É il mattino dopo che mia sorella ed io siamo stati a letto insieme.. ero stato il primo a fare sesso con mia sorella, mi sentivo soddisfatto e allo stesso tempo impaurito, non sapevo cosa sarebbe successo. Lei era lì di fianco a me nuda e fuori dalle lenzuola probabilmente perché sentiva caldo ed io non potevo fare a meno di osservare quella figura così sexy, quel corpo cosi stupendo, il suo culetto così rotondo e sodo. Ero tentato dal accarezzarla ma siccome non sapevo come avrebbe reagito ho preferito svegliarla chiamandola: " Mercedes, Mercedes svegliati che dobbiamo andare a fare colazione con mamma e papà". Lei aprì gli occhi e le dissi buongiorno e lei ricambiò il mio saluto.. allora le dissi subito " riguardo quello é successo stanotte" e lei mi fermó subito e mi disse " Rafa, non voglio parlarne.. questo debe rimanere tra noi due e basta". Lei si alzò e andò a farsi una doccia.. una volta pronti uscimmo per fare colazione con i nostri genitori e ci chiesero como fosse andata la serata entrambi rispondemmo che bene ma c'era un silenzio imbarazzante tra di noi.. Fu cosi per il resto di giorni che ci rimasero di vacanza, li passammo quasi da estranei Mercedes ed io.. In albergo poi ci trovarono una camera per ognuno fin quando non fu il giorno di tornare a casa..
Abitiamo al ultimo piano di un condominio non tanto lontano dal centro di Milano, lì ognuno ha la sua camera quindi per Mercedes fu ancora più facile evitarmi.. io continuavo a pensare a quella sera e continuava ad eccitarmi tantissimo l'idea di fare sesso con mia sorella.. passarono alcune settimane e ricominciò la scuola e anche i nostri genitori rientrarono ai rispettivi lavori, loro non erano mai a casa uscivano la mattina alle 8 e non rientravano la sera fino alle 7..
Un giorno, mi ricordo che era la terza settimana di ottobre ormai ed in una giornata piovosa io ero rientrato prima da scuola mentre Mercedes arrivò più tardi.. lei non si era accorta che ero in casa cosi siccome era arrivata tutta fradicia é corsa in bagno a togliersi i vestiti ed io potei vederla di nuovo nuda.. si era tolto tutto e stavo ammirando quei seni, quel culetto bello e anche la fighetta tutta depilata. In quel momento lei si accorse che la stavo guardando così si coprì con l'asciugamano e corse in camera sua senza dire nulla.. io ero pieno di eccitazione,la mia mente ed il mio corpo la volevano a tutti i costi... Non potei quindi evitare di andarle dietro ed entrai in camera sua, lei indossava gia delle mutandine rosa ma i suoi seni era al vento, i suoi capezzoli erano duri.. io rimasi per una frazione di secondo a guardarla quando lei mi disse "ma sei impazzito? Cosa ci fai qui? Non vedi che mi sto cambiando? Al che io risposi " mi dispiace sorellina ma sono un paio di mesi che non smetto di pensare a te come alla donna con la quale ho fatto sesso quella notte dopo la festa". Lei singhiozzando mi disse che non voleva parlare di quella notte, di dimenticare tutto perché siamo fratelli e quello era stato un errore. Io ignorai quello che mi disse e mi avvicinai poco a poco e le dissi Mercedes io ti desidero e voglio fare l'amore con te, la strinsi forte a me in un abbraccio e la baciai sul collo mentre lei si dimenava per liberarsi ma riuscì a tenerla e poco a poco lei faceva sempre meno resistenza.. sentivo come cominciava ad eccitarsi, sentivo il suo respiro sempre più affannoso, poi la baciai sulla bocca e quel punto lei si lasciò andare. Misi subito la mia mano sulla sua fighetta e gliela accarezzavo sopra le mutandine rosa, poi cominciai a leccare i suoi turgidi capezzoli.. ormai ero eccitatissimo e le misi la sua mano sul mio cazzo e lei cominciò a segarmi.. non resistevo più cosi la sbattei sul letto e le tolsi le mutandine, era cosi bagnata e comincia a leccargliela, i suoi gemiti erano ormai incontrollabili. La misi bene sul letto e glielo misi dentro, è stato cosi piacevole sentire il mio cazzo dentro quella fighetta stretta e bagnata. Cominciai piano ma dopo qualche minuto le diedi tanti colpi duri che ad ogni colpo lei urlava di piacere.. le chiesi le le piacesse e lei rispose di si.. quello fu come una scarica di adrenalina che mi face darle colpi ancora più forti e più velocemente... Misi le sue gambe sulle mie spalle e potevo sentire come tutto il mio cazzo entrava fino in fondo a lei! Ero cosi eccitato che volevo di piu.. la misi sul fianco e le dissi voglio il tuo culo......................
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