Storia per gran parte vera con qualche tocco di immaginazione, ho cambiato alcuni nomi per la tutela della privacy delle persone implicate ma tengo precisare che il condominio esiste realmente tuttora..

Tutto ebbe inizio 11 anni fa più o meno quando i miei stanchi della vita in Italia decisero di immergersi totalmente nella loro passione per i balli latino americani e quindi trasferirsi a Santo Domingo insieme ad una loro coppia di amici. Avendo ha disposizione una casa di proprietá e un grande terreno con un magazzino mio padre in circa tre mesi trasformò quello che un tempo era un capannone per le feste di famiglia in 5 mini appartamenti. La rendita mensile degli stessi assieme alla pensione gli dava la possibilità di trasfersi e vivere più che dignitosamente. I miei mi lasciarono casa a patto che amministrassi il mini condominio e che incassi per loro gli affitti riscossi mensilmente. Avevo 25 anni un lavoro più che decente ed avevo casa tutta per me senza spese se non le bollette...un sogno! La cosa bella é che mia madre nella sua infinita saggezza al tempo affittó gli appartamenti tutti a donne perchè come diceva lei "le donne pagano sempre"
3 erano delle colleghe di mia madre della cooperativa dove aveva lavorato per anni poi c'era una commessa di un Carrefour ed un insegnate di musica. Andavo ogni 16 del mese a fare il giro per il ritiro degli affitti quindi inevitabilmente si creano delle strorie di amicizia ed i rapporti diventano più confidenziali. Un pomeriggio mi arriva un messaggio sul telefono di Katia la commessa che mi avvisava che tardava e che se non fosse stato un problema mi avrebbe portato i soldi quando staccava. La sera verso le 21 mi bussa alla porta di casa e tra una chiacchiera e una battuta mi lascia i soldi e si congeda dicendo: ora una meritada doccia...sorrido e ci salutiamo. Poco dopo mi rendo conto che mi aveva dato 50€ in più e quindi mi sono rimesso le scarpe e sono uscito per andare da lei. Ho bussato un paio di volte ma non rispondeva dato che era in doccia ho aspettato un po' finche non ho notato che alla porta accanto dell'altro appartamento il n5 c'erano le chiavi attaccate. Avevo un buon rapporto con Serena l'insegnante di musica, avevamo stretto molto e quindi c'erano delle "libertà" fra di noi..avevano passato spesse serate insieme a vedere serie tv o solamente a chiacchierare..si può dire che eravamo buoni amici. Vado a bussare esclamando: rintrona..taaa. Nel bussare la porta si è aperta e mi sono ritrovato lei sul divano praticamente a gambe aperte che si masturbava mentre guardava un porno sul cellulare... imbarazzo totale! Lei si copre con i cuscini ed io chiudo subito la porta.
Non sapendo cosa fare ne cosa dire sul momento sono andato a casa con l'intenzione di mandarle un messaggio di scuse. Arrivo sulla porta i casa apro, tolgo le chiavi e mi accorgo di avercelo duro... le ho mandato un breve messaggio di scuse a cui non é seguita nessuna risposta e mi sono buttato sul letto a vedere qualche video qui su amaporn...e con dolcezza é partita la mia mano...
La mattina mi sono fatto trovare fuori casa per fermare Katia per ridarle i soldi ma invece incontro lei...
Ciao Seré...
Lei: .... buongiorno.
Io: dai scusa te l'ho detto non volevo é stata una sfortunata coincidenza...
Lei: sfortunata? Non stai migliorando la situazione...comunque stasera passa per un caffè almeno ci buttiamo alle spalle sta storia. Certo a dopo...
La sera verso le 21 sarcasticamente le busso alla finestra...mi apre la porta ridendo e io butto lì una battuta del tipo: posso entrare? sei vestita? Sdrammatizata la situazione lei stappa una birra e la versa in due bicchieri come facevamo spesso durante la settimana.
Abbiamo chiacchierato molto sempre di tutt'altro per evitare ogni possibile situazione che creasse disagio..ma vuoi o non vuoi l'uomo la battuta alla fine non riesce a non farla...
Serè però se ti sentivi sola non é che dovevi lascia la porta aperta bastava dirlo!
Lei subito arrossisce..era bellissima in quella situazione, il volto sembrava lampeggiare e subito ha iniziato dopo che l'ho punzecchiata nuovamete a farsi aria sul volto con la mano e le sono diventate le gote ancor più rosse! Dopo un altro giro di Carlsberg mi fa: aho ma che deve fa una donna sola di martedì sera? Come se te non lo facessi mai! Io: Serè io purè dopo quella figura de merda co te me la sò fatta una! Ah bravo! Mi riprese lei...magari pure pensando a ciò che avevi visto??? Ora lei non era la più rossa della stanza! Certo ho risposto non é che capita spesso una scena così! Ah si però sono io quella che é stata vista nuda e in quella situazione mica tu...è facile per te fare del sarcasmo! Io: Serè inutile che insisti e cerchi di fare trucchetti psicologici da Jedi tanto non me lo tiro fuori davanti a te! Lei: e perchè no? Mo fai ol pudico? Anzi sai una cosa é proprio quello che mi serve..voglio farti provare quello che ho sentito e quello che provo. Io: aho non scherza perchè lo faccio! Per me te ti vergogni troppo per farlo mi dice... Io con tutto l'imbarazzo del momento ma con tutta la spavalderia dei miei 25 anni me so calato giù la tuta con tutte le mutande e sò rimasto così..coi gioielli al vento come si dice dalle mie parti.
Sorride e mi fa: ammazza pure barzotto stai?? Io: sò maschio io stò sempre sul chi va là! Mi ritirò su il tutto mentre lei mi fa: devo farti una confidenza..ieri quando ero sul divano e mi hai vista non stavo usando solo le dita... Io subito: ah hai il compagno di avventure vibrante?!?!?! Lei: no no niente di vibrante io uso da sempre una cosa particolare...Cosa? No mi vergogno...Dai Serè ancora parliamo di vergogna? Lei: uso il mio flauto traverso...
Io basito: no dai non ci credo me stai a prende in giro! Lei: no no è vero lo uso da sempre sia per suonare che nel privato... Io: mo lo voglio vede Sè dai? Dopo un po di no e battutine va in camera e lo prende.... Davanti a quello strumento e all' idea dei piaceri che aveva dato non mi sono accorto che alzandomi dal divano per prenderlo dalla mia tuta si vedeva un evidente erezione...oramai c'ero...lo prendo facendo finta di nulla e metre io afferro il flauto lei mi rispinge indietro sul divano e mi sale sopra "posizionandosi perfettamente" e mi infila la lingua in bocca.. inizia a strofinarsi con il bacino su e giù visibilmente accaldata...lascio "lo strumento fantastico" e le slaccio da sotto la maglietta il reggiseno... mi toglie la maglietta io la tolgo a lei e affondo la faccia fra i seni..sode tonde con capezzoli grandi e duri... con una mossa molto sensuale e davvero degna di nota porta una mano dietro la sua schiena e alzando leggermente il bacino da spazio alla mano che mi abbassa la tuta e mi tira fuori il cazzo e sensa mai lasciarlo immagino con il pollice si é spostata gli shorts e le mutandine e se lo é infilato dentro... era bollente come lava... comincia lentamente a muoversi e a baciarmi il collo, sempre tutto con molta calma senza fretta ma con movimenti sempre costanti e armoniosi. Adoro le donne dalla corporatura minuta perché nel sesso si sanno sempre muovere a mestiere..mi alzo con lei attacca con le gambe si stringe forte e quando sono in piedi inizia ad farci leva sopra e a muoversi, davanti al divano cé il tavolino la appoggio li sulla schiena delicatamete e mi godo lo spettacolo di lei che anzima..arrossata...disinibita...Il tavolino e basso e scomodo ma lei come se lo avesse capito allunga la mano afferra un cuscino e lo infila sotto la schiena per poi farlo scendere sotto il fondoschiena...
perfetto...inizio a dare colpi un po più vigorosi ma lei mi afferra subito per i fianchi e mi sussurra: senza fretta.. comincia con le mani appoggiate sul mio sedere a dettare il ritmo... ritmo che le dava godimento puro perchè poco dopo l'ho sentita venire con un misto di nervi e scatti da svenimento... mi allontano e lei butta il cuscino a terra e si mette sulle ginocchia sopra il tavolino a pecorina.. scende giù con la schiena aprendo il sesso davanti alla mia faccia ormai stordita da tanta sfacciatagine...non resisto le afferro le natiche e le butto la lingua dentro..era totalmente bagnata... succosa..vogliosa... inizio a leccare fra l'attaccantura delle coscie e la fica ... le bacio tutto intorno e la sento gemere..tiro fuori tutta la lingua e la riempio di saliva..mi allontano un po per lasciarla un in attesa e poi le do una passata abbondante dal clitoride fino al buco del culo..cosa che scaturisce uno spasmo notevole e irrefrenabile...sposto la mia "attenzione" proprio li...continuo a leccare e sbavare sopra quel varco stretto e proibitivo..dopo averlo ben lubrificato mi sposto di nuovo in basso sul clitoride ma inizio ha stimolare con il pollice l'ano...
Sento che la cosa è più che gradita quindi continuo spingendo finché la falange non scompare completamente dentro... mi alzo in piedi e senza neanche usare le mani le appoggio la punta sulle calde labbra che mi lasciano entrare come un un coltello nel burro....inizio con colpi dolci come piacciono a lei ma ogni tanto affondo un pò di più..come piace a me...mentre lo faccio riaffondo il pollice li dove ora non trovava più tanto impedimento.. la combinazione delle due penetrazioni la fa iniziare a strillare tanto da tapparsi la bocca lei stessa...sono completamente sudato...tolgo il pollice e la afferro per il bacino e comincio a batterla forte e velocemente, vedo il tavolino che è bagnato tutto di lei..mi eccito ancora di più e mi sale quella voglia "sana" di farle male e comincio a spingere ancora più forte sempre piu veloce...lei viene ma continuo finche il suo piacere diventa "troppo" e quindi si lascia cadere giù sulla pancia per staccarsi..quasi sensa accorgermene mi trovo il suo sguardo fisso dal basso con bocca piena...se lo prende tutto in bocca senza nessun accenno di sforzo o di paura...continua a ciucciarlo finché non lo prende con la mano ed inizia a segarmi velocemente poi mi guarda..china leggermente la testa e senza distogliere lo sguardo mi prende le palle in bocca...mentre mi fissa sente che il cazzo iniza a pulsare e capiscie che stò per venire.. continua a segarmi sempre più velocemente e a picchiettarlo sulla lingua..cosa che mi fa letteralmente scoppiare..le vengo sulla lingua metre lei senza mai distogliere lo sguardo non ne fa uscire nemmeno una goccia..e butta giù tutto... cado sul divano rischiando anche la verginità anale a causa del flauto..esausto..spompato...soddisfatto..
Lei si alza..nella sua intera bellezza sudata..bagnata.. mi bacia e va in bagno. Esce poco dopo fresca e profumata come solo una donna riesce ad essere...mi guarda e mi sorride... si volta di nuovo e mi dice: ah Mà ce lo facciamo allora sto caffè?
Cazzo si Serè..
(Continua)
Visualizzazioni: 8 211 Aggiunto: 6 anni fa Utente:
Categorie: Racconti Cuckold