Qualche volta la realtà supera anche la più fervida fantasia. Uno dei tanti giochi erotici che facciamo è il nascondino in spiaggia: scegliamo una spiaggia poco frequentata con tante dune costiere e poi mia moglie si nasconde e dopo aver tolto il bikini accende il vibratore e si dà da fare. Se la trovo prima di tre orgasmi ho vinto io e posso fare di lei quello che voglio, se vince lei può fare a sua volta quello che vuole. Finora ho sempre vinto io, ma sto avendo sempre più difficoltà col nuovo vibratore silenziosissimo. E finalmente oggi è successo: ho girato come un forsennato ma non l’ho trovata, tanto che passato il tempo ragionevole dei tre orgasmi ho rinunciato e sono andato ad aspettarla in spiaggia sul nostro asciugamano. Mi aspettavo di vederla entro breve tempo, ma poiché dopo una ventina di minuti non era ancora arrivata, stavo addirittura pensando di riprendere la ricerca. Prima che potessi alzarmi l’ho vista: si avvicinava se non barcollando almeno con passo incerto, tanto che le sono andato incontro per sorreggerla. Niente, niente, non serve che tu mi sorregga, sto bene, sono solo molto stanca. Ci siamo stesi sugli asciugamani e mi son fatto raccontare. Lei, dopo il terzo orgasmo, complice il sole molto caldo sulla figa, ne ha avuto un altro e stava per averne il quinto quando ha visto un ragazzo che la guardava e si menava il cazzo. Era giovane e mingherlino anche se il cazzo era ben sistemato come misura. Mia moglie, sempre gentile la troia, gli ha chesto se poteva far qualcosa per lui e lui prontamente le ha chiesto se poteva leccarle la figa. La mogliettina, che forse non aspettava altro, ha allargato le gambe. Non appena il ragazzo ha cominciato con la lingua lei gli ha preso la testa fra le mani e se l’è premuta sulla figa, tanto che l’orgasmo è arrivato in un attimo. Ha fatto poi girare il ragazzo a 69 e gli ha preso in bocca il cazzo cominciando a succhiarlo come sa fare lei, maestra di pompini. Ha poi riacceso il vibratore e mentre il ragazzo glielo metteva in culo e la riempiva di sborra ha avuto un altro orgasmo. Ha poi salutato il giovane e gli ha dato appuntamento per il giorno dopo, dicendogli anche che se voleva poteva portare un amico.
A questo punto mi ero già masturbato sotto l’asciugamano e stavo seriamente pensando se l’indomani saremmo venuti perché mia moglie incontrasse uno o due ragazzi, magari mentre io guardavo filmavo e mi masturbavo.
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Categorie: Racconti Cuckold