Carissimi lettori, carissime lettrici
Fra le varie cantanti che si sono esibite all’ultimo festival di Sanremo, mi sta facendo senso, sia per il modo di cantare, sia per il suo fascino erotico, la mia conterranea Serena Brancale.
Il suo brano: “Anema e Core”, è un mix fra dialetto barese e lingua napoletana, orecchiabile e ballabile.
Ma a me, “da addetto ai lavori”, interessa più la sua attrattiva erotica; lei rappresenta la tipica donna caliente meridionale, se ci aggiungiamo la sua baresità, ovviamente diventa il classico sogno erotico di qualsiasi uomo desiderasse quel tipo di femmina.
Oltre al ruolo di cantante, vedrei Serena nella parte di attrice di un film erotico di quelli pensati e scritti dal maestro dell’erotismo italiano Tinto Brass, dove il vedo non vedo, la fa da padrone.
Per farla breve, non è niente male la barese Serena Brancale.
di Mimmo Lastella “scrittore narrativa erotica e blogger”.
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Aggiunto: 2 settimane fa
Utente:
«Non so chi sia francamente»
«Io le ho già dedicato copiosi tributi. Oltre che una bravissima cantante (invito a rivedere l'esibizione delle cover) ha una carica sessuale veramente importante (anche la sorella non è male)»