 ridevano si vergogna disse la masciara forse ce la piccolo tirai giù le mutande e notai le loro facce mamma mia disse la masciara che cazzo enzo se lo sogna hahhagiu a ridere enzo era suo marito e incomincio a toccarlo e rosi guarda che culo di marmo sandra le fermo e disse e un bambinello dai mettiamolo in doccia sta puzzola avrà il culo pieno di merda entrai in vasca elettrica tre uscirono un momento tornarono subito dopo dai adesso ti togliamo lu scurzu sporcizia in pugliese in cominciarono a lavarmi io ero muto p!paralizzato la masciara mi toccava il cazzo nella schiuma sfidavano il cambio sghignazzando compiaciuto venni e si ammosciare rispetterò ancora a squarciagola sandra ci a detto che sei un segaglioli guardone disse la masciara sai disse sandra il mio vecchio capo si e scopato anche loro sai che lavoravano co me ma quellosi che era j uomo ero di uomo o un'erezione mi chiesero di alzarmi mi sciaquarono eincnibciarono a baciarmi toccarmi io avevo le mani come un pollipo mi asciugano insieme la masciara disse bastardo segaiolo vieni con me mi mise sul divano c lei sopra ero in pazzito bella donna altissima 1per quei tempi magra con un bel culo con un naso un po lungo ma mi aveva sempre eccitato molto mi saltava sopra dicendomi dai da toro vai mi chia come godeva i 22 centimetri del cazzo la facevo godere come una porca mentre sandra e rosi guardavano si alzò dal divano intanto venne anche Rosi con moi mi leccano il cazzo voracemente il incomincia a offenderla brave ciucciare putane sandra disse andiamo in camera ,sandra disse adesso ci lecchia la figa a tutte e tre uno spettacolo meraviglioso tutte 3 alla pecorina leccavo gli bagnato il buco del culo e in filato il dito arrivato a sandra mi scatenati gli laccati bene la fica era tutta bagnata ti piace puttana scoparti tuo fratello glielo misi dentro nel culo non lo hai mai preso un cazzo così mo diceva no dai amore ottimi andammo avanti cosi venni non so quante volte alla fine rosi e la masciara andarono in cucina rimasi con sandra che mi accarezzava e mi diceva sai da quanto tempo che la puttana della masciara ti vuole fottere da oggi fai quello che voglio io certo certo tutto e incomincia a baciarla era stupenda mai scopato nulla di simile in vita mia mentre godeva mi diceva adesso devi ricambiare come dissi lei mi disse mi devi fare scopare dietro amici sobbalzi e dissi sei pazza ci spuntarono in tutta torino e lei sbattendo il cazzo tranquillo nessuno saprà mai gnente e loro non sapranno che tu sai ma chi disse luca e gaetano cosa ma scherzi avevano 2 anni più di me 17 18 anni ma uno un nanetto sardo e laltro in gigante ciccione ma quei due fanno schifo lei rispose si ma sono due porci mi guardono con una faccia come tutti dissi io sei il sogno di tutti pensa disse lei che il ciccione un giorno che e venuto a casa a lasciato la porta aperta del bagno il porco per farmi vedere il cazzo minchia un pitone ero già geloso gli dissi ma e un ciccione a me piaciono i porci la settimana dopo sandra mi disse di invitare i due in weekend i al mare a casa di aldo gli faccio la festa intanto op ero suo schiavo mi poteva chiedere tutto mi sarei buttata giù dal balcone per lei la notte veniva in camera e mi scopava ma quella sera no parlava alto dei due era eccitata mi disse che gli piaceva l'idea di lavarli i die porci sotto la doccia era il suo sogno erotico lavare gli uomini e scoparseli io dissi e aldo aldo e contento il cornuto arrivo il giorno andammo ad Andora nella villetta di aldo arrivammo allo pomeriggio lei mi disse stasera devi sparire toglierti davanti tu no centri ti racconto tutto ti piace l idea io dissi tantissimo due sfigati dei miei amici si scappavano la più bella donna di torino mi eccitava appena arrivati era tardi oramai per andare al mare aldo disse prendiamo il sole in giardino sandra si presto con un perizoma incredibile bianco sulla sua pelle nera era assurdo i 2 erano eccitati e scambiarono segni di assenso a in certo punto aldo mi disse andiamo a comprare le siga marco e gli lasciamo sa soli in villa sandra dopo mi raccontò tutto quando andammo via pei si distese al sole e ciese al ciccione di incomincio a mettergli al crema sulla schiena il ciccione disse subito certo e incomincio era un bastardo calabrese in faccia da culo arrapato lei gli disse dai anche sile gambe fluo senza perdere tempo si fiondo sul culo lei disse quelle non sono le gambe e il culo lei lo guardo era in estasi incominciò a toccargli la figa lei si girò e lo baciò gli saltarono addosso anche luca col suo piccolo cazzetto Gaetano lo tirò fuori e disse ti piace nel frattempo noi arrivammo aldo mi disse di restare in macchina io obbedì entro dentro e gli sorprese i due si alzarono preocupato sandra glseduta sullo sdraio gli prese i cazzi ancora duri imare e gli disse aldo e bisessuale voi votate spompinare da lui e io vi scopo tutta la notte aldo si spogliò e senza dire gnente incomincio a cucire il ciccione mentre sandra sponpinava luca e il ciccione toccava il magnifico cilo di sandra i due erano in estasi e gli capisco come me avrebbero fatto di tutto sandra mi raccontò che aldo gli fece venire per bene e se ne andò lei li prese e gli portò dentro il suo sogno lavatevi fottiti porci gli lava va ma i due non ragionavo piu e incominciarono a scomparsa in due gli fecero di tutto per ore ci aveva visto giusto la vacca erano 2 porci gli chiese la doppia penetrazione e 2 gli lo misero uno nel culo il ciccione e Lol pisellino nella figa gli urlavano di tutto dietro mentre lei godeva come in vacca in calore luca si arrese subito il ciccione continuò come in trans alla fine mi raccontò tutto e mi fece vederele foto di loro che spompinavano aldo e Luca se lo faceva pure mettere in cilo ecco perché non avrebbero detto niente erano 2 maiali sandra e aldo mi facevano quasi paura
«Il racconto non sarebbe male, ma un po' di grammatica italiana....»
«L'idea è buona, ma un po' di scuola d'italiano non guasterebbe, è quasi incomprensibile.»
«La voglio anch'io una cugina puttana così... Ma ogni tanto, una virgola o un punto, non farebbero male»