La zia

Ho 26 anni, mi sono trasferito al nord per lavoro e ora abito con mia zia, vedova di 61 anni, che vive vicino a Torino. Appena sono arrivato, dopo un paio di giorni, la zia mi ha proposto ospitalità in cambio di compagnia e affetto. Poiché è una donna ancora piacente e la proposta è economicamente vantaggiosa, ho accettato quasi subito. Sono passate alcune settimane e la situazione si è consolidata, con reciproca soddisfazione. Mia zia si è dimostrata una grandissima porca priva di inibizioni in ogni situazione. Lo fa apposta a provocare, ai giardinetti si siede con le gambe aperte, fuma, usa parole volgari, scoreggia, beve litri di birra e piscia, piscia, piscia. Abituato ad una vita semplice mi sono ritrovato catapultato in una realtà completamente opposta e mi sono reso conto che più la situazione è imbarazzante e più mi eccita, e così inevitabilmente abbiamo iniziato a scopare. La prima volta è successo una sera dopo esserci ubriacati, da lì abbiamo continuato a farlo regolarmente così mi sono trasferito dalla stanza che mi aveva assegnato alla sua stanza da letto. La sua fica pelosa e il suo odore osceno mi fanno letteralmente impazzire. L'altro giorno mia zia mi ha chiesto se ero disponibile a rimanere con lei per una convivenza duratura. Sinceramente non sono mai stato così bene e ho deciso di accettare, ma ora non so che scusa trovare per rompere con la mia ragazza che è rimasta al paese e che al confronto di mia zia pare un ghiacciolo. Voi che mi consigliate?