Stasera me ne sto bella tranquilla, sdraiata sul letto con il portatile sulle gambe, ho voglia solo di rilassarmi. Mio marito è di là che lava i piatti e sistema la cucina, stamattina abbiamo parlato tantissimo di ciò che è accaduto ieri sera. Entrambi avevamo molto da raccontarci, scambiare impressioni e sensazioni a mente fredda e lucida non fa che accrescere il piacere di entrambi..


Ieri sera è venuto a trovarci il mio bull. Siamo rientrati da poco dalle ferie, e non lo vedevo da quasi un mese. Il mio bellissimo toro da monta. Amo mio marito, più della mia stessa vita e una delle fortune del nostro amore è che lui è un cornuto, consapevole e convinto. Ci siamo conosciuti per caso, quella sera io ero vestita in maniera molto provocante e lui non riusciva a staccarmi gli occhi di dosso. Di quel suo sguardo mi sono innamorata, e della sua costante venerazione per la mia persona. Siamo una coppia cuckold, io non sapevo neanche cosa significasse all'inizio.. ho sempre amato provocare gli uomini, flirtare quando la situazione è di mio gradimento, lasciarmi andare in molte situazioni. Mi sono ritrovata in questo meccanismo di coppia in maniera del tutto naturale, i comportamenti sia miei che di mio marito sono sempre stati spontanei e dettati dall'istinto, dal desiderio di appagare la nostra intima natura. Col tempo ho scoperto che tutto questo aveva un nome, e che il mio essere puttana non era altro che un enorme valore aggiunto al nostro amore. 
Eravamo a ieri sera: Marco, il mio bull è venuto a trovarci dopo le ferie. Marco è alto, fisicato, prestante, un bellissimo ragazzo. Focoso, passionale, instancabile. E ha una mazza larga, lunga oltre i 20cm, fatta bene, profumata, dura come il marmo. E scopa come una furia. Raramente ho subito assalti del genere. Dopo averlo provato una volta, non ho avuto dubbi. Lui è il mio bull. 
Mi sono preparata tutto il pomeriggio per arrivare a sera pronta per lui. E quando parlo di preparativi non intendo messa in piega, trucco e un bel vestito.. intendo preparare il corpo ad accogliere quella belva scatenata. Mi sono rilassata un po' con diversi vibratori, in modo da arrivare già un po' in allenamento per lui. Non sono certo stretta come una vergine ma una notte di sesso con lui mette a dura prova anche una 37enne calda e disinibita come me. Sapeste quanto ci gode mio marito ad aiutarmi nei preparativi. Quando poi manca poco all'appuntamento, di solito mi lecca per bene e mi fa quasi arrivare all'orgasmo ma poi ci fermiamo un attimo prima. Così quando arriva lui, mi trova eccitata come non mai, bagnata e vogliosa. 
Che poi, mi basta solo il pensiero di sapere che a breve il mio bull suonerà alla porta, che già mi bagno..


Sono le 23:40 ed arriva un suo messaggio. Mi scrive "sto arrivando, preparati che ti sfondo. voglio trovarti senza mutandine".
Ho scelto il vestitino rosa, lo stesso che indossavo una sera al mare quando gli inviai una foto, quando lo vide mi scrisse che voleva assolutamente scoparmi con quel vestito. Così ho scelto proprio quello, ha la gonna molto corta, la scollatura profonda con un fiocchetto tra i seni e come scarpe metto gli zoccoletti in legno con il tacco.. tanto in brevissimo tempo so che rimarrò senza vestito e senza scarpe. A me piace rimanere con qualche indumento addosso mentre faccio sesso, tipo le scarpe o le calze o tenere su le mutandine e farmi scopare spostandole di lato. Ma lui è uno che ti tira via di dosso tutto dopo poco che ti ha tra le mani, vuole tutto di me e non vuole niente ad intralciarlo tra il suo corpo ed il mio. Lo adoro anche per questo.
Suonano alla porta, va mio marito. Funziona sempre che va lui, e scambiano qualche parola in corridoio, mentre io sto sulla soglia della camera da letto, che guardo timidamente la scena. Sì perchè posso essere la più disinibita troia di questo mondo, ma vi giuro che io all'inizio sono timidissima e come dice mio marito mi limito a "scodinzolare" finchè poi non mi tirano fuori il cazzo e lì allora scompare tutta la timidezza. A volte mio marito si diverte a mettermi ancora più in imbarazzo e mi chiama in cucina per fare quattro chiacchiere e mi chiede di servire a lui e al bull un caffè o un calice di vino. Ci credete che mi tremano sempre le mani? beh.. però non posso dire che non faccia piacere anche a me questa cosa. Pregustare quell'aria di calma prima della tempesta.. scambi di sguardi che dicono tutto, mentre conversiamo di cose apparentemente neutre. E poi scatta la scintilla e i corpi si chiamano. 
Ieri sera Marco era nervoso, aveva appena discusso con un automobilista a pochi km da casa. E' fuoco ed energia, il mio bull, in qualsiasi cosa che fa. Gli sorrido, e appena mi vede mi è subito addosso. Mi bacia, mi stringe, mi mette la lingua in bocca. Mentre lo bacio penso "cristo quanto mi è mancato." Nell'abbraccio sento il suo bacino premermi sul ventre, è già eccitato. Mio marito ci guarda, e sorride. Arretriamo fino alla camera da letto, mio marito ci lascia soli all'inizio. Continuiamo a baciarci entrambi ad occhi chiusi, mi poggia contro il muro, e con le mani che stringono i miei seni cercando di liberarli dall'abito riapre gli occhi e cerca il mio sguardo " Tu si che sai come farmi calmare.." mi sussurra, poi scivola con la mano sulle mie cosce e sento le sue dita che stringono l'orlo della gonna, lo sollevano, salgono e cercano la mia pelle, sta controllando che io non abbia davvero le mutandine così come lui mi aveva ordinato. Sorride, nel rendersi conto che ho obbedito. 
Mio marito entra in camera e ci porta dell'acqua, ce ne servirà molta. So che non sarà breve, con il mio bull. Scambio uno sguardo con mio marito, ammicco ed il suo sorriso dolce e sottomesso mi esprime tutta la sua gioia in questo momento. Si mette in un angolino e rimane lì buono buono a guardarci. 
Giochiamo un po' in piedi, mi accarezza dappertutto e poi mi mette faccia al muro. Mi solleva le braccia, bloccandomi i polsi in alto e facendomi sentire letteralmente alla sua mercè. Sto sbrodolando per come si comporta, il suo essere autoritario mi fa impazzire. Non è di quelli che giocano a fare i padroni e poi risultano semplicemente violenti e scostanti, magari bravi scopatori ma per come sono fatta io si instaura poco feeling. Lui invece è un ragazzo educato e gentile, che a letto è passione pura e anche forte fisicità ma sa dosarla alla perfezione. Lui non mi fa sentire semplicemente la sua puttana, lui mi fa capire che lo sono davvero e non solo mentre facciamo sesso, ma sempre. Lui chiama, e la sua puttana risponde.


Come vi dicevo, il vestitino dura ben poco, mi vuole in ginocchio e io non aspetto altro. Dalla posizione in ginocchio lo guardo con il viso all'insù e mi sembra ancora più imponente. Finalmente se lo tira fuori e me lo sbatte in faccia, mi colpisce sulle guance e sulla bocca e poi me lo fa succhiare per bene. E' già durissimo, tanto che non riesco a prenderlo tutto, gli permetto di spingere fino a farmi mancare l'aria che è una cosa che piace da pazzi anche a me, inizio a lacrimare e a salivare e quando mi lascia quel poco di pausa per ripigliar fiato riesco a dirgli "sono la tua troia". E giù altri colpi di cazzo in faccia, e giù di nuovo spinto in gola. Prima di prendermi di peso e tirarmi su, riesco a leccargli per bene anche le palle, accarezzandole con la mano mentre lo faccio e l'attimo dopo mi ha sbattuta sul letto. Ho tempo qualche secondo che lui si infila il preservativo per scambiare qualche occhiata con mio marito. 
"Adesso guarda come si scopa per bene una donna." sussurro provocandolo, ed è lui stavolta a "scodinzolare". Sorride e tace, la luce che ha negli occhi mi comunica eccitazione piena. Sento che il mio bull armeggia un po', e io mi volto all'indietro per sincerarmi che sia tutto ok. "Vanno bene questi preservativi? Mio marito ha preso gli XL apposta." 
"si si adesso te lo faccio sentire io l'XL".
E come una furia mi piglia per i fianchi e mi schiaffa tra le cosce questo palo enorme, io bagnata fradicia lo faccio scivolare dentro senza problemi, trattengo a stento delle grida perchè inizia a scoparmi con una forza inaudita, dovevo tenermi alle lenzuola per riuscire a mantenere la posizione e non contento mi rifila una serie di sberle sul culo a piene mani che bruciano come non mai sul momento, l'eccitazione è fortissima mi sento piena di cazzo e finalmente abbasso la cresta e vengo domata completamente da lui. 
Passano circa due ore di fuoco, in cui cambiamo tutte le posizioni possibili e se la fica è stantuffata senza sosta, di certo subisce lo stesso trattamento il mio culo, a Marco non riuscirei mai a dire di no, anche se la prima volta che l'ho visto così grosso vi giuro che stavo lì lì per dire.. mm passo! E invece ho imparato a pigliarmelo tutto anche dietro, e dio solo sa quanto mi fa godere inculandomi. I primi minuti sono difficili, sento le pareti interne che strettissime devono cedere ma poi quando finalmente mi dilata per bene, è una goduria senza limite. Peccato non possa vedere come me lo allarga, mi ha già detto che la prossima volta faremo un video. Non vedo l'ora. 
La prima volta mi viene sulla fica. Me la tiene allargata con due dita e tirandoselo fuori all'ultimo, mi inonda dappertutto tra le labbra ben aperte e le cosce. In quel momento, completamente persa nell'amplesso, torno a cercare con lo sguardo quel cornuto di mio marito. E' ancora lì che guarda, e si sta toccando. Non faccio in tempo ad aprir bocca che il mio bull mi precede e gli ordina di pulirmi tutta. Lui non ci pensa due volte, e si precipita tra le mie cosce affondandoci la faccia, leccando tutto lo sperma ancora bollente del mio bull , mandandolo giù leccata dopo leccata. 
" Tirati giù i pantaloncini, fagli vedere a Marco cosa ho dovuto farti indossare oggi".
Mio marito mentre ancora me la sta leccando, si tira giù i pantaloncini e le mutande assieme, mostrando così a Marco la sua cintura di castità. Il pene di mio marito è lì racchiuso, pulsante e castigato, e un rivolo di sperma cola dalla grata di metallo.
" Ti sei venuto nelle mutande?".. lui non risponde, la risposta è ben evidente e l'imbarazzo che sta provando è l'apice della sottomissione. 
" Ti amo" .. gli sussurro, mentre si alza e ci lascia un po' soli.


Sdraiati nel nostro letto matrimoniale, io ed il mio bull ci facciamo un po' le coccole. Dopo due ore di sesso sfrenato abbiamo entrambi ancora desiderio e iniziamo a masturbarci a vicenda. Finisce che glielo prendo in bocca mentre lui mi masturba con un vibratore, io vengo per ben due volte e alla seconda lui sborra all'unisono con il mio orgasmo, venendomi in bocca. E' appena venuto, eppure riesce ancora a riempirmi la bocca. Ho la premura di tenerglielo dolcemente fino a che l'ultima goccia non sarà mia, succhiandolo piano per mungerlo fino alla fine. 
Anche questa notte volge al termine. 
Marco se ne va, lasciandomi sfasciata e soddisdatta, scodinzolante. Libero mio marito dalla cintura di castità, avrei voluto farmi scopare da lui adesso ma il signorino si è già venuto nelle mutande. Mio adorato cornuto, lo sai che ci sono tori che sono bravi a montare e poi ci sono buoi che pascolano i prati.
Dormiamo, per stanotte abbiamo entrambi avuto il nostro migliore sogno ad occhi aperti.


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