Ciao a tutti è tanto tempo che non scrivo e tanto tempo che non sono in chat, ma ogni tanto devo allontanarmi perché questa mia perversioni prende il sopravvento e non riesco a dividere la vita normale da quella tutta mia depravata.


In giro per lavoro, sempre fuori casa voi mi fate sempre una grande compagnia, ma come sapete sono anche molto spregiudicata.


Le mie voglie , i miei desideri mi piace esaudirli , ma ogni tanto mi spingo oltre ogni limite e io non ho limiti.


Una sera ero in albergo e leggevo un po' di annunci di zoccole su internet e dopo un po' ,penso adesso ne scrivo uno tanto non chiamerà nessuno , il giorno dopo era lì bello in vista e trovo nella mail un po' di messaggi, li leggo e tanti depravati, mi sentivo eccitata e incuriosita, prendo uno a caso e gli rispondo, subito mi da il suo numero e lo chiamo, mi stavo già masturbando , mi dice "quanto vuoi e cosa posso fare" gli dico dimmi cosa vuoi e ti dico quanto voglio e se lo faccio, lui inizio pompino , in figa con preservativo ,voglio leccartela e vieni qui da me,era un po' lontano e gli dico quello che volevo più lo spostamento,mi dice va bene , io mi depilo mi vesto bene con i tacchi mi trucco in modo leggero e vado, dimenticavo voleva che arrivassi senza nulla sotto.


Ero eccitatissima e andai , per tutto il viaggio pensavo cosa sarebbe successo ero in un lago, arrivo all'indirizzo suono salgo in ascensore e con una salviettina mi asciugo la figa che era eccitatissima.


La porta era socchiusa ed entro e chiudo la porta ,lui mi dice vieni avanti, mettiti sul divano sto arrivando, passano pochi istanti e si presenta lui vestito leggero, mi saluta e mi  paga e mi dice prendimelo in bocca, lui si abbassa gli slip ed io inizio il mio lavoro, ero eccitata, lui mi sdraiai sul divano e inizia a leccarmela e dice"come sei eccitata" e continua a giocare con la mia figa ,le sue mani e le sue dita tra le mie gambe, ero già fuori controllo e dopo un po' sento che sto per godere e glielo dico,lui si eccita e subito gli riempio le mani del mio piacere.


Era eccitatissimo si mette sopra di me e me lo mette dentro mi dà colpi sempre più forti e piacevoli ed io gradivo sempre di più, erano ormai passati 30 minuti da quando ero arrivata e lui sentiva la necessità di godere , e ad un tratto mi dice godo godoo, fantastico.... Restò un attimo sopra di me e poi a si sposta, gli chiedo dove era il bagno , faccio una doccia mi sistemo ed esco, lui mi dice "devi andare da un altro cliente " Ed io " si , spero sei rimasto soddisfatto" "si ti richiamo ancora" quando vuoi e gli do un bacio a stampo, esco ed ero ancora più eccitadi prima, ero elettrica, guardo il telefono e chiamo un altro e la tentazione era troppa e non sono riuscita a trattenermi, uno dopo l'altro per due giorni non ho fatto il mio lavoro,ma ho fatto la prostituta .


Voi direte qual è il problema se si troia fallo e che io divido sempre la mia vita da quella perversa e in due giorni mi sentivo come drogata di sesso,non riuscivo più a fermare la mia libidine e questo per me è pericolo, nessuno sa della mia doppia vita e così deve essere.


Ciao, mai stato su raccontierotici.it ?


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