Ho letto che esiste una confezione fatta apposta per fingersi vergine. L'uomo non si acorge di nulla e sarà convinto di aver deflorato la sua donna. E' una cosa reale o una bufala?
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Aggiunto: 6 anni fa
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Verginità

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Effettivamente devo risponderti di sì… una donna può tornare vergine e può ridonare al “gonzo” di turno l’emozione esaltante di essere il “primo”… peccato che il “gonzo” (in genere ricco, benestante e magari potente) non sia in grado di rendersi conto che la verginità fisica non significa niente, anzi ormai ha perso ogni valore ed è diventato quasi un impiccio, di cui la donna non sa nemmeno darsi una spiegazione naturale. Vergine quindi è una fesseria, perché se proprio la vuoi “intatta” come puoi essere sicuro che non ha fatto alcune migliaia di pompini e non ha goduto di altrettante, potenti, inculate?
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Stabilito questo possiamo affermare che esistono varie soluzioni per dimostrarsi vergine, ad esempio nei paesi asiatici e in Giappone, dove una sposa vergine ha ancora un certo valore “commerciale” sono andati a ruba degli imeni finti, che una volta sollecitati dal pene si spezzano ed emettono un liquido simile al sangue. Il sistema, economico e grossolano, è stato bloccato dalle autorità perchè facilmente portatore di infezioni vaginali. Di questi Kit ce ne sono di vari modelli. In Italia e nei paesi occidentali, in casi di forza maggiore (per il supergonzo emancipato) si ricorre a un semplice intervento di Imenoplastica, una semplice sarcitura che si effettua in day
hospital.
«Una mia amica del profondo sud la prima notte di nozze per nascondere il fatto di non essere più vergine ( tradizione voleva che si mettesse il lenzuolo fuori la finestra: se era bianco la donna non era vergine e quindi un disonore per la famiglia; se il lenzuolo era macchiato di sangue significava che la donna aveva perso la verginità quella notte). Questa mia amica usò una bustina di ketchup, facendo credere a tutti di aver perso la verginità quella notte.»
«ah ah Grazie #sessomisto Onestamente la risposta la so... ma divertiamoci insieme con glia altri gentili Amici che vorranno dare un parere.»